#FreakyTripToRotterdam
6° CAPITOLO: “AMAR PELOS DOIS” (Salvador Sobral, Portogallo, primo classificato all’Eurovision Song Contest 2017)
Siamo giunti al sesto capitolo di “FREAKY TRIP TO ROTTERDAM”, il progetto di SENHIT, con la direzione artistica di LUCA TOMMASSINI, che accompagna i fan della cantante italo eritrea fino all’Eurovision Song Contest 2021 con una serie di appuntamenti mensili all’insegna dei colpi di scena. Ogni mese, un brano diverso viene reinterpretato diventando non un semplice videoclip ma una vera e propria opera d’arte.
La cover di “AMAR PELOS DOIS” vede il featuring con il tenore spagnolo Jordi Galán.
«Finalmente Natale! In questo anno funesto non poteva mancare un freaky contributo con una delle più belle ballad del mondo Eurovision. Una carezza al cuore, una ninna nanna di Natale che commuove e fa riflettere con immagini straordinarie del grande Roberto Maestri che fanno da cornice a un mondo etereo, suggestivo, che comincia con il bianco e nero per arrivare a un esplosione di colori e vita. In questo brano la mia voce si fonde con quella di Jordi Galán e con il coro di bambini di Artemia di Torviscosa diretto da Denis Monte. Quest’anno è stato diverso per tutti, nel bene e nel male, perciò merita anche un Natale unico, dove sono i bambini a portare i doni a Babbo Natale e dove ognuno possa sentirsi parte di una grande famiglia, qualsiasi sia il suo orientamento sessuale o religioso, qualsiasi siano le sue origini, cosa che purtroppo non è ancora così scontata. Vorrei ringraziare Christian Rìgano e Luca Scarpa con i quali ho lavorato anche a questa cover, perché hanno saputo giocare su una varietà di dinamiche che creano tensione e rilascio, conferendole la sua struttura narrativa. Un messaggio forte di speranza e fiducia nei confronti del mondo intero, omaggiando un altro grande artista come Michael Jackson che nel Mondo ha sempre creduto:) Quindi lasciatevi cullare dalla dolcezza e dalla fede…qualunque essa sia, e Buon Natale!» SENHIT.
«Sono partito da un’idea di struttura musicale dove mi piaceva includere un coro di bambini, grandi e piccoli, e inserire una voce importante, che scaldasse ancora di più questo Natale, che è un Natale di grandi sfide, e quindi ho sognato un tenore vicino alla voce di Senhit e vicino al coro dei bambini: Jordi è quello che alla fine ci ha convinto di più. Ho sognato il rumore della pioggia e della neve, un rumore da inventare per il video con un gesto, quindi ho pensato a Antony and The Johnsons che nei loro concerti facevano degli snap con le dita e ho voluto riportare questo anche nell’arrangiamento perché si prestava a questo racconto. I tributi sono tantissimi. A Michael Jackson dedichiamo la frase di questo video, per me è stato un Babbo Natale, credo lo sia stato per la maggior parte degli essere umani, e lo rappresenta al meglio. Il clochard è il nostro Babbo Natale di quest’anno, nudo e senza lavoro. I bambini sono generatori, come dei genitori, si rovesciano i ruoli e sono loro quest’anno a donarci il sorriso più caldo. Poi non poteva mancare la Madonna, la Madre di tutte le donne, e quindi ho cercato di mettere insieme tutte le donne del mondo, attraverso il trucco, il parrucco e gli abiti, che si fondono in una sola figura, che è la Madre di tutti. Il suo dono è Gesù, suo e di Dio, un dono importante, il messaggio del Vangelo è che Gesù è un dono per tutti gli esseri umani e quindi è un dono universale che non ha sessualità o razza e riconosce solo l’amore. Infine in questo video ci sono due mondi che si incrociano, il mondo di Roberto Maestri che è un artista che io adoro da anni e mi affascina, quasi Timbartoniano, animato da uno straordinario Patrizio Ratto che è un ballerino, un sognatore, e il mondo del presepe, il presepe povero, dove la ricchezza della Madonna è data da una stratificazione di tante donne che unite diventano potenti» LUCA TOMMASSINI.
Director and Artistic Director: Luca Tommassini
Work Of Art: Roberto Mestri – Animated by: Patrizio Ratto
Director of Photography: Massimo Foletti
Cast: Matteo De Felici, Maria Carlotta Reali, Alessandro Ischiboni e Adriano Paris
5° CAPITOLO: “RISE LIKE A PHOENIX” (Conchita Wurst, Austria, 1° all’Eurovision Song Contest 2014)
4° CAPITOLO: “CONGRATULATIONS” (Cliff Richard, Regno Unito, 2° all’Eurovision Song Contest 1968)
3° CAPITOLO: “DING A DONG” (Teach-In, Paesi Bassi, 1° all’Eurovision Song Contest 1975)
2° CAPITOLO: “EVERYWAY THAT I CAN” (Sertab Erener, Turchia, 1° all’Eurovision Song Contest 2003).
1° CAPITOLO: “CHEESECAKE” (Teo, Bielorussia, 16° all’Eurovision Song Contest 2014)
Altri articoli
Giorgio Adamo: Più dei giganti è il nuovo album
“Il mio miglior nemico” è il nuovo singolo di Joe Barbieri
Un dialogo unico tra jazz e elettronica live: Giovanni Guidi e Matthew Herbert in duo