17 Novembre 2024

Zarabazà

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CORTINA SI RACCONTA:CINEMA E SPORT IN UN SET A CIELO APERTO

Credits © Archivio foto Zardini

Cultura e sport raccontano La Regina delle Dolomiti, grazie a eventi e iniziative sempre più mirate.

Dopo i Mondiali di Sci Alpino, la località si prepara ad ospitare la prima edizione delle Cortiadi, che trasformerà Cortina d’Ampezzo in un set cinematografico.

Un’eredità importante, quella del cinema ampezzano, che guarda al 2026.

Cortina d’Ampezzo_ Cortina e il cinema. Un binomio dalla lunga storia, quasi un secolo in cui la località è stata protagonista di numerose e importanti produzioni cinematografiche. Ma la Regina è anche fucina e laboratorio di talenti: Cortinametraggio, il primo e più importante festival di corti nazionale, diretto da Maddalena Mayneri, ogni anno riunisce nella conca ampezzana registi emergenti da tutta Italia. Un momento di racconto e di confronto per la località, che coglie l’occasione per mostrarsi al pubblico con linguaggi sempre diversi. Per questa sedicesima edizione l’appuntamento è dal 22 al 28 marzo: volto della rassegna è la giovanissima attrice Jenny De Nucci, protagonista della locandina della manifestazione.

Credits © Archivio foto Zardini

Il festival, naturalmente nel rispetto delle normative vigenti, vuole portare gli ospiti in presenza, e sarà ricco di eventi e iniziative. Tra queste, un’importante novità: Cortina tornerà a trasformarsi in un set cinematografico a cielo aperto per la prima edizione delle Cortiadi – Winter Sport Short, dirette da Enrico Protti. Una vera e propria gara fra cortisti che hanno partecipato alle ultime edizioni di Cortinametraggio. L’iniziativa, nata in collaborazione e con il patrocinio della FICTS – Fédération Internationale Cinéma Télévision Sportifs, riconosciuta dal Comitato Internazionale Olimpico, promuove i valori dello sport attraverso le immagini nelle 116 Nazioni affiliate. 

Il cinema di Cortinametraggio racconta così anche lo sport, tema fortemente identitario di Cortina e valore da promuovere attraverso l’arte. Sarà un filo narrativo non solo dell’edizione 2021 del festival, ma anche delle prossime, fino al grande appuntamento con i Giochi Olimpici del 2026, come racconta Maddalena Mayneri: «Cortinametraggio continua ad affermarsi come un unicum nel panorama festivaliero italiano e come una realtà sempre più attenta allo scouting dei nuovi talenti del cinema. Grazie al progetto delle Cortiadi, che accompagnerà nel corso dei prossimi sei anni fino al 2026 la stagione dei grandi eventi di Cortina d’Ampezzo, la cultura cammina a fianco dello sport».

Per chi volesse partecipare con il proprio corto la deadline per l’iscrizione alla storica sezione Cortometraggi è il 5 febbraio 2021www.cortinametraggio.it