Il vetro assicura sulla sua superficie una minore sopravvivenza al virus, è più performante, ecosostenibile e sicuro contro gli incendi
Roma – Il distanziamento sociale? Può essere fatto con il vetro, più trasparente, maggiormente refrattario al virus, più performante, ecologico e “circolare”. In piena emergenza COVID-19 una delle principali misure di prevenzione a tutela delle persone nei luoghi di lavoro e di aggregazione come negozi, bar, o ristoranti, è rappresentata, infatti, dal mantenimento della distanza di sicurezza e le barriere “parafiato” in vetro possono rappresentare la scelta migliore.
Le barriere sono peraltro determinanti perché consentono, in deroga a quanto prescritto dalla pubblicazione INAIL in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e approvata dal Comitato Tecnico Scientifico per l’emergenza, di ridurre lo spazio minimo previsto (generalmente non inferiore a 4 metri quadrati a cliente).
Tutti i pregi delle barriere in vetro
Sopravvivenza del virus sulla superficie – Il vetro risulta il materiale più sicuro tra quelli attualmente utilizzati per queste applicazioni: il virus infatti, come riportato dalla rivista medica The Lancet e dal Rapporto Covid 17/2020, sopravvive per un tempo molto maggiore su plastica (7 giorni), rispetto al vetro (4 giorni).
Mantiene nel tempo le sue caratteristiche -Data la sua elevata durabilità e durezza, il vetro mantiene le proprie caratteristiche prestazionali nel tempo, è facilmente pulibile e igienizzabile senza deteriorarsi (ad es. con l’uso di alcool o detergenti specifici), resiste ai danni da graffi e usura da pulizia e non ingiallisce se esposto nel tempo ai raggi UV.
Garantisce una migliore visibilità rispetto agli altri materiali, mantenendo un’estetica gradevole e trasmettendo una sensazione di maggior qualità percepita. Dato il suo alto peso specifico, garantisce stabilità all’intero sistema.
E’ ecosostenibile – non emette sostanze volatili ed è riciclabile all’infinito al 100%, rappresentando quindi la scelta ottimale anche dal punto di vista della salvaguardia dell’ambiente.
Scelta sicura contro gli incendi -In quanto materiale inerte, il vetro rappresenta la scelta più sicura anche contro gli incendi: i pannelli in vetro hanno un’ottima classe di reazione al fuoco (classe di reazione al fuoco A1 per vetrate monolitiche temprate) e non aumentano quindi il carico incendio del contesto in cui si trovano. In aggiunta alla protezione antivirale e antiincendio, i vetri temprati di sicurezza e stratificati di sicurezza garantiscono anche una maggior resistenza agli urti e caratteristiche di rottura sicure.
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