in libreria dal 15 ottobre 2020
Simona si innamora dell’America molto presto, immaginandola come il mondo dei film di Woody Allen, quello di Friends e di Sex And The City e, più avanti, quello di Michelle e Barack Obama. A New York, dove è corrispondente per una rivista italiana, conosce Dan, se ne innamora e la vita americana comincia per davvero. Dopo un mese esatto dal loro giorno del matrimonio, Donald Trump vince le elezioni, sorprendendo il mondo. Il sogno americano di Simona va in frantumi, e si sente vittima di una vera e propria truffa.
È costretta ad aprire gli occhi su una realtà che così perfetta non è. La sua tecnica per sopravvivere? Incolpare il marito di tutto quello che non va negli Stati Uniti. Così, i loro litigi, su cosa sia giusto mangiare a colazione, su che giacca comprare o su cosa scrivere sui biglietti di auguri, diventano il pretesto per parlare di temi più importanti come la sanità,
la gestione dei soldi e dell’ingiustizia sociale che pervade un Paese dove il pragmatismo regna sovrano, e dove tutti sono imprenditori di loro stessi.
Simona Siri, nata e cresciuta in Italia, vive negli Usa da sette anni. Da lì cerca di raccontare l’America agli italiani scrivendo per diverse testate (Vanity Fair, La Stampa, Il Foglio) e di spiegare l’Italia gli americani con articoli su Washington Post, CNN, New York Daily News. Dopo Lamento di una maggiorata e Vogliamo la favola, Mai stati così uniti è il suo terzo libro per Tea, scritto in collaborazione con il marito Dan con cui condivide l’amore per il cane Ugo (italianissimo) e la loro bambina Ella Mae, per New York City e per la politica americana.
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