Ricavi del primo trimestre 2021 del Gruppo Salvatore Ferragamo in crescita del +10,3% rispetto al primo trimestre 2020, Risultato Operativo (EBIT) pari a 7 milioni di euro, Utile Netto in sostanziale equilibrio e Posizione Finanziaria Netta5 positiva pari a 169 milioni di euro
Ricavi Retail in aumento del 20,8% a tassi di cambio costanti2rispetto al primo trimestre 2020 e canale digitale in crescita a tripla cifra
Ulteriore accelerazione delle vendite nella prima parte del secondo trimestre particolarmente in Cina, Corea, Stati Uniti e nel canale digitale
- Ricavi: 245 milioni di euro (+10,3% rispetto ai 222 milioni del primo trimestre 2020, +13,0% a tassi di cambio costanti2)
- Risultato Operativo Lordo (EBITDA[2]): 48 milioni di euro (rispetto ai 12 milioni di euro del primo trimestre 2020)
- Risultato Operativo (EBIT): 7 milioni di euro (rispetto ai -36 milioni di euro del primo trimestre 2020)
- Utile Netto del Periodo: -0,6 milioni di euro (rispetto ai -41 milioni di euro del primo trimestre 2020)
· Posizione Finanziaria Netta5 (al netto dell’effetto del principio contabile IFRS16): liquidità netta di 169 milioni di euro (rispetto ai 123 milioni di euro di liquidità netta al 31 marzo 2020)
Firenze, 11 maggio 2021 – Il Consiglio di Amministrazione di Salvatore Ferragamo S.p.A. (MTA: SFER), società a capo del Gruppo Salvatore Ferragamo, uno dei principali operatori mondiali del settore del lusso, riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Leonardo Ferragamo, ha esaminato e approvato il Resoconto Intermedio Consolidato di Gestione al 31 marzo 2021, redatto secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS (dati “non audited”).
Principali dati Economici Consolidati relativi ai primi tre mesi dell’esercizio 2021
Ricavi consolidati
Al 31 marzo 2021, il Gruppo Salvatore Ferragamo ha realizzato Ricavi Consolidati pari a 245 milioni di euro, riportando un aumento del 10,3% a tassi di cambio correnti (+13,0% a cambi costanti2) rispetto ai 222 milioni di euro registrati nel primo trimestre 2020.
L’aumento del fatturato è stato realizzato nonostante il permanere, in alcuni paesi, di blocchi delle attività commerciali e divieti e limitazioni del traffico internazionale, dovuti alla pandemia di Covid-19.
Ricavi per canale distributivo3
Al 31 marzo 2021 la rete distributiva del Gruppo, composta da un totale di 638 negozi, poteva contare su 390 punti vendita diretti (DOS) e 248 punti vendita monomarca operati da terzi (TPOS) nel canale Wholesale e Travel Retail, nonché sulla presenza nei principali Department Stores e Specialty Stores multimarca di alto livello.
Il canale distributivo Retail ha registrato, al 31 marzo 2021, Ricavi Consolidati in aumento del 17,2% (+20,8% a tassi di cambio costanti2), con un andamento del +14,7% a tassi e perimetro costanti (like-for-like), rispetto allo stesso periodo del 2020, con una sovraperfomance del canale primario.
Il canale Wholesale ha riportato, al 31 marzo 2021, Ricavi stabili (-0,7% a cambi correnti e +0,3% a tassi di cambio costanti2), nonostante il persistente andamento negativo del canale Travel Retail.
Ricavi per area geografica3
L’area Asia Pacifico si riconferma il primo mercato in termini di Ricavi per il Gruppo, in aumento del 50,6% (+51,7% a tassi di cambio costanti2), rispetto al primo trimestre 2020.
I negozi diretti nella Greater China hanno registrato un incremento delle vendite di oltre il 105% rispetto al primo trimestre 2020 a tassi di cambio costanti2 e del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2019. In particolare, i negozi diretti in Cina, nel primo trimestre 2021, hanno registrato un aumento delle vendite di oltre il 128% a tassi di cambio costanti2 rispetto al primo trimestre 2020, portando la performance al +39,4% a tassi di cambio costanti2 rispetto al primo trimestre del 2019. Anche i negozi diretti in Corea hanno riportato un solido incremento delle vendite nel primo trimestre 2021 (+33,7% rispetto al primo trimestre 2020 e +25,4% rispetto al primo trimestre 2019 a cambi costanti).
