E proprio dalla Toscana il settore vitivinicolo si fa motore di crescita, grazie a nuove prospettive di sviluppo per l’ambito dell’enoturismo.
La manifestazione 2020 chiude con il tutto esaurito nelle giornate di sabato e domenica e un totale di oltre 3.500 accessi.
L’evento senese voluto da The WineHunter Helmuth Köcher e Confcommercio di Siena si dedica all’approfondimento di tematiche legate al mondo ‘rosa’ del vino e alle nuove prospettive per la valorizzazione della viticoltura, anche grazie a nuove leggi sul settore dell’enoturismo.
Siena, – Una ricerca condotta dall’Università di Siena in collaborazione con l’Associazione Nazionale Donne del Vino mostra che il cosiddetto ‘Gender Gap’, soprattutto riferito alle possibilità di accesso al credito da parte delle imprenditrici, è ormai annullato e, anzi, la donna manager di successo nel settore del vino è sempre più una realtà.
Il WineHunter Helmuth Köcher presenta il messaggio che arriva da Siena e dalla 5^ edizione diWine&Siena – Capolavori del Gusto come “un segno positivo e di grande incoraggiamento per tutte le imprese al femminile, che spero venga accolto con ottimismo e voglia di protagonismo da parte delle donne italiane. C’è bisogno di loro e non solo nel nostro mondo vinicolo”.
L’anteprima della manifestazione, nella sede della Banca Monte dei Pachi di Siena a Rocca Salimbeni, ha ospitato il convegno “Donne, vino e credito” moderato dalla giornalista Anna di Martino, dando voce a un’analisi condotta dal Professor Lorenzo Zanni e dalla dottoressa Elena Casprinidell’Università di Siena sulle 890 imprenditrici dell’associazione Donne del Vino.
La ricerca ha rivelato che nel 97% dei casi le donne hanno avuto accesso al credito richiesto, evidenziando un gender gap minimo e per la prima volta in controtendenza con i dati finora espressi da recenti studi come “Donne, imprenditoria e accesso al credito” o “Il cibo è donna – Il fattore rosa secondo Pink Lady” a cura di Swg per Cna, che registravano una difficoltà nel 47% dei casi.
Un risultato decisamente positivo, da cui emerge sempre più la figura delladonna manager di successo nel settore vitivinicolo. Oggi, nel comparto agricolo, le imprenditrici guidano un terzo delle imprese e, pur occupandosi solo del 21% della SAU (superficie agricola utilizzabile), ottengono il 28% del PIL agricolo dimostrando una spiccata capacità manageriale. “Le Donne del vino sono un campione privilegiato – spiega la Presidente nazionale delle Donne del Vino Donatella Cinelli Colombini – perché a capo di aziende che, secondo un’indagine effettuata 3 anni fa, risultavano internazionalizzate, diversificate, orientate al BIO e sui vini di alta qualità. Per questo l’indagine di Siena ci fa vedere la luce in fondo al tunnel, mentre in altri settori economici il gender gap è ancora forte”.
E se il mondo “rosa” del vino spicca il volo, anche l’Enoturismo apre alle aziende nuove prospettive e opportunità di sviluppo: un ambito in cui è proprio la Regione Toscana a giocare il ruolo di apripista, presentando una nuova legge regionale sull’enoturismo volta a valorizzare il prodotto e il territorio. Questo il tema sviluppato durante il convegno “Enoturismo e Sostenibilità: nuove leve del Marketing turistico” proposto da Wine&Siena il 1 febbraio presso l’aula magna storica dell’Università degli Studi di Siena.
Regione ad altissima vocazione vitivinicola, la Toscana si fa portavoce di una nuova tendenza del vino legata al turismo, alla sostenibilitàe alla tutela ambientale: grazie alla nuova legge regionale aziende agricole, cantine sociali cooperative, Strade del Vino e Consorzi di tutela possono infatti svolgere attività formative e informative sulle produzioni vitivinicole del territorio, degustazioni e commercializzazioni anche in abbinamento ad alimenti, garantendo standard minimi di qualità. “Il nostro provvedimento regionale chiarisce l’operatività delle aziende della filiera vitivinicola, non solo di quelle agricole, con l’opportunità di valorizzare il prodotto vino nei confronti dei consumatori e con esso il territorio con le sue produzioni agroalimentari di qualità”, spiega Simone Tarducci, dirigente della Regione Toscana settore agriturismo.
