Napoli – L’anno appena trascorso è stato difficile per gran parte delle imprese, e la distribuzione e il commercio del caffè non sono stati una eccezione. Nel mezzo di una tragica pandemia globale, con conseguente cataclisma economico, Caffè Barbera ha deciso di volgere il proprio sguardo verso il futuro e di scommettere sull’innovazione, avviando una nuova partnership con la piattaforma blockchain Algorand (www.algorand.com), e confermando la strategia di “guardare avanti“.
L’estate scorsa Caffè Barbera è diventato il primo produttore di caffè in Europa a consentire pagamenti con valute digitali. Lo storico marchio del caffè permette infatti pagamenti in Bitcoin, Ethereum e Ripple per tutti i prodotti del caffè sul suo sito e-commerce.
Anche in un’industria rinomata per la tradizione Caffè Barbera si può vantare di avere una storia tutta singolare, all’insegna dell’innovazione.
Il torrefattore del caffè più antico d’’Italia, nasce nel Sud dell’Italia nel 1870 dalla mano di Domenico Barbera il ‘Mago del Caffè’. 150 anni dopo la missione dell’impresa rimane la stessa: creare un caffè di qualità superiore, celebrando i sapori caratteristici del Sud.
Certo tutto ciò è aiutato dal fatto che l’impresa è ancora di proprietà e gestione dei discendenti di quinta e sesta generazione dell’originale ‘Mago del Caffè.’ È così che oggi Caffè Barbera è diventato un marchio internazionale, con una presenza in più di 60 paesi e 5 continenti.
“All’inizio di quest’anno, abbiamo deciso che volevamo fare di più, offrire di più, e ci siamo accorti che non potevamo farlo da soli. Quindi ci siamo messi a cercare un partner,” spiega Elio Barbera, il business development manager dell’impresa.
“Trovando Algorand siamo rimasti molto colpiti dal loro team e dalla loro missione”
La piattaforma blockchain di Algorand permette infatti a molteplici utenti di eseguire trasferimenti digitali pressoché istantaneamente. Ciò consente a enti e impresse di inviare e ricevere criptovalute in modo veloce e trasparente.
Algorand viene costituita da Silvio Micali nel 2017. Micali, un membro della facoltà del MIT dal 1983 e vincitore del prestigioso Turing Award, desiderava creare una tecnologia blockchain completamente decentralizzata, sicura e scalabile. La missione della squadra tuttora è di offrire una piattaforma comune allo scopo di creare prodotti e servizi capaci di avvicinare il mondo a un’economia senza confini.
Utilizzando la piattaforma Algorand, Caffè Barbera avrà accesso a soluzioni di pagamento che copriranno il cosiddetto ultimo miglio dell’ecosistema blockchain. Ciò migliorerà le capacità di ricevere e conservare pagamenti in criptovalute, affinché le transazioni quotidiane diventino facilmente accessibili e affidabili.
Adesso Caffè Barbera accetterà pagamenti per i suoi prodotti sul sito e-commerce via le seguenti criptovalute:ALGO, USDT, USDC, BUSD, DAI, BNB, Litecoin, Bitcoin Cash, Stellar e Tezos. Queste si aggiungeranno a Bitcoin, Ethereum e Ripple che L’azienda ha cominciato ad accettare l’anno passato.
Per di più la partnership con Algorand si estende oltre i pagamenti business-to-business. Caffè Barbera collaborando con Bleumi Pay, un aggregatore di pagamenti integrato nella blockchain di Algorand, adesso disporrà della capacita di accettare pagamenti in valute digitali direttamente da altre aziende e imprese, portando la rivoluzione delle valute digitali alle transazioni business-to-business.
In celebrazione della nuova partnership Caffè Barbera offre una promozione esclusiva rivolta a tutti i suoi clienti: comprando prodotti con la criptovaluta ALGO si riceve subito uno sconto del 20% sull’acquisto.
Se i passi che l’azienda ha preso finora sembrano notevoli, si potrà certamente attendere molto di più dal futuro. Su quest’ultimo punto Elio Barbera nutre pochi dubbi:
“Caffè Barbera continua il proprio processo di trasformazione digitale, e crede che le tecnologie possiedano un potenziale enorme. Il progresso verso le valute digitali è in un certo senso inevitabile. Questo comporterà evidenti vantaggi di efficienza, velocita, e accesso finanziario. Anche in un settore ‘storico’ come quello del caffè, le valute digitali plasmeranno il futuro del commercio online B2C e internazionale B2B nei prossimi 5 o 10 anni. Questo è il momento giusto di investire e sperimentare con queste tecnologie. Ben sapendo che la fortuna favorisce gli audaci”, conclude Elio Barbera.
Pr saperne di più rimandiamo al sito internet www.caffebarbera.com.
Altri articoli
Confimprese Italia : “Il Black Friday 2024 avrà meno meno appeal”
CLESSIDRA FACTORING: UTILE NETTO A 3 MLN DI EURO, GIÀ OLTRE IL 2023 IMPIEGHI E TURNOVER IN CONTINUA CRESCITACLESSIDRA FACTORING: UTILE NETTO A 3 MLN DI EURO, GIÀ OLTRE IL 2023
Rekeep sperimenta una nuova soluzione per il recupero e il riuso del film flessibile da imballaggio utilizzato per la consegna ed il ritiro di lenzuola e divise presso le strutture sanitarie che usufruiscono dei servizi di lavanolo offerti dal Gruppo