Al via dal 14 febbraio. Domenica 23, il corteo in maschera insieme ai carri allegorici
realizzati dagli studenti, per cui sono attese 30 mila persone
Torna dal 14 al 25 febbraio Educarnival, la manifestazione che da sei anni, porta per
le strade di Palermo migliaia di studenti delle scuole del territorio, con maschere e
carri allegorici, realizzati da loro stessi. È nata per rilanciare il Carnevale nel capoluogo siciliano e per permettere agli studenti di esprimere la loro creatività, in un progetto educativo e didattico, con una competizione sana, e per restituire alla città la gioia di vivere il Carnevale, assistendo alle varie iniziative e alla sfilata clou della manifestazione che, sarà domenica 23 febbraio, con inizio alle 15.30 da piazza del Parlamento fino a piazza Verdi, che coinvolge più di 1200 studenti, 50 scuola cui sono attese 25-30 mila persone.
Tema e programma della VI edizione di Educarnival
Il tema della sesta edizione è Tra natura, mito e realtà – Creature fantastichetrovarle. Tra le novità, il Ballo del Gattopardo in collaborazione con l’istituzione Tomasi di Lampedusa che sarà il 22 febbraio a piazza Verdi. La cerimonia di apertura il 14 febbraio, all’aula magna del liceo classico Vittorio Emanuele II, alle ore 15,30 e proseguirà alle 17,30 con la sfilata storica lungo il Cassaro. Sabato 15 febbraio,Educarnival si sposta al centro commerciale La Torre, con performance itineranti in
maschera.
Venerdì 21 febbraio, alle 11, un laboratorio teatrale, nell’ambito di Educarnival per l’inclusione, La Biddrina di Castrogiovanni – U cuntu siciliano, presso la sala Almeyda dell’archivio comunale di Palermo. Alle 15, a La Torre, gara di cocktail
dell’istituto Alberghiero con esibizioni musicali.
Sabato 22 febbraio, alle 11.30,
nell’atrio di Palazzo delle Aquile, laboratorio teatrale. Domenica 23 febbraio, prima
della sfilata conclusiva, alle 11.30 a Palazzo delle Aquile, reading teatrale.
Lunedì 25
febbraio, dalle 12 alle 18, premiazione della maschere più belle al centro
commerciale La Torre.
A sostenere la manifestazione, il Comune di Palermo, Ars, Cral, Centro Commerciale
La Torre, Amaro Bruno Ribadi, Gesap, Acqua Sabrinella, Bia Cous Cous, Arpa
Sicilia, E-Campus, Italiana Assicurazioni, Spazio Cultura, Confcommercio,
Flaccovio Mondadori, Associazione Legalità e sviluppo, Uniterreno Accademia del
mare e Arvis fotografi.
La presentazione ufficiale a Palazzo delle Aquile
Alla presentazione, che si è svolta a Sala delle Lapidi, al Comune di Palermo, erano
presenti il vice sindaco Fabio Giambrone, l’assessora alla Scuola, Giovanna
Marano, il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, provveditore Marco Anello,
l’organizzatore di Educarnival, Calogero Sciamè, e per l’amministrazione
comunale, Marianna Fiasconaro, capo area settore Scuola del Comune e Salvatore Tallarita, funzionario culturale. A, ancora, il preside Diego Dante Maggio e Vincenzo Cusumano del centro commerciale La Torre, le docenti e dirigenti scolastiche Vanessa Bellanca, direttore artistico della manifestazione, Gloria Casimo, direttore organizzativo, Rosa Vitale, responsabile eventi culturali, Marina Venturella e Loredana Mannina, responsabili della comunicazione e delle pubbliche relazioni.
Presenti anche alcune studentesse Sonia Terranova, in maschera da angelo e Melanie Moodelly delle Mauritius, del liceo artistico Catalano, vestita con l’abito tradizionale e Adele Owusu del 2C liceo artistico Kiyohara, a cui il vice sindaco Fabio Giambrone ha consegnato, in maniera simbolica, le chiavi della città, aprendo ufficialmente la sesta edizione di Educarnival. È stata premiata anche la stude Aurora Corrao della classe 5H sezione grafica dell’IISG Damiani Almeyda – Crispi,
per la realizzazione del logo di questa edizione, con un progetto coordinato dalle docenti Angela Matranga e Valeria Fici.
Le dichiarazioni delle autorità intervenute alla presentazione di Educarnival
Il vice sindaco Fabio Giambrone ha commentato: «Il merito di Educarnival è la
passione con cui viene realizzata, la sua crescita è stata resa possibile dalla perfetta
sintonia di più amministrazioni, l’ufficio scolastico regionale e gli uffici comunali, e
tutta la comunità scolastica. La giunta e il sindaco saranno presenti a tutte le iniziative
che servono anche a valorizzare il centro storico della città».
Per Giovanna Marano, assessora alla Scuola: «Educarnival ha avuto il merito di
riproporre il Carnevale a Palermo in chiave educativa. Consentendo svago, la
possibilità di indossare una maschera, che è un gesto liberatorio e permette di giocare
con un cambio di ruoli. Ha anche importanti aspetti educativi che sposano quelli
dell’amministrazione comunale promuovendo esperienze di inclusione, come il
laboratorio educativo dedicato alla disabilità. Il tema della sesta edizione è la ricerca
delle creature fantastiche, bizzarre, antropomorfe, consente la creatività più sfrenata
attraverso gli aspetti storici e artistici, a partire da piazza Pretoria dove ci sono tante
creature fantastiche».
Per il provveditore Marco Anello: «Educarnival è cresciuta con l’adesione
spontanea delle scuole che hanno colto l’occasione per esprimere qualcosa di sé. Noi
abbiamo avuto solo il merito di crederci e sostenerla e ci siamo limitati solo a
governare questa crescita che dal primo anno, a Mondello sotto la pioggia, è diventata
una manifestazione che punta a fare invidia al Carnevale di Rio. Queste iniziative,
che coinvolgono il mondo della scuola, gli studenti e le loro famiglie, fanno bene
anche alla città e alla sua economia».
Foto di Michele La Mantia
Altri articoli
“Volare con le pinne” alla Casa del Cinema
SOP_PALCO Tutti sul PALCO attori e spettatori insieme, senza distinzioni
Messina Film Festival – Cinema & Opera 2024