Dare voce agli azionisti sulla sostenibilità

Nestlé ha confermato oggi il suo forte sostegno all’opinione di un azionista sulle questioni ESG (Environmental, Social and Governance). Ciò segue le recenti attività e movimenti in Europa e nel mondo per quanto riguarda la “voce in capitolo sul clima” per gli azionisti.Nestlé è sempre stata profondamente impegnata nella trasparenza sulle nostre priorità ESG . 

Abbiamo recentemente presentato la nostra roadmap per raggiungere le emissioni nette di gas a effetto serra zero entro il 2050, una mossa che è stata molto apprezzata dagli investitori e da altre parti interessate, nonché dal pubblico più ampio.Riteniamo che gli azionisti abbiano il diritto di essere coinvolti nei nostri progressi su temi come la riduzione delle emissioni di gas serra, l’approvvigionamento responsabile, gli imballaggi sostenibili e l’acqua, tra gli altri.Ecco perché accogliamo con favore le imminenti modifiche alla legislazione svizzera in questo settore. Questa legislazione entrerà probabilmente in vigore il prossimo anno e richiederà la rendicontazione e il voto degli azionisti sulle prestazioni non finanziarie a partire dal 2024.Nestlé oggi si impegna a non aspettare fino al 2024, ma ad avviare la revisione del nostro Statuto non appena la direzione del viaggio sarà chiara entro la fine dell’anno. L’esame della nuova legge invece di una revisione prematura dello Statuto eviterà duplicazioni e incongruenze e darà voce agli azionisti il ​​prima possibile