Fabrizio Nitti con il video “Una Ragione per Vivere”, regia di Serena Merega e con la partecipazione straordinaria dell’attrice Giorgia Wurth, vince il Premio come Miglior Concept&Storyboard del “Sanremo Videoclip Award”. La cerimonia di premiazione si svolgerà nel mese di febbraio, durante la settimana del Festival della Canzone Italiana a Sanremo.
“Una Ragione per Vivere” brano estratto dal disco “Una ragione per essere qui”, invita tutti a valorizzare al massimo la propria vita, in qualunque situazione c’è sempre un motivo per vivere e mai nessuno per morire. Nelle piccole e grandi cose della vita siamo chiamati ad essere potenzialmente protagonisti per un cambiamento della nostra e della vita degli altri attraverso gesti quotidiani o grandi gesti, nel campo della solidarietà, nella ricerca della giustizia, della verità e nell’amore e in tutti i rapporti umani che possono per alcuni lasciare anche un segno importante nella storia del mondo come ad esempio possono essere l’ instancabile ricerca della verità in stragi storiche per il nostro paese come le stragi di Bologna e Piazza Fontana.
Attualmente il cantautore genovese è impegnato con la promozione del nuovo singolo UN GRIDO NEL VENTO (link al video:,scritto a 4 mani con il suo storico collaboratore Paolo Agnello. La canzone richiama l’attenzione sui diritti dei minori di tutto il mondo. Si racconta dei Meninos da Rua del Sud America, della fame e della sete patita in Africa e non solo, ai bambini soldato, ai bambini migranti, fino ai fatti di cronaca accaduti anche in Italia.
Fabrizio Nitti, classe 1971 è nato ad Asti e vive a Genova da sempre. Il suo percorso musicale inizia fin dalla tenera età di dodici anni quando comincia a scrivere i suoi primi inediti. Nel 1985 conosce Paolo Agnello con il quale decide di formare un duo e con cui parteciperà, negli anni successivi, a più edizioni al Festival di Castrocaro. Nel 1997 vince l’Accademia di Sanremo, con lo stesso Paolo, portando sul palco il brano Genova con cui partecipa a Sanremo Giovani. L’anno dopo, nel 1998, partecipa alla 48° edizione del Festival di Sanremo con il brano I ragazzi innamorati, pubblicato da Sony Music. A due anni dall’esordio sanremese, nel 2000, esce Alkè – in greco, forza – il primo album del duo auto-prodotto su etichetta Discolandia. Nel 2001, Fabrizio si esibisce in concerto presso la Sala Nervi a Città del Vaticano in occasione dell’assegnazione dei riconoscimenti di “Artigiano della Pace” alla presenza del Santo Padre Papa Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla). E’ il 2002 e arriva il Secondo posto al Premio Lunezia nella categoria autori con il brano “Liguria” scritta con Paolo Agnello. Poco dopo, nel 2003, Nitti e Agnello vincono il Premio Città di Recanati con la canzone Un giorno di ordinaria follia. Nel 2004 Fabrizio decide di intraprendere la carriera da solista ma non smetterà mai di collaborare, come autori, con Paolo Agnello. Tra il 2005 e il 2006 partecipa due volte alla Premiazione Umberto Bindi, dedicata alla canzone d’autore, arrivando al secondo posto: la prima volta con il brano Voglio anche te e la seconda con Liguria. Nel 2014 ha interpretato il brano Noi due di Umberto Bindi pubblicato nel disco tributo Il mio mondo solidale, prodotto dall’associazione culturale “La voce delle donne” di Roma. Il 2017 vede protagonista Fabrizio nell’album, Una ragione per essere qui, (co-produzione “La voce delle donne”). Un progetto nuovo, caratterizzato dagli arrangiamenti del violoncellista e arrangiatore, Stefano Cabrera dei GnuQuartet e del chitarrista Enrico Pinna. Tra le tracce presenti troviamo: Liguria, inno e manifesto d’amore verso la sua terra, Una ragione per vivere, Emanuela, dedicato a Emanuela Loi, poliziotta uccisa a Palermo insieme a Paolo Borsellino, Vedrai Vedrai, un prezioso omaggio a Luigi Tenco e E penso a te, in cui Fabrizio è accompagnato dallo storico chitarrista di Lucio Battisti, Massimo Luca. Fabrizio Nitti sta lavorando al suo nuovo progetto album.
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