Completamente ristrutturata, in cima alla torre dell’Hotel, è il luogo più esclusivo per vivere la magia della citta’ e dominarla dall’alto Venezia– Hilton Molino Stucky è un Moderno Capolavoro Veneziano dove è possibile scoprire una Venezia unica; l’hotel è divenuto una delle strutture iconiche e più significative dell’hotellerie di Venezia, oltre a rappresentare un magnifico esempio dell’architettura di recupero post-industriale. La facciata monumentale dell’Hilton Molino Stucky si innalza sulle placide rive della pittoresca Isola della Giudecca e si contraddistingue per la torre neogotica che ospita, negli ultimi due piani, la Molino Presidential Suite. La Molino Presidential Suite è il fiore all’occhiello dell’Hotel: con i suoi quasi 300 mq, è la più grande e la più alta in città. Vanta ingresso con ascensore privato ed è dotata di accesso diretto alla piscina panoramica. La Suite comprende un ampio soggiorno, una sala da pranzo, due camere da letto (una matrimoniale e una doppia) ciascuna con cabina armadio, quattro bagni, una kitchenette, un area fitness con palestra e jacuzzi e l’indimenticabile accesso alla torretta privata, da dove si può dominare Venezia dal suo punto più alto e toccare il cielo con un dito.
La suite, recentemente oggetto di un’attenta e sofisticata ristrutturazione, propone un design sospeso nel tempo, perfetto incontro tra lo stile della struttura e l’elegante estetica della Serenissima. Il nuovo concept è stato ideato dall’architetto Biagio Forino, che ne ha curato il restyling, partendo da una valutazione dell’impatto estetico che avrebbe avuto l’intervento su un hotel con una storia e un background unico come il Molino Stucky.
L’obiettivo, secondo Forino, era quello di creare, attraverso arredamenti e decorazioni, un’atmosfera raffinata e accogliente che trasmettesse la sensazione di essere in un salotto di una casa lussuosa. Ciò è stato reso possibile dal mantenimento di un filo conduttore che non disorientasse mai gli ospiti. Uno studio partito dai materiali, ben bilanciati tra loro, e proseguito nel dialogo tra gli spazi e gli elementi di arredo.
Antonello De Medici – General Manager Hilton Molino Stucky – si riferisce alla Molino Presidential Suite anche come First Lady Suite. Questo appellativo non deriva solo dal fatto di aver ospitato l’ex First lady americana, ma soprattutto dalle due anime complementari che caratterizzano la suite, una intima, determinata dall’area notte, mentre quella della zona soggiorno, dedicata alla socialità per un party esclusivo o un’elegante cena.
De Medici ci tiene a precisare anche la qualità del servizio, che non può essere da meno rispetto all’elevata estetica e funzionalità: “Una componente essenziale per un’esperienza unica in un contesto indimenticabile sarà fornita da un Team dedicato per il servizio personalizzato agli ospiti, sia per soggiorni privati, per eventi esclusivi, che per presentazioni di prodotti di alta gamma e di lusso.
L’attenzione ai dettagli è alla base della filosofia di servizio Hilton Molino Stucky con personale capace non solo di gestire le richieste di una clientela esigente ma soprattutto di offrire un’ emozione a Venezia in base alla scoperta culturale, enogastronomica, delle eccelLenze dell’artigianato di qualità o dello scenario naturalistico”.
L’architetto Forino ha dedicato grande cura e attenzione anche alle zone soggiorno, relax e pranzo, destinando questi ambienti anche ad eventuali funzioni intime ed esclusive e utilizzando un mix di stile, raffinatezza e versatilità. Il risultato finale è stato sorprendente soprattutto in considerazione del fatto che, dove possibile, sono stati salvati gli arredi originali, rivisitandoli e dando loro un tocco molto “glamour”. L’attenzione al recupero e all’ambiente è stato valutato anche in termini di impatto ambientale ed ecologico essendo la destinazione particolarmente bisognosa di attenzioni e cura in questo senso. La ristrutturazione infatti ha privilegiato l’utilizzo di materiali ecologici evitando quelli non riciclabili e l’adozione di un sistema di risparmio energetico grazie alla domotica.
Il nuovo concept ha tenuto conto, oltre che degli elementi strutturali, anche delle caratteristiche soft dell’esperienza di soggiorno. L’impatto emozionale avvertito dall’ospite coinvolge tutti i sensi. Infatti, i clienti che soggiornano nella la Presidential Suite apprezzano particolarmente le attenzioni e le amenities dedicate, come, ad esempio, la linea di biancheria di Frette, i dettagli in vetro di Murano della Vetreria Venier e gli accessori di Calegaro, vere e proprie eccellenze del territorio.
È stato fatto quindi un lavoro a 360°, prevedendo molti più servizi complementari quali la ristorazione, il bar con una wine cellar, la spa con jacuzzi privata, il fitness. Tutti servizi finalizzati ad offrire il massimo comfort ai clienti e per farli sentire come a casa propria, tanto che nel salone panoramico si possono ascoltare i dischi in vinile, quasi per aiutare con la musica a complementare il sogno di vivere un posto così unico.
Molino Presidential Suite: dedicata a chi vuole toccare veramente il cielo con un dito.
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