Sabato 9 gennaio, ore 17, appuntamento con “T come Terra!”. Ambiente, società, futuro: contributi video dei giornalisti Stefano Liberti, Domenico Quirico e Annalisa Camilli. Tra i film, spazio ai documentari: quello di Emir Kusturica su Pepe Mujica e al prodotto MACMA “Pratomagno”, che dopo tanti festival ritorna ‘a casa’.
Terranuova Bracciolini (Ar) – Storie di rinascita dai confini del mondo: “T come Terra!” è il nuovo appuntamentoper il festival a cura di MACMA. Abbecedario del Reale ritorna sabato 9 gennaio 2021, dalle 17: ospiti i giornalisti Stefano Liberti, Domenico Quirico e la giornalista Annalisa Camilli. I contributi video delle firme della stampa nazionale di approfondimento si alterneranno a momenti cinematografici, spazio anche a “El Pepe – Una vita suprema”, il film di Emir Kusturica su Pepe Mujica e il documentario d’animazione “Pratomagno”, prodotto da MACMA, che resterà visibile fino al 17 gennaio.
Il festival è la prima firma online di MACMA, realtà che lavora nell’ambito cinema documentario e dell’audiovisivo. Ha inaugurato la nuova stagione Extra dell’Auditorium Le Fornaci, e continuerà fino al 16 gennaio: gli appuntamenti saranno gratuiti e tutti online, sul sito lefornaci.org.
La terra è il luogo dove nasciamo, viviamo e percorriamo i nostri passi, è lo spazio da conservare e quindi conoscere, per poterlo proteggere e contribuire alla costruzione di una nuova comunione con la natura. Sabato 9 gennaio, alle ore 17, su sito de Le Fornaci sarà disponibile “T come Terra!”,un momento di approfondimento del festival online che porta attenzione alla cura del proprio pianeta in tutti i suoi aspetti. Ospiti i protagonisti del giornalismo italiano che negli ultimi anni si sono impegnati in una narrazione etica e umana dei risvolti della globalizzazione. Il giornalista Stefano Liberti parlerà di “Terra bruciata” – titolo del suo ultimo libro edito da Rizzoli nel 2020 – di come la crisi climatica ha cambiato, forse per sempre, i nostri orizzonti e l’Italia in particolare. “Testimoni del nulla” è l’intervento di Domenico Quirico, già reporter di guerra per La Stampa, che ha avuto esperienza negli scorsi anni di un rapimento in Siria.
A impreziosire la giornata ci sarà anche l’intervento “Migrazioni” di Annalisa Camilli, firma della rivista Internazionale, esperta di politiche migratorie, da anni voce della frontiera mediterranea.
Ricca l’offerta cinematografica di giornata. “El Pepe – una vita suprema” (marzo 2020), film di Emir Kusturica su Josè Pepe Mujica, ex presidente uruguayano, che qui offre la propria testimonianza in merito alla prigionia subita e la sua lezione, radicale e agguerrita, per un domani migliore. “Temple of Truth” di Giuseppe Boccassini è un documentario sperimentale, che ha viaggiato negli ultimi due anni tra numerosi festival di cinema indipendenti. “Pratomagno”, invece, è il film di Gianfranco Bonadies e Paolo Martino, prodotto da MACMA, che tra documentario e animazione racconta la storia di un’amicizia speciale nata sulla montagna nel cuore dell’Italia tra un pastore gambiano e un bambino di 4 anni, che ha visto la partecipazione a molti festival nazionali e non solo. Chiude l’estratto di “Setteponti Walkabout”, un’altra produzione firmata MACMA (di G. Bonadies, G, Capobianco, M. Sammarco, in collaborazione con V. Tisato), dal titolo “Vannetto nelle Balze”, testimonianza di come le conformazioni tipiche del Valdarno, siano simbolo di stratificazioni geologiche ma anche temporali e di memoria collettiva.
MACMA dal 2006 vive e opera nell’ambito del cinema documentario e dell’audiovisivo, in Toscana, nel Valdarno Superiore. Qui ha creato Sguardi sul Reale Festival e l’appuntamento di cinema d’essai Cinema 9 e 1/2. Ha prodotto una serie di opere audiovisive e ibride, le ultimesono il web documentary Setteponti Walkabout, realizzato all’interno di una residenza artistica, e il film Pratomagno, cortometraggio che ibrida documentario e animazione, selezionato in vari festival italiani e internazionali. Ha realizzato anche vari progetti di formazione e di alta formazione sui linguaggi audiovisivi e del racconto del reale in genere. Ha ideato e realizzato progetti vari e variegati, con una costante sempre presente: mescolare la ricerca con l’invenzione, il documentario con la finzione, il cinema con l’animazione e con molte altre sfere della creazione. Dal 2012 MACMA, con l’associazione Valdarno Culture, gestisce l’Auditorium Le Fornaci di Terranuova Bracciolini (Ar).
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