24 Novembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

CORTINA CHE CAMBIA Inverno 2020/2021

Ogni momento è un nuovo inizio (T. S. Eliot)

UNA REALTÀ SOSTENIBILE: L’OBIETTIVO DEL CAMBIAMENTO IN ATTO Cortina: un inverno “Mondiale” I Campionati del mondo di sci alpino 2021 si svolgeranno a Cortina d’Ampezzo dal 7 al 21 febbraio 2021: due settimane di gare maschili e femminili ed eventi che porteranno nell’ampezzano oltre 600 atleti da 70 nazioni, pronti ad aggiudicarsi i 13 titoli mondiali in palio. Insieme a loro addetti ai lavori, volontari, tecnici, preparatori atletici e dirigenti. Un evento di portata globale che coinvolgerà oltre 500 milioni di persone collegate in diretta televisiva da tutto il mondo, cui va a sommarsi la popolazione digitale attraverso i nuovi media. Lo sci alpino è nel DNA storico di Cortina, che ospita la sua prima gara del Circo Bianco, una discesa libera maschile, il 2 febbraio 1969. Dopo questo primo appuntamento, negli anni Settanta e Ottanta vengono organizzate sull’Olympia delle Tofane diverse gare di Coppa del Mondo, sia maschili che femminili. Ma è il 1993 l’anno della consacrazione della tappa di Cortina come “Classica” dello sci femminile, che entra così di diritto nel Gotha dello sci mondiale quale località italiana che ha ospitato più gare di Coppa del Mondo con ben 100 gare complessive, di cui 91 femminili e 9 maschili. Con record raggiunti e battuti, come quello di Lindsey Vonn che proprio a Cortina, il 18 gennaio 2015, raggiunge l’austriaca Moser Proell a quota 62 successi, totale destinato ad aumentare fino al ritiro dell’americana che chiude la carriera agonistica con 82 vittorie in Coppa del Mondo. (www.cortina2021.com) “We care about you” È il proposito di Dolomiti Superski per la stagione invernale in arrivo: il carosello sciistico più grande al mondo si prende cura dei propri ospiti, mettendo in campo un impegno a 360 gradi focalizzato sulle esigenze di chi passa le proprie vacanze invernali e di chi trascorre le proprie giornate sugli sci, tra le Dolomiti. In questo senso, sono numerose le misure studiate ad hoc, in aggiunta a quelle generali, previste dalle autorità competenti. Per la prossima stagione invernale 2020-21, Dolomiti Superski ha messo a punto un sistema di garanzie che assicura la massima trasparenza e sicurezza per chi acquisterà skipass stagionali o plurigiornalieri. Chi deciderà di acquistare uno skipass stagionale Dolomiti Superski potrà recedere dal contratto in caso di chiusura degli impianti per almeno 14 giorni consecutivi, sia nell’ipotesi di chiusura totale di tutte le valli, sia nel caso di chiusura totale di una delle 12 zone sciistiche (in quest’ultimo caso se l’utente risiede o alloggia in uno dei relativi comuni). Entro 30 giorni dall’inizio dell’eventuale lockdown, l’utente potrà esercitare il diritto di recesso, qualora non abbia ancora usufruito dello skipass per 40 giornate, attraverso la compilazione di un form online. In questo modo verrà avviata l’istruttoria di rimborso e lo skipass sarà immediatamente disabilitato. In alternativa, l’utente potrà decidere di mantenere attivo il proprio skipass e quindi potrà continuare a sciare fino alla fine della stagione nelle zone sciistiche aperte. In questo caso non ci sarà rimborso. A partire dal 15 dicembre 2020 e a cadenza quindicinale, la soglia di rimborso per gli skipass stagionali Dolomiti Superski diminuisce, in relazione alla durata residua della stagione. Esempio: un lockdown entro il 15 dicembre 2020 compreso prevede un rimborso dell’85% del prezzo skipass pagato dal cliente. Il termine di aggiornamento successivo è previsto per il 31 dicembre e la soglia di rimborso sarà pari al 70% a partire dal giorno seguente. Così fino al 1° aprile, data nella quale la soglia di rimborso si azzera. I rimborsi avverranno sotto forma di bonifico bancario. 