Direzione artistica: Ugo Viola
Continua in streaming la 23esima edizione del Moncalieri Jazz Festival
Oltre 10000 presenze nei primi tre appuntamenti musicali e un set televisivo professionale allestito grazie alla collaborazione di un’intera comunità cittadina
Stasera l’omaggio a Carosone e domani il gran finale dedicato a Fellini
In diretta streaming su
Gli appuntamenti sono in diretta streaming sul canale ufficiale della manifestazione: www.moncalierijazz.com
Dalla Chiesa agli studi televisivi allestiti in pochissimi giorni dentro un capannone con ben 4 telecamere a riprendere i concerti in programmazione del Moncalieri Jazz Festival. Così un’intera comunità cittadina ha aiutato il suo direttore artistico, Ugo Viola, a incarnare ugualmente in tempi di pandemia e lockdown il suo sogno di continuità nella tradizione del grande jazz e a registrare nei primi tre giorni di concerti oltre diecimila utenti collegati alla visione.
“Siamo felicissimi del grande trasporto che ha portato i moncalieresi ad unirsi per la musica e siamo ancora increduli di questo eccezionale record di presenze virtuali – afferma Viola – visto e considerato che in Epoca Covid, un live ci avrebbe concesso un massimo di 100 presenze in sala negli spazi che avevamo concepito inizialmente. Le previsioni sono andate dunque ogni oltre aspettativa, ma siamo soprattutto orgogliosi di aver sostenuto i musicisti e le maestranze concedendo loro il diritto di poter continuare a svolgere la propria attività con la stessa passione ed entusiasmo di sempre, oltre che al valore aggiunto di poter disporre di una eccellente e professionale regia tecnica. Ci auguriamo comunque di poter tornare presto allo spettacolo dal vivo!”
Cosi, se l’afflato emotivo di un evento dal vivo è mancato, è stata centuplicata la possibilità di visione di una rassegna che da ben 23 anni ha sempre dedicato un grandissimo spazio a qualità e creatività musicale, vedendo per la prima volta segnare il debutto del festival simbolicamente da una Chiesa, anziché del Palazzo Municipale, come era consuetudine.
È stato infatti il sassofonista Dario Cecchini, dall’altro del campanile della Collegiata Santa Maria della Scala, ad aprire gli eventi: “Anime jazz”, un progetto che unisce il jazz alla sfera religiosa tramite letture ispirate all’opera della santa mistica Ildegarda di Bingen, è proseguito nella stessa Chiesa, intrecciando parole, performance e musica sul tema della “visione”, grazie alle performance di Luca Allievi, Silvia Furlan, Albert Hera, Gavino Murgia e Fabio Giachino.
Le successive serate, svoltesi negli spazi della EGAUDIOVISIVI snc allestiti ad hoc con perfette scenografie, strumentazioni musicali e tecniche di ripresa, hanno ospitato finora i duetti dei “giovani talenti” Jacopo Taddei e Luigi Nicolardi, Emilia Zamuner e Massimo Moriconi, e “The Bird”, omaggio a Charlie Parker, in occasione del centenario della sua nascita, interpretato dal quartetto piemontese composto da Claudio Chiara, Luigi Tessarollo, Aldo Mella ed Enzo Zirilli.
Si continua stasera con il tributo a Renato Carosone ad opera di Daniele Sepe: il saxofonista suonerà insieme a Tommaso de Paola al pianoforte e tastiere, Paolo Forlini alla batteria, Davide Costagliola al basso, Antonello Iannotta alle percussioni, Mario Insenga alla voce e Salvatore Lampitelli “Sabba” alla voce.
Gran finale domani, 15 novembre, con lo specialissimo omaggio al centenario dalla nascita di uno dei nostri più grandi maestri del nostro cinema italiano, Federico Fellini: “Amarcord…ricordando cento anni di Federico Fellini” è una suite musicale scritta dal Maestro Andrea Ravizza, in veste di arrangiatore e direttore, che vuole celebrare degnamente la figura del grande regista italiano famoso in tutto il mondo. Un progetto che prevede l’interpretazione di colonne sonore di film come “La dolce vita”, “8 ½”, “La strada”, “Amarcord”, “Ginger e Fred” e molti altri. I brani saranno eseguiti da un ensemble creato ad hoc per il festival con Fulvio Chiara alla tromba, Albert Hera alla voce e sax soprano, Fabio Giachino al pianoforte, Federico Marchesano al contrabbasso, Alessandro Minetto alla batteria, il Quartetto d’Archi di Torino composto da Edoardo de Angelis, Umberto Fantini, Andrea Repetto e Manuel Zigante. Per l’occasione, per la prima volta, suonerà al Moncalieri Jazz Festival, il Direttore Artistico Ugo Viola alla fisarmonica. In questo concerto verranno unite 3 arti: cinema, musica e anche arte, grazie all’illustratrice Giorgia Molinari, che durante il concerto darà vita ad illustrazioni grafiche ispirate ai film in programma. Salirà sul palco per l’occasione Francesca Fabbri Fellini, nipote ed unica erede del grande Maestro, che con racconti e le fotografie dei suoi ricordi, ripercorrerà la vita dello zio raccontando aneddoti legati al set e all’importanza che la musica ha avuto all’interno dei suoi film.
Gli appuntamenti sono in diretta streaming sul canale ufficiale della manifestazione: www.moncalierijazz.com
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