Da oggi in libreria
«Che cosa bolle in pentola, dottoressa Terracini?» «Davvero, niente di che… se non si trattasse del diario scritto dalla guardia del corpo di una regina egizia, custodito in una tomba che fu violata da Giovanni Battista Belzoni nel 1818, pochi anni prima che lui morisse.» «Conosco quella luce nei tuoi occhi, Sara. Non è una regina qualsiasi, giusto?» Sara sorrise e pronunciò un semplice ma leggendario nome. «Cleopatra.» Il ritorno di Marco Buticchi all’antico Egitto indaga i misteri di figure storiche amatissime oggi, come Cleopatra e Antonio, e altre, per molti, da riscoprire: tra tutti, Giovanni Battista Belzoni (1778-1823), figura centrale nella nascita dell’egittologia come la conosciamo oggi. Le scoperte dell’esploratore padovano, dalla tomba di Seti I descritta come “la Cappella Sistina d’Egitto”, al busto del Giovane Memnone che ritrae Ramses II, hanno ispirato artisti di tutte le epoche a seguire, da Percy Shelley a George Lucas. Oggi. Ci sono enigmi che una sola persona al mondo può sciogliere: Sara Terracini, esperta archeologa e moglie dell’inafferrabile Oswald Breil. Proprio lei, infatti, riceve l’incarico di tradurre le decine di tavolette d’argilla affiorate dalle sabbie d’Egitto, rivelatrici di una storia rimasta fino a ora piena di enigmi. Ma i due coniugi ben sanno che dietro ogni enigma si nasconde una minaccia, stavolta più subdola di quanto fosse immaginabile. Primo secolo avanti Cristo. Teie è la guardia del corpo assegnata a Cleopatra. La sua ombra, anzi. È la donna responsabile dell’incolumità della regina sin dalla sua nascita. Teie guarderà la regina d’Egitto crescere, sfidare gli intrighi di corte, conquistare il trono, innamorarsi pericolosamente di un condottiero romano, recarsi nell’insidiosa capitale dell’Impero più potente del mondo. E la vedrà morire, diventando la sola custode dell’ultimo segreto di Cleopatra. MARCO BUTICCHI è nato a La Spezia nel 1957 e ha viaggiato moltissimo per lavoro, nutrendo così anche la sua curiosità, il suo gusto per l’avventura e la sua attenzione per la storia e il particolare fascino dei tanti luoghi che ha visitato. È il primo autore italiano pubblicato da Longanesi nella collana “I maestri dell’avventura”, in cui sono apparsi con grande successo di pubblico e di critica Le pietre della Luna, Menorah, Profezia, La nave d’oro, L’anello dei re, Il vento dei demoni, Il respiro del deserto, La voce del destino, La stella di pietra, Il segno dell’aquila, La luce dell’impero, Il segreto del Faraone Nero, Stirpe di navigatori, oltre a Scusi bagnino, l’ombrellone non funziona e a Casa di mare. Nel 2008 è stato nominato Commendatore del Presidente della Repubblica per aver contribuito alla diffusione della lingua e della letteratura italiana anche all’estero. Vive a Lerici con la moglie Consuelo e ha due figlie, Andrea e Beatrice.
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