4 Soglie di rimborso skipass stagionali 2020-21 Fino al 15 dicembre compreso 85% Fino al 31 dicembre compreso 70% Fino al 15 gennaio compreso 55% Fino al 31 gennaio compreso 40% Fino al 15 febbraio compreso 30% Fino al 28 febbraio compreso 20% Fino al 15 marzo compreso 10% Fino al 31 marzo compreso 5% Dal 01/04/2021 in poi 0% I dettagli con le condizioni e gli scaglioni temporali, sono disponibili a breve sul sito: https://www.dolomitisuperski.com/it/Service/Condizioni-di-vendita Analogo diritto di recesso viene riconosciuto anche ai titolari degli skipass plurigiornalieri Dolomiti Superski, oltre che nelle due ipotesi sopra indicate, anche in caso di accertata positività al virus SARS-CoV-2 e in caso di provvedimento di quarantena. In questi casi verranno rimborsate le giornate non usufruibili, sulla base del listino prezzi dei plurigiornalieri. Esempio: l’utente ha acquistato lo skipass Dolomiti Superski di 6 giorni, il terzo giorno viene disposta la chiusura. Dal prezzo dello skipass di 6 giorni si scala il prezzo dello skipass di 2 giorni e la differenza viene rimborsata. L’online shop sul sito dolomitisuperski.com è stato creato ex novo, aprendo l’acquisto online a quasi tutti i tipi di skipass. Da metà novembre circa sarà infatti possibile acquistare skipass stagionali applicando le misure di riequilibrio, skipass plurigiornalieri, skipass junior e senior. Questi potranno essere caricati direttamente sulla MyDolomiti Skicard, se l’utente ne è già in possesso, oppure il cliente potrà passare alla cassa con il voucher, fruendo della digital lane per gli acquisti effettuati online, nei casi in cui sia disponibile. La terza opzione è il ritiro dello skipass presso una delle oltre 50 Ticket Box, dislocate in tutte le 12 zone sciistiche di Dolomiti Superski. L’ampliamento del range di skipass acquistabili online è pensato per permettere all’utente di evitare le code alle casse degli impianti o presso gli uffici skipass. All’interno della nuova App di Dolomiti Superski e integrata nella cartina sciistica in 3D sul sito Internet, l’utente troverà anche un’innovativa Skiers Map, che visualizza la frequenza di sciatori agli impianti. Lo strumento misura la percentuale di riempimento dell’impianto nell’unità di tempo. Seguendo gli sviluppi ai singoli impianti, l’utente può valutare il momento giusto di utilizzo degli stessi, evitando così possibili assembramenti. Le modalità con cui si regolerà l’attesa degli sciatori agli impianti sono di competenza istituzionale. In ogni caso Dolomiti Superski ha sensibilizzato tutti i gestori degli impianti ad adottare misure idonee a garantire il distanziamento sociale dove possibile e in alternativa promuove l’utilizzo delle mascherine, nell’interesse degli utenti e in coerenza con il proposito “We care about you”. (www.dolomitisuperski.com) 5 2021 e 2026: lo sport pensa all’ambiente Il Campionato Mondiale di Sci FIS 2021 si impegna per tutelare l’ambiente. Ecco come: il 60% degli acquisti legati all’evento deve essere ecologico, il 60% di food and beverage deve essere locale o sostenibile (proveniente quindi dal commercio biologico o equosolidale), il 70% dei rifiuti prodotti durante l’evento deve essere raccolto separatamente per il riciclaggio, il 100% delle emissioni di carbonio deve essere compensato attraverso progetti di agricoltura e riforestazione. Anche le Olimpiadi 2026 saranno sostenibili: la candidatura di Milano Cortina 2026 ha infatti mosso i propri passi dall’Agenda 2020 del CIO e dalla New Norm, la riforma del 2018 che rende i Giochi Olimpici e Paralimpici eventi più sostenibili, flessibili ed efficienti, sia sotto il profilo operativo che quello finanziario, liberando al contempo più valore per le città ospitanti. Le località e le Regioni coinvolte nei Giochi Olimpici condividono un forte impegno per affrontare i cambiamenti climatici e garantire una crescita sostenibile a lungo termine. Il grande evento sarà a impatto (quasi) zero sul territorio, utilizzando e rinnovando in gran parte strutture già esistenti, e con un rapporto costi/ricavi positivo per il sistema Italia. Sono stati inoltre