Un esempio per la viticoltura italiana che avrà l’ulteriore obiettivo di investire in qualità, sostenibilità e di svolgere azioni di tutela ambientale e culturale, promuovendo vigneti eroici e storici, aree sensibili e caratteristiche, rivalorizzando territori e vini di qualità, come sostenuto dal Decreto Legge in attuazione del testo Unico sulla vite e sul vino approvato nella scorsa legislatura.
Conclusasi con una giornata interamente dedicata agli operatori del settore e alla stampa, Wine&Siena ha presentato un percorso tra location uniche come la Rocca Salimbeni, sede di Banca Monte dei Paschi di Siena, il Palazzo Comunale, il Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione, il Palazzo del Rettorato dell’Università degli Studi di Siena, Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e, per la prima volta, Palazzo Squarcialupi Santa Maria della Scala, location principale delle degustazioni che ha ospitato case vinicole provenienti da tutta Italia, ma non solo, con un focus particolare alle eccellenze toscane, premiate The WineHunter Award.
L’evento Wine&Siena chiude l’edizione 2020 con un tutto esaurito nelle giornate di sabato e domenica sia al Santa Maria della Scala che alle Masterclasses.
Oltre 3.500 accessi e 100 media accreditati per seguire il primo dei WineHunter Events 2020.
PRODUTTORI presenti a Wine&Siena 2020WINE.
Abruzzo Cantina Orsogna 1964, Casal Thaulero, Tenuta Ulisse. Alto Adige, Abbazia Di Novacella, Castelfeder, Eisacktaler Kellerei, Gilfenstein, Kellerei Meran – Cantina Merano, Von Blumen, Weingut Steinhaus. Calabria Statti. Campania Calatia, Cantina Di Lisandro, Il Casolare Divino, Marisa Cuomo, Nifo Sarapocchiello, San Salvatore 1988. Emilia Romagna, Medici Ermete, Sadivino, Venturini Baldini. Francia Champagne Froment Griffon, Champagne Gremillet, Champagne Lallier. Friuli Venezia Giulia Il Roncal, Alessio Komjanc E Figli, Bracco1881, Canus, Petrussa, Pierpaolo Pecorari. Lazio Vinea Domini. Liguria Lunae Bosoni. Lombardia Castello Di Cigognola, Giorgi, La Piotta, Lantieri De Paratico, Mirabella, Monsupello, Perla Del Garda, Podere Bignolino – Contardi Cirillo Massimo, Prime Alture, Rebollini Bruno, Scuropasso, Selva Capuzza. Marche Finocchi Viticoltori, Riomaggio e Vignamato. Molise, Terresacre. Piemonte Agricola Fratelli Broccardo, Belcolle, Ca’ Viola, Canato Marco, Cascina Lo Zoccolaio, Donnalia, Il Falchetto, La Toledana, Massimo Pastura – Cascina La Ghersa, Michele Chiarlo, Montalbera, Produttori Di Govone. Puglia Vetrère. Romania Lechburg Winery. Sardegna Tenuta Olianas, Un maredivino. Sicilia Firriato, Spadafora Dei Principi Di Spadafora, Tenuta Valle Delle Ferle, Theresa Eccher. Toscana Agricoltori Del Chianti Geografico, Aia Vecchia, Arillo In Terrabianca, Avignonesi, Bellaria, Bibbiano, Bulichella, Caccia Al Piano 1868, Caiarossa, Cantina Colline Del Chianti, Cantina Le Fonti Di Chiarion