IKEA mira a diventare positiva per il clima entro il 2030, riducendo più emissioni di gas a effetto serra di quanto emette la catena del valore IKEA, mentre cresce l’attività IKEA. In qualità di più grande rivenditore nel sistema IKEA in franchising, il Gruppo Ingka ha un ruolo importante da svolgere riducendo l’impronta climatica nelle sue operazioni, nelle consegne dei clienti e nei viaggi dei clienti, oltre a fornire servizi sostenibili ai propri clienti, consentendo alle persone di vivere all’interno del confini planetari.
I prossimi nove anni sono fondamentali per limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5 ° C. Con un forte impegno per l’accordo di Parigi e obiettivi basati sulla scienza, il Gruppo Ingka è determinato a essere parte della soluzione. Passare al 100% di energia rinnovabile e aumentare l’efficienza energetica è un’azione chiave per ridurre le emissioni di gas serra, motivo per cui il Gruppo Ingka, nell’ambito della sua prima strategia People & Planet Positive nel 2012, ha fissato l’obiettivo di generare tanta energia rinnovabile quanta ne ha consuma nelle sue operazioni entro FY20.
Per raggiungere l’obiettivo, il Gruppo Ingka ha investito 2,5 miliardi di euro negli ultimi 11 anni attraverso il suo braccio di investimento, Ingka Investments. L’azienda ora possiede 547 turbine eoliche in 14 paesi, due parchi solari e 935.000 pannelli solari sui tetti di negozi e magazzini IKEA.
“In Ingka Group, rimaniamo impegnati nelle nostre ambizioni di sostenibilità e siamo orgogliosi di affermare che per la prima volta abbiamo generato più energia rinnovabile di quanta ne abbiamo consumato nelle nostre operazioni, arrivando al 132% a livello globale, grazie ai nostri investimenti nel solare e tecnologia eolica “, afferma Karol Gobczyński, responsabile del clima e dell’energia, Gruppo Ingka.
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