predisposti ambiziosi piani di gestione del carbonio per la realizzazione di un evento carbon neutral e sarà sviluppata un’analisi dei rischi (basata sulle metodologie più recenti già applicate dalla rete delle “100 città resilienti”) sulle tendenze dei cambiamenti climatici. Un’eredità olimpica sostenibile e di lunga durata è uno degli impegni centrali dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026. Si intende creare, infatti, un “lascito olimpico” per molti anni a venire e al servizio di tutti i cittadini. I programmi di eredità olimpica saranno in linea con i piani a lungo termine di stakeholder chiave quali il Governo italiano, le regioni Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige e i comuni di Milano e Cortina, che hanno un ruolo essenziale nella definizione e realizzazione dei piani di eredità olimpica concepiti per apportare benefici alle generazioni a venire. Il dossier presentato dal CONI e dal Comitato Organizzatore al CIO delinea quale dovrà essere l’eredità lasciata dalle Olimpiadi dopo il loro svolgimento. Parte di questo lascito saranno le infrastrutture sportive riqualificate, a beneficio degli atleti. E, questo è l’auspicio, un nuovo modo di vivere lo sport e la montagna, fatto di condivisione, consapevolezza, sostenibilità. Buono e sostenibile Jägerhaus è un agriturismo e un’azienda agricola che produce e vende prodotti biologici al 100%. Dispone di un vasto assortimento di prodotti tipici realizzati con ingredienti naturali provenienti dalla propria campagna (0436 860155 | jagerhaus.cortina@gmail.com | www.agriturismojagerhaus.it). Il Caseificio Piccolo Brite produce e vende yogurt alla frutta in vasetti di vetro, burro di pura panna, formaggi di alpeggio, ricotta di latte vaccino, formaggi erborinati e speck stagionato otto mesi (0436 838882 | latteria@sanbrite.it | www.sanbrite.it/piccolobrite). Al ristorante SanBrite la tavola è ispirata alle antiche tradizioni di montagna, fatte di prodotti locali, radici, tuberi e mette in circolo tutti gli scarti, trasformati in concime o cibo per animali (0436 838882 | info@sanbrite.it | www.sanbrite.it). Verdura a km 0, zuppe pronte al consumo, sottoli, sottaceti e pesto di cappucci sono i prodotti dell’azienda agricola El Rustego (cortina@elrustego.com | www.elrustego.com). The Queen of Taste è lo street food festival dove gli chef di Cortina propongono piatti tipici e non della cultura gastronomica ampezzana, con particolare attenzione ai prodotti del territorio. Prossimo appuntamento: settembre 2021 (www.thequeenoftaste.cortinaforus.it). 6 Food for Good è un progetto delle ONLUS Banco Alimentare ed Equovento e dell’associazione della meeting industry italiana Federcongressi&eventi, che prevede che il cibo non consumato durante gli eventi venga recuperato per essere donato a enti caritatevoli quali case-famiglia, mense per i poveri e centri per i rifugiati. Fondazione Cortina 2021 ha aderito per contrastare lo spreco alimentare durante gli eventi in avvicinamento dei Mondiali. Il primo recupero di cibo è stato portato a termine in occasione di Effetto Cortina 2021. (www.cortina2021.com) Curiosità green. Ricariche elettriche: un successo senza precedenti Cortina elettrica: i dati di Enel X sulle ricariche elettriche nelle località turistiche vedono in testa, nell’estate 2020, Cortina d’ Ampezzo, seguita da Caorle, Misano Adriatico, San Benedetto del Tronto e Orvieto. Sono 197 i megawattora di elettricità erogati per ricariche auto, equivalenti a 145 tonnellate di emissioni di CO2 in meno nell’atmosfera. Vivere senza plastica Cortina ha detto addio alla plastica: dopo aver aderito a giugno 2019 alla campagna di sensibilizzazione del Ministero dell’Ambiente “Plastic Free Challenge”, eliminando l’utilizzo della plastica nei propri uffici, il Comune di Cortina allarga il proprio impegno ambientale coinvolgendo le realtà del territorio. A partire dal 1° luglio 2020, infatti, le attività di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, le