Un gruppo di lavoro scientifico è stato incaricato dell’elaborazione e della condivisione dei contenuti della proposta del nuovo documento, che guiderà la città fino al 2030.
Entro il 31 dicembre sarà elaborato il nuovo piano di politica per promuovere un turismo accessibile, sostenibile e socialmente responsabile che valorizzi l’intero territorio del Comune di Trento su tutto l’arco dell’anno, con uno sguardo rivolto anche a quello provinciale, in un’ottica di sistema.
Per attuare questo obiettivo, l’Amministrazione comunale ritiene indispensabile valorizzare le relazioni di reciprocità e di collaborazione esistenti fra la città, l’Università degli studi di Trento, in particolare il dipartimento di Economia e management, Trentino School of Management ed un esperto nel settore con esperienza nell’ambito della comunicazione e costruzione di brand turistico territoriali, per un approccio condiviso e scientifico al tema.
Per questo, la Giunta comunale ha approvato un protocollo che prevede l’istituzione presso il servizio Cultura, turismo e politiche giovanili di un gruppo di lavoro scientifico incaricato dell’elaborazione e della condivisione dei contenuti della proposta del nuovo piano di politica turistica, che guiderà la città fino al 2030.
Al gruppo scientifico partecipano l’assessora con delega in materia di politiche giovanili, formazione, istruzione, cultura, biblioteche e turismo Elisabetta Bozzarelli, la dirigente del servizio Cultura, turismo e politiche giovanili Laura Begher, Roberto Locatelli, esperto del settore comunicazione e costruzione di brand turistico territoriali, Delio Picciani, vicepresidente e consigliere delegato di Trentino School of Management, Mariangela Franch, professoressa presso il dipartimento di Economia e management dell’Università e degli studi di Trento e Sandro Giuliari, ricercatore.
La partecipazione dell’Università degli studi di Trento è inserita anche nell’ambito del protocollo UniCittà, che tra gli obiettivi e ambiti di intervento di quest’anno prevede di consolidare la collaborazione positivamente attuata per l’aggiornamento del precedente piano e sottolinea l’intenzione di volgere lo sguardo oltre alle singole e specifiche progettualità/azioni per ragionare in un’ottica complessiva, guardando alle specificità di Trento, anche in rapporto a contesti similari in ambito europeo, per valorizzarne le chiavi distintive e consolidarne la vocazione turistica.
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