TRA LE NUOVE OFFERTE DIDATTICHE 2019/2020:
Il master di VIOLINO POP ROCK e il master di FIATI POP ROCK
Dopo la pausa natalizia, a gennaio riprenderanno i corsi del CPM Music Institute, scuola di formazione artistica musicale di Milano fra le più ambite d’Italia, diretta e fondata da FRANCO MUSSIDA.
Dal 1984, il CPM offre una visione piena e profonda della Musica e del suo ruolo sociale. Obiettivo fondamentale della scuola è far vivere la Musica per il puro piacere di esprimerla, crearla, elaborarla e formare la coscienza in modo che sia anche uno straordinario, magico mezzo per raggiungere la vita emotiva di tutti.
La scuola propone un programma didattico ricco e articolato di corsi e master specializzati nella formazione strumentale, vocale e professionale.
Di seguito l’elenco dei corsi attualmente disponibili:
Basso (Responsabile: Dino D’Autorio)
Batteria (Responsabile: Roberto Gualdi)
Canto (Responsabile: Tommaso Ferrarese)
Chitarra (Responsabile: Luca Nobis)
Pianoforte e Tastiere (Responsabile: Filippo Rinaldo)
Pro Audio Engineer (Responsabile: Lorenzo Cazzaniga)
Writing & Production (Responsabile: Diego Maggi)
Song Writing (Responsabile: Mell Morcone)
Giornalismo (Responsabile: Ezio Guaitamacchi)
Game Audio (Responsabile: Gianni Ricciardi)
Presenza Scenica (Responsabile: Fabio Ingrosso)
Tra le nuove offerte didattiche 2019/2020: il master di Violino Pop Rock eil master di Fiati Pop Rock.
Il master di Violino Pop Rock, curato da Andrea Di Cesare, è rivolto a tutti coloro che intendono approfondire l’aspetto tecnico compositivo, usando il proprio strumento anche con effetti e tecnologie moderne.
Il corso fornisce le competenze tecniche necessarie alla composizione e all’arrangiamento di brani musicali, consentendo all’allievo di sperimentare nuove soluzioni armoniche e strumentali. Allo stesso modo, il master di Fiati Pop Rock, curato da Vincenzo Marino, va oltre la classica concezione dei fiati. Attraverso uno studio più moderno, infatti, il corso si prefigge di analizzare gli strumenti, imparare a sfruttarli a pieno e ampliare la ricchezza dei loro suoni.
Inoltre, per il terzo anno consecutivo viene riproposto, in una veste sempre aggiornata e al passo con i tempi, il corso di Presenza Scenica, curato da Fabio Ingrosso. Un ritorno dettato dall’importanza che questo corso ha di completare la figura dell’artista, cantante o musicista che sia. Il corso fornisce gli strumenti indispensabili per stare sul palco nel miglior modo possibile.
Sul sito ufficiale del CPM Music Institute sono disponibili approfondimenti sui singoli corsi e sull’offerta didattica della scuola.
Il CPM Music Institute di Milano, presieduto e diretto fin dalla sua fondazione da Franco Mussida, dal 1984, con un modello didattico multidisciplinare che abbraccia le professioni legate agli strumenti dell’orchestra moderna a quelle dell’indotto musicale (dai tecnici del suono ai produttori), ha offerto e offre a migliaia di giovani l’opportunità di ritagliarsi spazi di lavoro e di prospettiva creativa. A maggio 2017 il CPM Music Institute ha ottenuto dal MIUR il riconoscimento AFAM per il rilascio del Diploma Accademico di Primo Livello in Popular Music, equivalente alla Laurea Triennale e riconosciuto sul territorio nazionale e in tutti i Paesi Europei. Inoltre, da Novembre 2018 è membro dell’AEC – Association Européenne des Conservatoires, Académies de Musique et Musikhochschulen, un’associazione volontaria che rappresenta gli Istituti Superiori di Educazione Musicale. Grazie alla stima di tutto il comparto musicale, il CPM Music Institute è riconosciuto crocevia per il mercato dei lavori della Musica. Ruolo ribadito nelle sue Open Week, che dal 2007 permettono ai suoi allievi – ma anche agli appassionati di Musica – di incontrare artisti e strumentisti di prestigio italiani e internazionali (Ligabue, Guccini, Elisa, Caparezza, Daniele Silvestri, Ermal Meta, Peppe Vessicchio, Ghemon, Vince Tempera, Brunori SAS, Red Canzian, Robben Ford, Virgil Donati, Tony Levin, Gavin Harrison, Mary Setrakian, Joey Blake) per conoscere tutto quello che succede nel mondo della Musica. Al giorno d’oggi, molti dei suoi diplomati lavorano in orchestre prestigiose, suonano e cantano per gruppi e artisti di grande appeal (da Laura Pausini alla PFM), mentre molti hanno intrapreso carriere artistiche proprie (da Chiara Galiazzo a Renzo Rubino fino a Cordio e Mahmood, vincitore di Sanremo 2019). Dal 1988, attraverso progetti di ricerca che utilizzano le sue proprietà educatrici, si occupa anche di portare la Musica in luoghi estremi: CO2 è l’ultimo in ordine di tempotra i tanti progetti italiani ed europei realizzati. Concorre inoltre a realizzare progetti musicali educativi per l’industria, come la progettazione di una radio di qualità per il circuito NaturaSì e i corsi formativi per i partecipanti ad Area Sanremo.
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