organizzazioni turistiche che nell’ambito della loro attività forniscono pasti e bevande, gli enti, i privati e le associazioni che organizzano feste, eventi e sagre, per la consumazione su aree e luoghi pubblici o aperti al pubblico nel territorio comunale di Cortina d’Ampezzo, devono fornire esclusivamente stoviglie, cannucce, contenitori e simili in materiale biodegradabile e compostabile, conforme agli standard indicati dalle norme UNI EN 13432 e UNI EN 14995. L’ordinanza comunale è in linea con la “Strategia Europea per la plastica” varata dalla Commissione Europea a gennaio 2018. La Regina delle Dolomiti segna così un nuovo passo nel percorso verso la realizzazione di obiettivi primari quali la qualità di vita di cittadini e turisti, la preservazione dell’ambiente naturale e di un contesto salutare per tutti, la resilienza socio-economica grazie alla bilanciata interazione tra qualità di vita e competitività. (www.comunecortinadampezzo.bl.it) Le Regole d’Ampezzo: sostenibilità a Cortina, fin dalle sue origini In molte località europee sopravvivono delle proprietà collettive. Vicinie, regole, partecipanze, consorterie sono alcuni dei nomi che le contraddistinguono. A Cortina sono le Regole d’Ampezzo, nate dalla necessità dei primi abitanti stabili della conca di organizzare un utilizzo comunitario del territorio. La proprietà e l’uso collettivo delle risorse forestali e pascolive hanno rappresentato per lunghi secoli la fonte essenziale dei mezzi di sopravvivenza per la popolazione ampezzana e regolamentato il rapporto fra l’uomo e l’ambiente, permettendo un uso sostenibile del territorio naturale della valle. I Regolieri, capifamiglia discendenti dal ceppo originario, amministrano ancora oggi questo patrimonio secondo i “Laudi”, le antiche leggi. Questo ordinamento dalle origini antiche stabilisce diritti collettivi di godere e di gestire il territorio. Le terre non possono essere vendute, né sono soggette a mutamenti di destinazione: è un patrimonio naturale, culturale ed economico. Un patrimonio in comproprietà, da trasmettere ai figli, dove uso conservativo e produttivo coincidono. Le Regole festeggiano quest’anno un’importante ricorrenza, i trent’anni del Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo, un meraviglioso scrigno di biodiversità situato a nord del centro abitato di Cortina. Un bene collettivo di cui le Regole sono tutrici. (www.regole.it) 7 NOVITÀ DI OSPITALITÀ E DI GUSTO Gli hotel si rinnovano Inaugurato a dicembre 2018 con una stella in più, il nuovo Faloria Mountain Spa Resort, progettato dall’architetto Flaviano Capriotti, riserva molte sorprese: un ristorante con 70 posti all’interno di un padiglione vetrato con vista verso Croda da Lago da un lato e il Trampolino Olimpionico dall’altro, una lounge con bar e stufa in maiolica, le nuove camere completamente ridisegnate sui colori del larice spazzolato, della lana e della pietra dolomia. La nuova area spa e wellness di 1.000 metri quadrati richiama i materiali della natura ampezzana e ospita una piscina di 25 metri a tre corsie, con un ampio lucernario, una parete vetrata con vista sul Faloria e accesso al giardino dotato di vitality pool per godere dei benefici di un bagno caldo anche sotto i fiocchi di neve. Sorpresa della prossima stagione invernale: una proposta a cinque stelle (www.faloriasparesort.com). La famiglia Lorenzi, che da tre generazioni gestisce il Rifugio Scoiattoli, fondato da Lorenzo Lorenzi nel 1969, ha iniziato una nuova avventura in centro a Cortina. A novembre 2018, infatti, ha aperto i battenti Ciasa Lorenzi e si è già ulteriormente rinnovato in vista della stagione invernale 2020/2021. Hotel in legno chiaro – caldo e luminoso – lungo la ciclabile e nel cuore della Regina delle Dolomiti, con ristorante attivo dalle 10.00 del mattino a sera, per creare piatti fedeli ai sapori della cucina ampezzana, italiana e internazionale, attenti alle esigenze di celiaci, vegetariani e vegani. Perfetti per una pausa