15 Novembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

Il violinista di fama internazionale ALESSANDRO QUARTA accompagnerà con le note del suo violino un testo interpretato da Simone Cristicchi

Nella cornice della Basilica di Santa Maria di Collemaggio dell’Aquila

in occasione della cerimonia

“HO SOGNATO CELESTINO”

Un omaggio al compatrono della città San Pietro Celestino

promosso dal Comune dell’Aquila e prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo

Il violinista di fama internazionale ALESSANDRO QUARTA accompagnerà con le note del suo violino un testo interpretato da Simone Cristicchi (scritto insieme a Matteo Pelliti) nella cornice della Basilica di Santa Maria di Collemaggio dell’Aquila, in occasione della cerimonia “HO SOGNATO CELESTINO”, un omaggio al patrono della città San Pietro Celestino.

Alessandro Quarta eseguirà alcuni brani dal suo repertorio, tra cui Adagio e Fuga della prima sonata in Sol minore di J.S. Bach, un medley di brani Paganini  Quarta, il suo ultimo brano “Andrà Tutto Bene” e al pianofortedue brani di Simone Cristicchi L’uomo del mistero” e “Lo chiederemo agli alberi,davantiauna rappresentanza di medici e personale sanitario dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila.

La cerimonia, promossa dal Comune dell’Aquila e prodotta dal Teatro Stabile d’Abruzzo, segna il primo momento pubblico di ripresa delle attività culturali dopo i mesi di lockdown, seppure con una presenza contingentata di spettatori. Prima dell’inizio dell’appuntamento il rettore della Basilica ricorderà la figura di Papa Celestino V, compatrono dell’Aquila, nel giorno in cui si celebra la ricorrenza dei 724 anni della sua scomparsa; l’evento sarà registrato e trasmesso sul canale YouTube del Comune dell’Aquila e sui canali social dell’ente e del Tsa.

Alessandro Quarta, violinista famoso per il suo look poco classico e molto rock (anche sul palco), ha suonato con grandi direttori d’orchestra come Lorin Maazel e Zubin Metha, ma si è esibito anche con Andrea BocelliLenny Kravitz, Celine Dion, il Volo, Amii Stewart, Dee Dee Bridgewater e Roberto Bolle (per il quale ha composto il brano Dorian Gray). Dopo il successo ottenuto con il suo primo disco “One More Time” (2010), viene definito “Musical Genius” nel 2013 dall’emittente televisiva CNN. L’anno seguente ha presentato al pubblico l’album autobiografico “Charlot” e nel tempo la sua carriera è stata costellata di grandi traguardi tra cui l’apertura nel 2015 del Concerto del Primo Maggio a Roma in diretta Rai e la premiazione a Montecitorio come “Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo” per la musica nel 2017, rinnovata poi nel 2018. Alessandro Quarta suona un Alessandro Gagliano del 1723 “ex Principe della famiglia Clelia Biondi”, un Giovanni Battista Guadagnini del 1761 e due violini moderni di Ezia Di Labio.