Anche nei giorni delle feste in zona rossa molti tesori della città si possono scoprire e riscoprire attraverso le tecnologie digitali sui siti internet o sui canali social network
Museo civico di Modena, Gallerie Estensi, Sito Unesco di piazza Grande con Duomo e Ghirlandina patrimonio dell’umanità, Museo Enzo Ferrari, Parco archeologico della Terramara di Montale, Fondazione Modena Arti Visive. Anche nei giorni delle festività pasquali in “zona rossa”, gli istituti culturali della città sono aperti in digitale per consentire a cittadini e turisti online di scoprire e riscoprire i tesori della città, attraverso visite virtuali e altre iniziative. Un modo in più di prepararsi alla ripartenza post Covid tenendo i contatti con il pubblico e tenersi pronti per quando la situazione si sbloccherà, senza rinunciare a promuovere Modena.
Punto centrale per trovare insieme su Internet le diverse proposte di musei e non solo è il sito web visitmodena.it, parte fondamentale delle strategie digitali di promozione della città e turismo (www.visitmodena.it/it/eventi/eventi-virtuali).
Il menu offre tante possibilità per gusti e interessi diversi. Partendo dal sito Unesco di piazza Grande, autentico cuore storico di Modena, si può scegliere un tour virtuale in Duomo e sulla Ghirlandina (www.unesco.modena.it/visita-virtuale-duomo/), o passeggiare online tra opere d’arte e storie delle Sale storiche di Palazzo Comunale (https://salestoriche.unesco.modena.it). Oppure, ancora, scendere più nel dettaglio con altre opportunità sempre create dal Museo civico e disponibili sul suo canale Youtube, ad esempio “I segreti di Piazza grande” svelati in tre videoracconti realizzati in occasione dell’ultima edizione di “Modena Patrimonio Mondiale in festa”: “La torre nascosta”, che racconta la scala elicoidale in legno costruita a inizio ‘600, che porta alla sommità della Ghirlandina; “La macchina del tempo”, dedicato alla “macchina cronometrica” dell’ingegnere modenese Gavioli, che aziona l’orologio del Comune affacciato su piazza Grande; infine, “Il ciclo degli arazzi del Duomo”, che mostra e illustra i preziosi arazzi fiamminghi dei Musei del Duomo.
Il canale Youtube del Museo civico offre anche la possibilità di rivedere o scoprire mostre già svolte, come “Anni molto animati. Carosello, SuperGulp! Comix” sulla scuola modenese di fumetto e animazione, raccontata in nove pillole dal curatore Stefano Bulgarelli- Sono tanti e interessanti i contenuti digitali messi a disposizione dal Museo al link www.museocivicomodena.it/it/contenuti-digitali.
Restando a Palazzo dei Musei, anche le Gallerie Estensi offrono la possibilità di scoprire le opere d’arte a distanza grazie alle mostre virtuali. Percorsi espositivi digitali permettono di ammirare dipinti, sculture, manoscritti e altri oggetti delle collezioni estensi. Disponibili anche materiali per attività a casa con i bambini (www.gallerie-estensi.beniculturali.it/attivita-e-mostre-virtuali).
Anche Fondazione Modena Arti Visive (Fmav) propone online laboratori creativi da svolgere a casa co n i bambini: sono i Fmav kit home edition, scaricabili gratuitamente dal sito (www.fmav.org/mostre-e-attivita/agenda/attivita) per imparare divertendosi. I kit sono accompagnati dalle istruzioni per stare insieme all’insegna della creatività. Sono tre i laboratori per bimbi dai 6 anni in su e famiglie con video online: “Emoji Manga”, “Storia di un quadrato che voleva cambiar forma”; “Il mondo alla rovescia”;
Spostandosi poco fuori città, sempre virtualmente, è possibile usufruire del Virtual tour del Parco archeologico e museo all’aperto della Terramara di Montale, andando al link http://parcomontale.it/virtual.
Per gli appassionati, anche il Museo Enzo Ferrari di Modena fino al 5 aprile propone ogni giorno due live tour virtuali e gratuiti della durata di circa 30 minuti, in italiano e inglese, della mostra ‘Gianni Agnelli e Ferrari. L’eleganza del mito’. Da casa propria è possibile assistere al tour accompagnati da una guida specializzata Ferrari (www.ferrari.com/it-IT/museums/enzo-ferrari-modena).
Altri articoli
In programma Crine al ParmaJazz Frontiere Festival
Sabrina Ferilli omaggia con un video l’ECU FILM FEST 2024
Riapre la Casa Museo Carol Rama a Torino: la Fondazione Sardi per l’arte ne ha assunto la gestione