IL 4 GIUGNO ESCE
“DONNACIRCO”
il progetto discografico di dodici artiste che reinterpretano in chiave moderna le dodici canzoni di
“DONNA CIRCO”
il primo disco femminista italiano
inciso nel 1974 da GIANFRANCA MONTEDORO
con i testi di PAOLA PALLOTTINO
Dal 4 giugno sarà disponibile in formato cd e in digitale “DONNACIRCO” (La Tempesta Dischi / Edizioni Red Stone), il progetto discografico in cui dodici artiste hanno deciso di reincidere e reinterpretare le dodici canzoni contenute in “DONNA CIRCO” (https://backl.ink/146796195), il primo disco femminista italiano inciso nel 1974 da GIANFRANCA MONTEDORO con i testi di PAOLA PALLOTTINO.
“DONNACIRCO” è disponibile in pre-save al seguente link:https://backl.ink/146767506.
Da oggi, mercoledì 26 maggio, è attivo il pre-order dell’album in formato vinile, che sarà disponibile nei negozi e negli store digitali da venerdì 2 luglio (https://shop.latempesta.org/product/donnacirco-s-t).
Fra le dodici interpreti di “Donnacirco”, alcune delle artiste più apprezzate della scena musicale indipendente italiana come Angela Baraldi, Vittoria Burattini dei Massimo Volume, NicoNote (Nicoletta Magalotti), Valeria Sturba ed inoltre Enza Amato, Alice Albertazzi, Eva Geatti, Francesca Bono, Marcella Riccardi, Meike Clarelli, Suz (Susanna La Polla De Giovanni), Una (Marzia Stano).
Stampato dall’etichetta discografica BASF Fare nel 1974, ma pubblicato per la prima volta il 19 maggio del 2021, “DONNA CIRCO” è il primo disco femminista realizzato in Italia. Il concept album realizzato da due donne, l’autrice dei testi Paola Pallottino e la musicista e cantante Gianfranca Montedoro (all’anagrafe Giulia Zannini Montedoro), nacque dall’urgenza di analizzare e raccontare problemi e contraddizioni del comune vissuto quotidiano. Scritti di getto, i dodici testi contenuti in “Donna Circo”, attraverso la metafora del circo, evidenziano una serie di aspetti della vita delle donne negli anni Settanta e affrontano importanti temi sociali quali l’aborto, il femminicidio e le diseguaglianze di genere.
Ri-arrangiata e prodotta da Ezra Capogna (già attivo nei progetti musicali Casino Royale e Phoet), la versione rivisita ed attualizzata del disco di Gianfranca Montedoro e Paola Pallottino, vede la partecipazione di una band composta da Chiara Antonozzi (basso), Irene Elena (chitarra) e la stessa Vittoria Burattini (batteria, oltre che voce di “Trenta Coltelli”). L’album del 2021, oltre ad essere impreziosito da una nuova immagine di copertina disegnata dalla illustratrice di fama internazionale Francesca Ghermandi, si arricchisce di tre featuring: Laura Agnusdei (sax) in “A dodici metri“, Sara Ardizzoni (chitarra) in “Trenta coltelli” e Marcella Menozzi (chitarra) in “La grande parata“.
La realizzazione di questa nuova corale versione dell’album inciso nel 1974 è stata resa possibile grazie a un crowdfunding lanciato nel gennaio del 2019 sul sito Produzionidalbasso.com, al sostegno della Regione Emilia-Romagna e alla collaborazione con l’etichetta La Tempesta Dischi.
Questa la track-list di “Donna Circo”: “Donna Circo”, “A cuore aperto”, “A dodici metri”, “I due giocolieri”, “La cavallerizza”, “Trenta coltelli”, “Gli elefanti sono tanti”, “La tigre del bengala”, “Ma per fortuna al circo c’è la banda”, “Che pazzi i pagliacci”, “Lo scontorsionista” e “La grande parata”.
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