23 Novembre 2024

Zarabazà

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Downtown by Fake Jam

Downtown by Fake Jam

Downtown by Fake Jam
I Fake Jam, gruppo nato nel 2017, hanno dato alla luce il loro primo album, Downtown, pubblicato dalla casa discografica italo-tedesca Rubik.
Il gruppo era già uscito con un singolo, Painted eyes nel 2018. Seppur giovanissimi, i membri del gruppo hanno tra i 18 e i 25 anni, non mancano di esperienza musicale e di determinazione. La band ha le idee ben chiare sul messaggio da lanciare: bisogna tornare all’autenticità. Si ribella ad un mondo fatto di apparenze, di vizi, di disinformazione e di idiozia. Il gruppo ha genialmente proiettato questa visione critica della società contemporanea in un mondo parallelo: nella Downtown, appunto, che da il titolo al singolo e all’intero album. Downtown non è l’unica traccia ad affrontare temi spinosi.

In verità tutte le tracce aprono finestre su paesaggi pieni di ombre. Lo fa ad esempio Fake news che si occupa di falsa informazione e su cosa questa comporti o Blackjack che affronta il problema della dipendenza, più nello specifico del gioco d’azzardo; un vizio rappresentato attraverso la metafora delle manette luccicanti, che per quanto possano, a primo impatto, sembrare belle, restano tali e privano l’uomo della libertà. Non meno critica è I Don’t Care in cui viene esaminata la scarsa capacità comunicativa della televisione e dei mass media in generale.

I Fake Jam non vogliono solo lanciare un messaggio di denuncia, ma anche di speranza: quello di poter costruire un futuro migliore, fatto di autenticità e valori. Questo è il concetto espresso in Naive Soul.
Una band di giovanissimi, insomma, che cerca di aprire gli occhi alla sua stessa generazione: e sembra che la società attuale ne abbia un gran bisogno…
Questioni di grandi rilievo, dunque quelle affrontate da questi giovani artisti. Con grande sforzo e grazie alla loro esperienza riescono a conciliare la leggerezza del Funky con note pop a temi così ingombranti.

I Fake Jam

La nascita dei Fake Jam si può collocare alla fine del 2017 ed è frutto dello scioglimento dei P-Jam, fondata da Elia Terazzan e Gianluca Arcesilai.
Lo stesso nome scelto dai ragazzi, indica una volontà di denuncia della società contemporanea con un velo di ironia.
Con il passare degli anni al gruppo si sono aggiunti: i Daniele Cristiani (Bass), Mattia Elmi (Lead vocals, guitar), Luca Impellizzeri (Percussion), Daniele Cristani (Electric bass), Giovanni Tamburini (Trumpet), Leonardo Carletti prima e Luigi Giardino ora (Tenor saxophone). I Fake Jam sono accomunati dalla giovanissima età, ma soprattutto dall’amore e dalla dedizione per la musica.
Sono usciti già con un singolo, Painted eyes, scritto da Mattia Elmi.
Il loro album è stato prodotto dalla casa discografica italo-tedesca Rubik

by Marzia Porcelluzzi