17 Novembre 2024

Zarabazà

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Suns Europe: nel 2020 in programma anche una serata “Friûl”

Sabato 22 agosto, dalle 21

Sul palcoscenico in piazza Venerio si alterneranno i Corte di Lunas, i Brût & Madone, Alvise Nodale, i Dissociative TV e la band degli Ostajki

UDINE – Una serata all’insegna della musica di qualità e “fate in Friûl”! Quest’anno Suns Europe, festival delle arti in lingua minorizzata – organizzato annualmente dalla cooperativa Informazione Friulana con il sostegno finanziario della Regione Fvg e dell’Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane (ARLeF) -, apre con una bella novità: Suns Friûl, vetrina dedicata alle nuove produzioni musicali friulane del momento! L’appuntamento è nel cuore di Udine. Sul palcoscenico in piazza Venerio, sabato 22 agosto, dalle 21, si alterneranno i Corte di Lunas con il loro suggestivo epic folk; i Brût & Madone, rappresentati del metal core friulano; Alvise Nodale, erede della canzone d’autore carnica; i Dissociative TV con un punk rock suonato con batteria e chitarra elettrica; e la band degli Ostajki che unisce Slavia friulana e alta valle dell’Isonzo. Padroni di casa saranno Raffaele Serafini e Serena Fogolini, animatori dell’Osteria letteraria in rete ConteCurte, cui spetterà presentare gli ospiti. Nel pieno rispetto delle regole per il contenimento del Covid i posti saranno limitati. L’ingresso è gratuito ma con prenotazione obbligatoria sul sito (https://www.sunseurope.com/it/prenotazione).

SUNS FRIÛL – Suns Friûl nasce per raccogliere l’eredità dello storico Premi Friûl di Radio Onde Furlane, una “farie” (fucina) che ha scoperto, promosso, prodotto decine di gruppi musicali e autori capaci di rinnovare profondamente la musica friulana dalla metà degli anni ‘90 a oggi. Mitili FLK, Lino Straulino, Arbe Garbe, Loris Vescovo, Carnicats e Doro Gjat, Luna e Un Quarto, Fabian Riz e DJ Tubet sono solo alcuni degli artisti che attraverso il Premi Friûl e l’etichetta musicale Musiche Furlane Fuarte hanno dato un contributo importante alla musica, ma più in generale alla creatività artistica in lingua friulana e in definitiva all’intera cultura friulana, soprattutto nelle giovani generazioni. Dopo essersi dedicata negli ultimi anni principalmente all’organizzazione di Suns Europe, Informazione Friulana ha deciso di recuperare lo spirito del Premi Friûl inserendolo in questa nuova cornice. «Proprio la grande risonanza che il festival europeo ha ottenuto, rende quanto mai opportuno riproporre un evento a esso collegato (Suns Friûl), quale vetrina delle migliori produzioni musicali friulane attuali e preziosa riserva di proposte creative per Suns Europe», fanno sapere gli organizzatori.

IL FESTIVAL SUNS EUROPE – organizzato annualmente dalla cooperativa Informazione Friulana con il contributo finanziario della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e dell’ARLeF, Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane, e con il sostegno del Comune di Udine e dell’Etxepare Euskal Institutua (Paese Basco) – ha goduto fin dalla sua nascita del patrocinio del Consiglio d’Europa e del NPLD, Network to Promote Linguistic Diversity, la rete europea per la promozione della diversità linguistica. Inoltre si avvale della collaborazione di numerosi soggetti pubblici e privati fra cui i Comuni di Artegna, Lestizza, Moruzzo, Pozzuolo del Friuli e Treppo Ligosullo, il CEC, Centro Espressioni Cinematografiche, la Società Filarmonica di Pozzuolo del Friuli, e le associazioni Amici del teatro e Cocula. Suns Europe ha il merito di trasformare la città di Udine in un crocevia di culture, lingue e artisti, creando contaminazione e confronto, dando spazio a una produzione artistica di assoluto valore.