Perché costituire una società in Svizzera, con tutti i relativi costi, quando invece si può operare in territorio elvetico attraverso una ‘stabile organizzazione’? Quale regime contributivo si applica ai lavoratori part-time che operano tra l’Italia e la Svizzera? Quali le recenti modifiche introdotte alla tassazione del 2° pilastro dei frontalieri? Di questi e altri argomenti se ne discuterà il prossimo giovedì 5 marzo presso il Centro Congressi Ville Ponti di Varese in occasione di “Svizzera Italia 2020”, il convegno sulla fiscalità giunto alla sesta edizione, organizzato da Varese Professionisti in collaborazione con lo Studio Giallo & Co. di Varese e il patrocinio di Confesercenti.
IMPRESE, LAVORATORI AUTONOMI O DIPENDENTI: COME LAVORARE IN SVIZZERA
Superata la boa del primo lustro, l’annuale Convegno dedicato agli imprenditori, ai professionisti e a chiunque desideri sviluppare business tra l’Italia e la Svizzera approda quest’anno alla sesta edizione. Giovedì 5 marzo 2020, dalle ore 17.00 alle 20, il Centro Congressi Ville Ponti di Varese tornerà infatti a ospitare “Svizzera Italia 2020”, convegno sulla fiscalità e le opportunità di business aperto a tutti, organizzato da Varese Professionisti in collaborazione con lo Studio Giallo & Co. (www.studiogiallo.eu), con il patrocinio di Confesercenti e la sponsorizzazione di Iperauto SPA Sede legale Via Industriale, 41/1/3/4 23010 Berbenno di Valtellina (SO) concessionaria Maserati, fiduciaria Mega SA. L’accesso al convegno sarà gratuito, previa registrazione online al link https://www.studiogiallo.eu/svizzera-italia-2020/. L’accoglienza dei partecipanti avverrà a partire dalle ore 17.00. La discussione lavori si svolgerà tra le 17.15 e le ore 20. Al termine gli ospiti potranno trattenersi per un light dinner a buffet e incontrare i relatori, gli imprenditori e i professionisti intervenuti all’evento.
FARE AFFARI CON LA ‘STABILE ORGANIZZAZIONE’
Tra gli argomenti trattati in occasione del Convegno quello sulla cosiddetta ‘stabile organizzazione’, vero e proprio braccio delocalizzato della propria azienda che potrà operare in territorio svizzero senza dovere necessariamente costituire una società o affidarsi a soci e prestanomi esteri, ma soprattutto in perfetta armonia con l’Agenzia delle Entrate. Se prima per aprire una SA svizzera (la corrispondente società di capitali italiana) era obbligatorio investire circa 100.000 franchi svizzeri, oggi con la ‘stabile organizzazione’ non sono necessari atti notarili, spese di costituzione o investimenti in strutture aziendali. Sarà un po’ come aprire una unità operativa delocalizzata rispetto alla sede principale, che potrà operare in modo stabile e continuativo oltrefrontiera, assoggettandosi al regime di tassazione svizzero, notoriamente agevolato, per poi riportare in patria l’utile al netto delle imposte, senza doverlo assoggettare alla tassazione italiana. Non esiste preclusione nei confronti di alcuna categoria merceologica, dunque beni e servizi dell’imprenditore o del professionista potranno essere promossi all’interno di un nuovo grande mercato. L’argomento verrà trattato anche ‘al contrario’, ovvero partendo da soggetti fiscali svizzeri che desiderano attivare una ‘stabile organizzazione’ in Italia.
IL LAVORATORE TRANSFRONTALIERO
Se un lavoratore dipendente svolge il 70% della propria attività in Svizzera e il restante 30% in Italia come viene regolata la propria contribuzione? Sembrerebbe logico individuarla in Svizzera, ma siccome il lavoratore presta la propria opera in territorio italiano per oltre il 25% i contributi previdenziali e gli oneri sociali dovranno essere versati in Italia attraverso la nomina di un rappresentante previdenziale. Tante le casistiche, a volte poco intuitive. Infine si parlerà delle tassazioni sostitutive e dei crediti d’imposta esteri, nonché delle ultime novità che coinvolgono la tassazione della LPP (previdenza professionale di vecchiaia e invalidità). Anche di questi argomenti e degli annessi accordi bilaterali se ne discuterà al Convegno di Varese.
IL PROGRAMMA DEL 6°CONVEGNO “SVIZZERA ITALIA 2020” – 5 MARZO 2020
17.00 Registrazione dei partecipanti
17.15 Apertura lavori
17.30 STABILE ORGANIZZAZIONE: la normativa Italiana – Dott. Salvatore Giallo (Commercialista)
18.10 STABILE ORGANIZZAZIONE: la normativa Svizzera – Dott. John Sulmoni (Vicedirettore divisione delle contribuzioni)
19.00 ASSOGGETTAMENTO TRANSFRONTALIERO ALLA SICUREZZA SOCIALE DEI LAVORATORI – Dott. Aris Merlo
(Fiduciario)
19.30 FRONTALIERI: tassazioni sostitutive e crediti per imposte estere – Dott. Marco Galletti (Commercialista)
20.00 Chiusura lavori & light dinner a buffet
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
Dott. Salvatore Giallo – Tel. 0332 831 777
E-mail: salvatore.giallo@studiogiallo.eu
Iscrizione al Convegno 2020:https://www.studiogiallo.eu/svizzera-italia-2020/
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