18 Novembre 2024

Zarabazà

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TORINO SU LIVING MENSILE DEL CORRIERE

Mercoledì 12 maggio in edicola l’ampio servizio

Arte. Scena creativaArchitettura. Ospitalità.

Sono le tematiche raccontate nell’ampio servizio dedicato a Torino da LIVING, il magazine mensile di interiors, design e lifestyle del Corriere della Sera in edicola mercoledì 12 maggio, realizzato con il supporto di Turismo Torino e Provincia.

Supportare i media, sia cartacei che digitali, nella stesura di articoli – sottolinea Marcella Gaspardone Manager Turismo Torino e Provincia – è una delle azioni prioritarie del nostro Ente al fine di mantenere viva l’attenzione sulla destinazione Torino e provincia; crediamo fortemente che le attività di media relations siano fondamentali per stimolare l’interesse a visitare il nostro territorio, ora più che mai, al fine di contribuire al rilancio del comparto turistico e culturale strettamente legato al tessuto socio economico”.

Il magazine ha una tiratura cartacea in edicola + digitale di oltre 278.000 copie e di oltre 60.000 nella versione stand alone: il giovedì successivo alla pubblicazione sul Corriere viene infatti venduto come stand-alone nelle edicole a 3,90 euro con traduzione in inglese e una distribuzione internazionale attraverso un circuito selezionato di edicole, librerie e location di prestigio.

Il servizio è un viaggio nel capoluogo subalpino partendo dall’arte: proprio a Torino nel 1863 venne inaugurata la prima raccolta pubblica d’arte moderna mantenendo il primato e virando sempre di più sul contemporaneo con spazi dedicati e luoghi iconici e particolari; si prosegue con la creatività che da sempre contraddistingue il capoluogo subalpino dando origine a studi, spazi multifunzionali, progetti e idee innovative; sull’affermazione di Renzo Piano “Il futuro è l’unico posto dove possiamo andare” il reportage evidenzia il ruolo dell’architettura con la riqualificazione di aree pubbliche, musei e quartieri concludendo con l’onda lunga che ha trasformato Torino in una città post industriale puntando molto sulla cultura, sulle start up e sull’ospitalità: dalle strutture ricettive ai ristoranti di tendenza.