Si terrà dal 16 al 24 novembre 2019 l’undicesima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), che quest’anno avrà come tema centrale “Educare alla riduzione dei rifiuti”.
Lo annuncia il Comitato promotore nazionale della SERR, composto da CNI Unesco, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, Anci, Città Metropolitana di Torino, Città Metropolitana di Roma Capitale, Legambiente, Regione Siciliana e AICA, con E.R.I.C.A. Soc. Coop. in qualità di partner tecnico.
Sarà possibile iscriversi alla SERR 2019 da domenica 2 settembre a giovedì 31 ottobre collegandosi al sito www.ewwr.eu e registrando la propria azione. Per maggiori informazioni sulle modalità d’iscrizione verrà anche attivata una pagina dedicata sul sito www.envi.info.
Lo slogan prescelto per quest’anno è “Conosci, Cambia, Previeni”. Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), ogni anno vengono sprecati circa un terzo degli alimenti destinati al consumo umano (1,3 miliardi di tonnellate).
Obiettivo della SERR 2019 è quindi quello di educare all’impatto che l’eccessivo consumo e la generazione di rifiuti possano avere sull’ambiente in modo tale da cambiare il proprio comportamento e le abitudini quotidiane al fine di ridurre i la produzione di rifiuti.
In un’epoca in cui la mania di togliere il superfluo da casa sta raggiungendo una certa importanza, si vuole sfruttare la popolarità di questa tendenza per correggere l’inclinazione a generare rifiuti e promuovere un’alternativa all’eliminazione del superfluo. Invece di gettare gli oggetti, i beni non utilizzati possono essere scambiati e donati.
Maggiori informazioni su com’è strutturata la SERR e sulle modalità d’adesione saranno fornite sulla pagina Facebook ufficiale dedicata all’evento o scrivendo a serr@envi.info, insieme ad esempi pratici di possibili azioni da implementare. Gli hashtag creati per la campagna sono #SERR e #ReduceYourWaste
La “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti” è nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, gli stakeholder e i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti delineate dall’Unione Europea e che gli Stati membri sono chiamati ad attuare.
Il crescente successo dell’iniziativa, riconosciuta a livello istituzionale dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha portato l’Italia nel 2018 a registrare 5.080 azioni, riconfermandosi così tra le nazioni top in Europa.
Anche per il 2019 l’obiettivo sarà coinvolgere il più possibile Pubbliche Amministrazioni, Associazioni e Organizzazioni no profit, Scuole, Università, imprese, Associazioni di categoria e singoli cittadini a proporre azioni volte a prevenire, ridurre o riciclare correttamente i rifiuti a livello nazionale e locale.
Ulteriori dettagli sulle precedenti edizioni sono disponibili sul sito internet ufficiale italiano www.menorifiuti.org.
Iscrizioni aperte sino al 31 ottobre 2019.
Altri articoli
ECCO I CAMPIONI DI INNOVAZIONI 2024
Crocierissime e Ogyre insieme per preservare la biodiversità degli oceani: raccolti circa 2000 kg di rifiuti marini in soli 3 mesi.
L’Ape Maurina, un progetto di sostenibilità e formazione a San Mauro Castelverde