Di Alberto Mereghetti e Matteo Simone ISBN 9788894995701 Pagg. 104 Prezzo € 14,00 Collana Sport & Benessere 11 Formato Brossura 15cm x 21cm Immagini no Ambito Saggistica / Manuali Questo testo nasce dall’idea di due persone di cui Alberto Mereghetti, atleta di corsa di lunghe distanze e triatleta e Matteo Simone, psicologo dello sport, scrittore e runner.
L’intento è di raccontare le esperienze sportive di Alberto che a piccoli passi riesce ad andare molto lontano sperimentando benessere attraverso lo sport e anche performance. Si tratta di racconti di esperienze sportive intramezzati da aspetti di psicologia che vogliono trasmettere informazioni e cognizioni circa la psicologia dello sport e dell’esercizio fisico a partire dalla motivazione a fare sport, la pratica costante, la fiducia in sé, il superare crisi e difficoltà, la definizione di obiettivi difficili e sfidanti.
Matteo Simone: Psicologo, psicoterapeuta Gestalt ed EMDR, Master di 2° livello in Psicologia dello sport. Sport praticati: podismo, ultramaratone, ciclismo, triathlon, yoga. Atleta e vice presidente dell’ASD “Atletica La Sbarra”. Autore dei libri: Maratoneti e ultrarunner; Lo sport delle donne; Sport, benessere e performance; Carlos Castaneda incontra don Juan, uno sciamano divenuto suo maestro; Ultramaratoneti e gare estreme; Sviluppare la resilienza; Doping Il cancro dello sport; O.R.A. Obiettivi, Risorse, Autoefficacia; Psicologia dello sport e dell’esercizio fisico; Psicologia dello sport e non solo.
Alberto Mereghetti: Si definisce come uno a cui piace allacciarsi le scarpe e uscire a correre. Il suo primo approccio con lo sport, però, nasce nell’acqua. Dalle prime bracciate al nuoto agonistico il passo è stato breve. Sono arrivate le prime soddisfazioni, i primi podi e le prime vittorie. Ha disputato qualche Ironman 70.3, qualche maratona, qualche ultra trail e ha attraversato diversi laghi a nuoto. Dopo diversi anni di competizioni, si è reso conto che il pettorale, il cronometro e la linea del traguardo gli stanno facendo perdere il gusto del gesto sportivo in sé. Decide quindi di allontanarsi un po’ dal mondo delle gare e di dedicarsi a progetti autogestiti, per riscoprire lo sport come piacere per se stesso e come strumento per aiutare gli altri. Ama mettersi alla prova ogni giorno e gli piace affrontare sempre nuove sfide. Uscire dalla propria zona di comfort fa solo bene perché solo chi osa vive veramente.
Altri articoli
NATALE DA FAVOLA IN VILLE CASTELLI DIMORE
Vignanello, XXIV Festa dell’Olio e del Vino Novello: due fine settimana per scoprire sapori, storia e tradizioni
ParmaJazz Frontiere Festival 2024: in ricordo di Giorgio Gaslini