gastronomica anche rapida, ma sempre golosa (www.ciasalorenzi.it). Lo storico Hotel Ancora, gestito con successo per cinquant’anni da Flavia Cusinato, è passato all’imprenditore Renzo Rosso, che ha anticipato di voler portare la struttura da quattro a cinque stelle e di voler costruire un locale di intrattenimento sotto l’hotel. Il meublé Natale amplia i locali, mentre il cantiere dell’Hotel Impero prosegue velocemente verso un rinnovamento radicale (www.hotelnatale.it). L’Hotel Franceschi, nell’anno del centenario, si rinnova con particolare attenzione alle Olimpiadi e soprattutto Paralimpiadi: infatti, oltre alle camere, anche gli ascensori saranno idonei all’utilizzo da parte di persone diversamente abili (www.franceschiparkhotel.com). Novità di gusto Il Rifugio Ospitale ha cambiato gestione e punta sulla cucina tradizionale e a Km 0, ad esempio, con alcune delle sue verdure, coltivate a Cortina con amore. La struttura, in perfetto stile ampezzano, dispone di alcune camere: ospitale, di nome e di fatto (www.ristoranteospitale.com). L’Aperitivo italiano, vero rito nazionale, è tradizione anche a Cortina. Novità 2020, il cocktail alla Salvia dell’Hotel Cortina. Albergo storico e tempio dell’aperitivo, propone una pausa in grado di bilanciare perfettamente gli ingredienti principali: calma, cura del dettaglio e delle materie prime, esperienza e vista sull’elegante Corso Italia (www.hotelcortina.com). Inaugurata alla fine di agosto, la “Bottega di Graziano, by Ristorante Tivoli” propone una selezione di prodotti – dalla pasta ai vini – scelti dallo chef stellato Graziano Prest del ristorante Tivoli Cortina. Le pietanze, sia tradizionali sia interpretazioni gustose della cucina di Graziano, hanno in comune un aspetto essenziale: l’impronta gourmet inconfondibile dell’eccellente proposta gastronomica di Cortina (0436 871251 | Via Cesare Battisti, 19). 8 NOVITÀ IN PISTA Una nuova seggiovia a Ra Valles In cima al Bus de Tofana in meno di sette minuti. Grazie al nuovo impianto di risalita i tempi di percorrenza sono più che dimezzati, per giungere nel punto più alto di Cortina e sciare – solo su neve naturale – nella splendida conca di Ra Valles. Inoltre, presso la stazione intermedia sarà possibile scendere per sciare sul tratto basso della conca. L’apertura della seggiovia è prevista per Natale, mentre già dal 4 dicembre si potrà sciare sul Col Druscié e sulla Forcella Rossa (www.freccianelcielo.com). A proposito di aperture: il primato di Cortina Cortina, come da tradizione, sarà la prima ad aprire gli impianti di risalita nel Dolomiti Superski, il 28 novembre, e l’ultima a chiuderli, in Faloria, il 5 maggio 2021. Qui le proposte “Prima neve”, dal 28 novembre al 19 dicembre (https://www.dolomiti.org/it/cortina/dolomiti-super-premiere) e “Sciare al sole di primavera”, dal 21 marzo a fine stagione (https://www.dolomiti.org/it/cortina/dolomiti-super-sun). Opere “mondiali” Piste Olympia delle Tofane, Vertigine, Druscié A: queste piste, che ospiteranno le 13 diverse discipline durante i Mondiali, hanno subito un’importante opera di restyling e sono state dotate di tutti i sotto-servizi necessari (es. cablaggi per fibra e cronometraggio, la posa di nuove protezioni di sicurezza e un nuovissimo sistema d’innevamento artificiale). Piste Druscié B e Stries, skiweg Rumerlo-Druscié: su queste piste sono stati effettuati lavori di messa a norma dei tracciati, un completo rinnovamento del sistema di innevamento artificiale e la realizzazione di skiweg di collegamento tra la zona del Col Druscié e di Rumerlo. Inoltre, grazie al rifacimento della Stries è ora possibile raggiungere il centro di Cortina con gli sci ai piedi. Pista Lino Lacedelli: una pista di nuova costruzione nella ski area delle Cinque Torri. Realizzata per le qualificazioni per le prove di Slalom gigante e Slalom speciale, è completa di tutti i sotto-servizi e sistema di innevamento artificiale. Ѐ la prima pista pubblica in Italia perennemente allestita con reti di