Nestlé si unisce a oltre 150 società per chiedere un recupero netto zero da COVID-19

Nestlé oggi ha aderito a oltre 150 grandi multinazionali per sollecitare i governi di tutto il mondo ad allineare i loro aiuti economici COVID-19 e gli sforzi di recupero con le ultime scienze del clima.

Firmando questa dichiarazione, le aziende di supporto ribadiscono i propri impegni scientifici per raggiungere emissioni nette pari a zero di carbonio. Chiedono inoltre ai governi di dare la priorità a una transizione più rapida ed equa da un’economia grigia a un’economia verde.

La dichiarazione arriva mentre i governi di tutto il mondo lavorano su pacchetti per aiutare a riprendersi dall’impatto della pandemia di coronavirus e mentre si preparano a presentare piani climatici nazionali rafforzati ai sensi dell’accordo di Parigi.

L’iniziativa intende unire le imprese e i governi per recuperare meglio e offrire il massimo impatto positivo per le persone, la prosperità e il pianeta.

I firmatari continueranno a:

• dimostrare che le migliori decisioni e azioni sono fondate sulla scienza;
• investire nella ripresa e nella resilienza per trasformazioni socioeconomiche sistemiche;
• lavorare con i governi e potenziare il movimento.

Mark Schneider, CEO di Nestlé , ha dichiarato: “Lavoriamo insieme per creare un mondo più sostenibile e resistente. Faremo la nostra parte e ci impegneremo a raggiungere emissioni di gas serra nette entro il 2050”.

Nestlé sta accelerando le sue azioni per affrontare i cambiamenti climatici e si è impegnata a raggiungere emissioni nette pari a zero entro il 2050 . I piani per raggiungere questo obiettivo includono il ripristino di terreni agricoli e foreste, l’aumento dell’uso di energia rinnovabile e la riformulazione di prodotti che hanno un impatto ambientale migliore e contribuiscono a un’alimentazione equilibrata. Nestlé pubblicherà una tabella di marcia, compresi obiettivi intermedi coerenti con il percorso di 1,5 ° C.