Francesco, Capezzana, Capitoni Marco, Capua Winery, Carpineto, Casa Alle Vacche, Casale Daviddi, Castellani, Castelli Del Grevepesa, Castello Di Ama, Castello Di Fonterutoli, Castello Di Meleto, Castello Di Radda, Castello Monterinaldi, Castello Poggiarello, Castiglion Del Bosco, Chioccioli Altadonna, Consorzio Chianti Colli Senesi, Consorzio Dei Vini Di Cortona, Dei, Fabiani, Famiglia Cecchi, Fattoria Acquaviva, Fattoria Di Valiano, Fattoria Mantellassi, Fattoria San Donato, Fattoria Svetoni, Fattoria Varramista, Fattoria Villa Saletta, Félsina, Franco Pacenti, Fuligni, Gagliole, Guidi 1929, I Balzini, I Greppi Bolgheri, I Tirreni, Il Borro, Il Drago E La Fornace, Il Molinaccio Di Montepulciano, Imperiale, La Gerla Di Rossi Alessandro, La Magia, La Montanina, La Sala, La Scheggiola, Lazzeretti, Lunadoro, Martoccia Di Brunelli, Miscianello, Montefabbrello, Montemercurio, Nenni | Toscana, Orlandini, Ormanni, Palazzo Massaini, Paradisone Colle Degli Angeli, Pianirossi, Podere Riparbella, Podernuovo A Palazzone, Poggio Al Chiuso, Poggio Bonelli, Poggio Del Moro, Poggio Grande, Purovino, Ricasoli, Ridolfi Montalcino, Rigoloccio, Poggio Levante, Rocca Delle Macie, Salcheto, Tenuta Casabianca, Tenuta Di Arceno, Tenuta Di Artimino, Tenuta Impostino, Tenuta Monterosola, Tenuta Sanoner, Tenuta Villa Trasqua, Tolaini, Val Di Suga, Vallepicciola, Vecchie Terre Di Montefili, Villa Mangiacane, Vini Apuani. Toscana e Alto Adige Loacker Wine Estates. Trentino La Vigne di Marco Spagnolli e Villa Corniole. Umbria Cantine Briziarelli. Veneto Anselmi, Antiche Terre Dei Conti, Begali Lorenzo, Borgo Molino Vigne & Vini, Ca Botta, Le Bertole, Masi Agricola, Merotto Graziano, Perlage, Roeno Di Fugatti, Sutto, Tenuta Baron, Zardetto. Veneto/Toscana Bottega, Enotrade Italia Selection.
SPIRITS.
Alto Adige –Südtirol Almvollgas. Lazio Eatalia. Marche Distilleria Varnelli. Toscana Distilleria Deta, Lombardi & Visconti, Winestillery Chioccioli Altadonna. BEER.Toscana Birrificio 26 Nero, Birrificio Del Forte. FOOD.Campania Armatore, Santomiele. Emilia-Romagna Acetaia Castelli, Capriss, il Consorzio Di Tutela Del Salame Felino IGP e il Consorzio Di Tutela Della Coppa Di Parma IGP. Marche Euromar Di Silvano Carso Pietro. Toscana Caseificio Marovelli, Casentino Tartufi, Dolci Creazioni Firenze, Fattoria Di Collefertile e La Fabbrica Del Panforte. Veneto I Bibanesi, Pasticceria Giotto Dal Carcere Di Padova, The Garda Egg. Alto Adige – Südtirol Red Moon.
EXTRAWINE.
Südtirol Alto Adige Vinum Hotels. Lazio Fonte Santafiora. Toscana Accessoridavino.com, Confcommercio Siena, Etruria Retail, Frog, Ixnea, Pulltex, Tosoni Auto – Nissan e Seat, Wineemotion, AICOO, ANAG e UDB.
Altri articoli
VINI CONTE COLLALTOPUNTO DI RIFERIMENTO DEL BUON BEREANCHE NEL MERCATO LOCALE
VINO (CONSORZIO BRUNELLO): BRUNELLO PRINCIPE DELLA FASCIA LUXURY NEGLI USA.
NATALE DA FAVOLA IN VILLE CASTELLI DIMORE