Il mercato giapponese nel primo trimestre 2021 ha riportato una diminuzione dei Ricavi del 9,3% (-6,5% a tassi di cambio costanti2), penalizzato dall’andamento della pandemia e dalle conseguenti restrizioni.
L’intero Continente Asiatico rappresenta pertanto oltre il 51% delle vendite totali del Gruppo per l’intero anno.
L’area EMEA ha registrato nel primo trimestre 2021, un calo dei Ricavi del 20,5% (-22,5% a tassi di cambio costanti2) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ancora fortemente impattato dalle chiusure dei negozi e dall’assenza dei flussi turistici nel periodo, a causa delle restrizioni e dei divieti imposti dai governi per fronteggiare la pandemia di Covid-19.
L’area del Nord America ha registrato, nel corso del primo trimestre 2021, un aumento dei Ricavi pari al 9,9% (+18,2% a tassi di cambio costanti2), rispetto al primo trimestre 2020.
L’area del Centro e Sud America ha registrato un calo del 20,1% (-10,0% a tassi di cambio costanti2) rispetto al primo trimestre 2020, con un andamento positivo in tutti i mercati ad eccezione del Messico, a causa del prolungato lockdown
Ricavi per categoria merceologica3
Tutte le principali categorie di prodotto hanno registrato un incremento del fatturato rispetto il primo trimestre dell’esercizio 2020.
Margine Lordo
Il Margine Lordo del primo trimestre 2021 è stato pari a 157 milioni di euro, in aumento del 20,6% rispetto al primo trimestre 2020. L’incidenza sul fatturato è aumentata di 550 punti base, passando dal 58,7% al 64,2%, principalmente grazie ad un aumento delle vendite a prezzo pieno, al mix favorevole geografico, di canale e di prodotto e a minori accantonamenti per obsolescenza.
Costi Operativi
I Costi Operativi, hanno registrato nel primo trimestre 2021 un calo a cambi correnti del 10,2% (-6,8% a cambi costanti2), portandosi a 150 milioni di euro, rispetto ai 167 milioni del primo trimestre 2020. Il decremento su tutte le componenti di spesa operativa è attribuibile alle azioni di contenimento già avviate nel 2020 e in particolare alla riduzione dei costi per il personale derivante dall’avvio di un piano di semplificazione organizzativa.
Risultato Operativo Lordo (EBITDA1)
Il Risultato Operativo Lordo (EBITDA1) è passato pertanto dai 12 milioni di euro del primo trimestre 2020, ai 48 milioni di euro, con un’incidenza percentuale sui Ricavi del 19,5% rispetto al 5,2% del primo trimestre 2020.
Risultato Operativo (EBIT)
Il Risultato Operativo (EBIT) è stato positivo per 7 milioni di euro, rispetto ai 36 milioni di euro negativi registrati nel primo trimestre 2020.
Risultato prima delle imposte
Il Risultato prima delle imposte è stato positivo per 3 milioni di euro, rispetto ai 48 milioni di euro negativi del primo trimestre 2020.
Utile Netto del Periodo
L’Utile Netto del Periodo, inclusivo del risultato di terzi, è stato sostanzialmente in pareggio (-0,6 milioni di euro), rispetto ai 41 milioni di euro negativi registrati nel primo trimestre 2020.
L’Utile Netto di pertinenza del Gruppo risulta negativo per 1 milione di euro rispetto ai 39 milioni di euro negativi del primo trimestre 2020.
Dati Patrimoniali relativi ai primi tre mesi dell’esercizio 2021
Capitale Circolante Netto4
Il capitale circolante netto al 31 marzo 2021 è sceso del 4,0%, passando dai 334 milioni di euro al 31 marzo 2020, a 321 milioni di euro. In particolare, le giacenze di Magazzino sono scese del 9,2% (-12,5% a cambi costanti).
Investimenti
Gli Investimenti, al 31 marzo 2021, ammontano a 6 milioni di euro, in aumento del 12,6% rispetto ai 5 milioni di euro allo stesso periodo dell’anno precedente, a seguito di maggiori investimenti nel network di negozi e nel canale digitale.
Posizione Finanziaria Netta
Al 31 marzo 2021 il Gruppo ha registrato una Posizione Finanziaria Netta adjusted5, al netto dell’effetto del principio contabile IFRS16, positiva di 169 milioni di euro, rispetto ad una Posizione Finanziaria Netta adjusted5 positiva di 123 milioni di euro al 31 marzo 2020.
Includendo l’effetto del principio contabile IFRS 16, la Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 31 marzo 2021 è negativa per 402 milioni di euro.
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