23 Novembre 2024

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Storie di anziani nell’anno della pandemia: fragilità e risorse di un’età nell’occhio del ciclone

Anzianità in arancione

“inchiesta poetica” in diretta online con Teatri di Vita

31 marzo 2021

Ultrasettantenni alla riscossa per raccontare le loro giornate all’ombra della pandemia: chi ha preso e superato il Covid, chi lo ha esorcizzato con l’arte o la spiritualità, chi ha sofferto la distanza da figli e nipoti. E’ un quadro inedito e vivace di uomini e donne, tra i 75 e gli 85 anni, di varie parti d’Italia, da Milano a Bari, da Cagliari a Roma, da Bologna a Cosenza. I protagonisti si ritroveranno nell’evento in diretta web “Anzianità in arancione”, a cura di Teatri di Vita, mercoledì 31 marzo alle ore 19 (sul sito www.teatridivita.it e sui canali Facebook e YouTube di Teatri di Vita). Si tratta della seconda “inchiesta poetica” a cura di Katia Ippaso e Stefano Casi, dopo le “Adolescenze in giallo” presentate lo scorso 5 marzo, che vedrà la partecipazione di figli, nipoti e giovani amici, in dialogo con gli anziani.

L’evento è prodotto da Teatri di Vita, con il contributo di Comune di Bologna, Regione Emilia Romagna e MiC.

“Anzianità in arancione”, secondo appuntamento dopo “Adolescenze in giallo”, questa volta rende protagonisti gli anziani non solo uniti dalle loro storie di distanza e solitudine ma anche di affiatamento con nipoti o giovani amici che hanno reso le loro giornate meno monotone stabilendo nuove routine.

Sono nati nella seconda metà degli anni trenta e nei primi anni quaranta, hanno vissuto la guerra e il dopoguerra, sono diventati adulti durante il miracolo economico italiano, hanno conosciuto sia la fame che il benessere della crescita economica, dello sviluppo tecnologico di quegli anni, ma come hanno affrontato l’incertezza e la paura legata al covid-19?

In diretta online il racconto delle loro esperienze durante quelle giornate che immaginiamo un po’ tutte uguali ma che sorprendentemente hanno sollecitato in loro nuove scoperte: c’è chi ha riscoperto la passione per la pittura e chi ha trovato conforto in lunghe passeggiate o in una nuova spiritualità, c’è chi ha imparato ad usare il computer per stabilire “connessioni” con parenti e amici e chi ha superato il contagio con fiducia e vitalità.

In un’Italia che cambia colore in continuazione, che ha visto perdere quasi un’intera generazione di anziani e che si interroga su come proteggere questa importante parte di storia nazionale, “Anzianità in arancione” ci regala i loro racconti ricchi di voglia di vivere e “trucchi” per sconfiggere paura e solitudine.

“Anzianità in arancione” è un progetto ideato da Andrea Adriatico e curato da Katia Ippaso, giornalista, scrittrice e drammaturga, e Stefano Casi, direttore artistico di Teatri di Vita.