sicurezza per gare e allentamenti e al termine dei Mondiali resterà come legacy al territorio, per la crescita dei ragazzi degli sci club locali. Nuova finish area di Rumerlo: la storica area d’arrivo di Rumerlo è stata completamente rinnovata e si presenta ora con una lunghezza complessiva di 120 m e una larghezza di 80 m. Grazie all’allestimento di strutture temporanee, può raggiungere una capienza di 20.000 persone. Nuova finish area di Druscié: un’area d’arrivo di nuova realizzazione con ampia visione su tutto il tracciato della pista Druscié A, potrà accogliere eventi e manifestazioni durante tutto l’arco dell’anno. Realizzazione di tre tunnel (Sorgente, Festìs e Rumerlo) di collegamento sciistico per le piste Olympia delle Tofane e Vertigine. 9 Cabinovia Cortina-Col Druscié-Freccia nel Cielo: la prima cabinovia realizzata a Cortina d’Ampezzo e firmata da Leitner, azienda leader nel mondo nella costruzione degli impianti a fune. Dotata di stazione intermedia a Colfiere, è un impianto di nuova concezione che sostituisce il primo troncone della storica funivia Freccia nel Cielo, con cabine di 10 persone che permetteranno una portata massima di 1.800 persone l’ora, rispetto alle 600 della funivia. Sistema antivalanghivo per la messa in sicurezza dal rischio valanghe del tracciato della pista Vertigine e che interessa l’area Tofana-Ra Valles. Attraverso un sistema di 20 campane esplosive, quest’opera garantisce l’uso delle piste con qualsiasi condizione metereologica, evitando i voli di elicottero. Il sistema sarà attivo non solamente durante le competizioni iridate, ma anche durante il normale utilizzo turistico delle piste. Bacino idrico Cinque Torri: 20.000 m³ e una superficie di 4.350 m² presso la stazione di valle della seggiovia Potor, ai piedi del Monte Averau (2.100 m di altitudine). Rifacimento del tratto stradale di accesso a Cortina d’Ampezzo, la cui progettazione e realizzazione sono a opera dell’ANAS. (www.cortina2021.com) Lo sci sulle piste dei Mondiali Olympia delle Tofane Grazie alle 100 gare di Coppa del Mondo ospitate su questa pista, l’Olympia delle Tofane è meglio conosciuta come “La Regina della Velocità”. Per i Campionati Mondiali di Sci Alpino di Cortina 2021, il Comitato Organizzatore ha apportato diversi miglioramenti: dall’impianto di innevamento all’implementazione dell’infrastruttura digitale, come ad esempio la fibra ottica per i broadcaster e il cronometraggio. Vertigine Un tracciato totalmente nuovo: la pista Vertigine ospiterà le discipline di velocità maschili. Sono stati realizzati diversi interventi di manutenzione per ampliare e collegare le diverse parti del tracciato. Sono stati inoltre di recente implementati anche l’impianto di innevamento e l’infrastruttura in fibra ottica e di cronometraggio. Druscié A La pista Druscié A è la storica pista di Slalom dei Giochi Olimpici Invernali del 1956 dove Toni Sailer vinse una delle sue tre medaglie d’oro a Cortina. Per la sua particolarità tecnica, Druscié è il contesto perfetto degli sciatori professionisti per gli allenamenti. Rumerlo Rumerlo rappresenta la parte finale in cui si congiungono le piste Olympia delle Tofane e Vertigine: qui si svolgeranno le gare di Parallelo, il Team Event e i due Slalom (maschile e femminile) validi per la combinata alpina. Lino Lacedelli Questa nuova pista è stata realizzata nell’area delle Cinque Torri per ospitare le qualifiche di Slalom gigante e Slalom. Prende il nome da Lino Lacedelli (il primo uomo, con Achille Compagnoni, a raggiungere la vetta del K2 nel 1954), perché Lacedelli si allenava proprio su queste meravigliose torri naturali. Oggi questa zona attrae centinaia di alpinisti professionisti. (www.cortina2021.com) 10 L’INVERNO IN TUTTE LE SUE SFUMATURE Sci… fuori dagli schemi Sulla montagna alla maniera dei vecchi tempi: la proposta delle Guide Alpine di Cortina per l’inverno 2020- 2021 porta gli amanti dell’alta quota su itinerari poco battuti e nascosti, lontani dalla folla, calzando gli