Soprattutto durante il periodo estivo, i laboratori di ARPAV di Verona si dedicano alle analisi batteriologiche delle acque delle piscine. Ciò per garantire la salute pubblica.
I campioni vengono trattati con filtrazione e semina su terreni di coltura in piastra per la ricerca dei parametri Escherichia coli, Enterococchi intestinali, Stafilococchi patogeni, con inoculo del campione in un vassoio contenente una serie di pozzetti con terreno liquido per la quantificazione di Pseudomonas aeruginosa e con inoculo per inclusione del campione per la conta dei microrganismi vitali a 22°C e 36°C.
Le piastre e i vassoi vengono messi ad incubare in termostato secondo i tempi e le temperature richiesti, quindi si passa alla lettura identificando il tipo e la quantità di batteri presenti.
Ad esempio da notare in foto la fluorescenza dei pozzetti positivi che identificano la presenza di Pseudomonas aeruginosa.
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