sci da scialpinismo, per poi scendere lungo pendii immacolati. Le modalità tra cui scegliere sono diverse: Ski Fitness (su strade forestali, utilizzando l’attrezzatura più leggera reperibile sul mercato, cecando un ritmo e una cadenza da esercizio aerobico prolungato), Ski Touring Approach (escursioni che non richiedono una grande preparazione dal punto di vista aerobico, con 600 metri di dislivello massimo e un ritmo “tranquillo”), Ski Touring Adventure (pendii ripidi, attraversamento di forcelle senza limiti e confini, a tu per tu con la montagna). (Per informazioni e prenotazioni: 0436 868505 | info@guidecortina.com | www.guidecortina.com) Emozioni sulla neve La vacanza sulla neve è all’insegna delle emozioni con le tante proposte di Dolomiti SkiRock. Ciaspolata in notturna con merenda in una grotta segreta, luccicante di stalattiti ghiacciate; o ancora escursioni in motoslitta con autista, per raggiungere agevolmente alcuni luoghi da dove partono entusiasmanti itinerari da percorrere con le ciaspole o con gli sci da scialpinismo. Un corso di sci fuoripista, per imparare le tecniche e acquisire le informazioni necessarie per padroneggiare in sicurezza questa bellissima disciplina. Un corso di scialpinismo, per imparare una delle attività sportive più affascinanti e complete che si possano fare in montagna, apprendendo le tecniche di sciata e di sicurezza sui diversi terreni d’azione nel rispetto delle diverse condizioni niveo-metereologiche. Un corso di autosoccorso in valanga e utilizzo ARTVA, che permette di imparare a gestire, con la dovuta preparazione tecnica e psicologica in un tempo breve e preciso, un autosoccorso in valanga. I corsi sono tenuti da una Guida Alpina Dolomiti SkiRock. (Per informazioni e prenotazioni: 324 7473939 | booking@dolomitiskirock.com | www.dolomitiskirock.com) Dolomiti in Action Le imponenti Dolomiti, i fitti boschi d’alta quota, le numerose piste da sci e le storiche strutture olimpiche hanno portato varie produzioni cinematografiche italiane e internazionali a Cortina d’Ampezzo per girare (e in certi casi anche ambientare) film d’azione. Sulle Cinque Torri Maciste e la guida Schultz si sfidano in una gara in parete nel film del 1926 Il gigante delle Dolomiti. Lungo la via ferrata Dibona esplode il famoso ponte sospeso (realmente esistente) nel celebre Cliffangher, con Sylvester Stallone. Un film d’azione girato a Cortina, che offre una panoramica di tutti gli sport invernali praticati nella Regina delle Dolomiti nei primi anni ’80, è Solo per i tuoi occhi, dodicesimo capitolo della saga dedicata all’agente 007 James Bond. L’Hotel Miramonti, il Bar Cima Tofana in alta quota, Corso Italia e lo Stadio del Ghiaccio si fanno teatri glamour di incontri tra spie e scambi di informazioni, e in alcuni casi di subitanei e fulminei attacchi a 007 da parte dei nemici. Altri luoghi interessati dalle riprese, oltre a quelli sopra citati, sono stati la pista da bob Eugenio Monti e il Trampolino Olimpico Italia, location di mirabolanti inseguimenti e spericolate acrobazie. (Maggiori info sul sito cortina.dolomiti.org, qui) 11 La Ciaspolata della Grande Guerra La guerra al tramonto, vissuta sulla neve e tra le rocce, raccontata dai rievocatori storici in divisa d’epoca e in compagnia di una Guida Alpina. Un percorso di un’ora e mezza circa, adatto anche ai bambini, con ciaspe e pila frontale sulle orme della Grande Guerra, descritta passo passo. Una pausa con merenda presso la postazione restaurata e, per chi lo desidera, la possibilità di fermarsi una notte nel piccolo dormitorio ricavato dalla fortificazione militare. Sono queste le tappe di un viaggio nella storia e nella natura delle Dolomiti, teatro involontario di drammatici eventi bellici. (Necessaria la prenotazione: 0436 2939 | rifugio.colgallina@dolomiti.org | www.rifugiocolgallina.com) Sleddog A Cortina, in località Pezié de Parù, il sabato e la domenica a partire dal 5 dicembre è possibile vivere l’emozione della corsa con i cani da slitta insieme a due guide d’eccezione, Ararad Khatchikian e Monica D’Eliso. Ararad e Monica sono gli unici mushers (conducenti di slitte e cani) italiani che hanno partecipato a gare, avventure ed esperienze internazionali di insegnamento in Alaska, Yukon Canadese, Alpi Europee, Islanda, Lapponia Svedese e Norvegese. Sono anche autori letterari e consulenti TV per la RAI e il TG5 degli Animali “L’Arca di Noè”. In collaborazione con la AS Scuola internazionale Mushing. (Per informazioni e prenotazioni: 348 2685867 | 348 3745119) Best of the Alps: Cortina e lo stile alpino Cortina d’Ampezzo è l’unica destinazione delle Dolomiti ad appartenere all’associazione internazionale Best of the Alps. Da oltre trent’anni Best of the Alps rappresenta il particolare stile di vita diffuso in tredici delle più straordinarie località delle Alpi: Chamonix-Mont-Blanc, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Crans-Montana, Davos Klosters, Garmisch-Partenkirchen, Grindelwald, Kitzbühel, Lech Zürs am Arlberg, Megève, Seefeld, St. Anton am Arlberg e St. Moritz. Il fascino senza tempo e l’unicità di questi luoghi fanno nascere in chi vi abita un forte senso di appartenenza e di identificazione. Natura incontaminata e alcune delle vette più spettacolari del mondo sono caratteristiche comuni a tutte le destinazioni Best of the Alps. Da quando queste località furono scoperte da scalatori e avventurieri nella seconda metà del diciannovesimo secolo, durante l’età aurea dell’alpinismo, le destinazioni Best of the Alps fanno parte della cerchia dei precursori di un pensiero visionario.

Cittadini del mondo e allo stesso tempo profondamente legati all’immenso patrimonio di queste terre, ancora oggi tengono in grande considerazione lo spirito pionieristico degli antenati che sono venuti qui, centinaia di anni fa, per rifarsi una vita, nuova e modesta, con ingegnosità e a stretto contatto con la natura. L’instancabile attività lavorativa di questi primi abitanti, la loro perseveranza e il loro indissolubile attaccamento alla terra hanno fatto sì che imparassero a vivere in maniera sostenibile e conviviale. Nell’arco di centocinquant’anni le infrastrutture di queste destinazioni si sono costantemente evolute e costituiscono già da tempo un terreno fertile per innovazione, conoscenze specifiche, qualità e versatilità. Questi valori di fondo comuni sono tipici di queste classiche destinazioni alpine, tanto da essere percepibili e vivibili a tutt’oggi nell’ambito della vita quotidiana. Le tredici destinazioni Best of the Alps sono accomunate da due caratteristiche che le contraddistinguono da qualsiasi altro luogo, ovvero dalla forte valorizzazione della tradizione e dal desiderio di raggiungere l’eccellenza. (www.bestofthealps.com) 12 CAMPIONATI DEL MONDO DI SCI ALPINO 2021 DAL 7 AL 21 FEBBRAIO 2021 Il programma: Domenica, 7 Febbraio 2021 Cerimonia di apertura FIS Alpine World Ski Championships Cortina 2021 Lunedì, 8 Febbraio 2021 Combinata Alpina femminile Martedì, 9 febbraio 2021 SuperG femminile SuperG maschile Mercoledì, 10 Febbraio 2021 Combinata Alpina maschile Giovedì, 11 Febbraio 2021 Prove ufficiali Discesa Libera femminile Prove ufficiali Discesa Libera maschile Venerdì, 12 Febbraio 2021 Prove ufficiali Discesa Libera maschile Prove ufficiali Discesa Libera femminile Sabato, 13 Febbraio 2021 Discesa Libera femminile Domenica, 14 Febbraio 2021 Discesa Libera maschile Lunedì, 15 Febbraio 2021 Giorno di riposo Martedì, 16 Febbraio 2021 Qualificazione Parallelo Finali Parallelo Mercoledì, 17 Febbraio 2021 Parallelo in Team Giovedì, 18 Febbraio 2021 Slalom Gigante femminile (prima manche) Slalom Gigante femminile (seconda manche) Venerdì, 19 Febbraio 2021 Slalom Gigante maschile (prima manche) Slalom Gigante maschile (seconda manche) 13 Sabato, 20 Febbraio 2021 Slalom femminile (prima manche) Slalom femminile (seconda manche) Domenica, 21 Febbraio 2021 Slalom maschile (prima manche) Slalom maschile (seconda manche) (www.cortina2021.com)