MIGLIOR AUTORE A I SEGRETI, MIGLIOR ARRANGIAMENTO A DISARMO
L’artista bergamasca si aggiudica la targa Premio Bindi 2021, una borsa di studio in denaro e la partecipazione al Premio dei Premi nell’ambito del Mei di Faenza. A I Segreti la Targa Giorgio Calabrese per il miglior autore in collaborazione con Inri, mentre a Disarmo la targa Quirici per il miglior arrangiamento
Sono stati inoltre consegnati a Marco Masini il Premio Bindi alla Carriera, a Wrongonyou il Premio Bindi New Generation, ad Alberto Salerno il Premio Artigianato della Canzone e a Paolo Simoni la targa “Lasciatemi sognare”.
Santa Margherita Ligure (GE) – È Asteria a trionfare nell’edizione numero diciassette del Premio Bindi, uno dei contest per cantautori emergenti più noto in Italia intitolato all’indimenticato cantautore e compositore. Nella finale di sabato 10 luglio ha avuto la meglio su Amandla, Disarmo, I Segreti, Il Cairo, Yvan, rOMA e Sonosem, aggiudicandosi la targa Premio Bindi 2021, una borsa di studio in denaro e la partecipazione al Premio dei Premi nell’ambito del Mei di Faenza. Nel corso della serata sono state assegnate dalla giuria anche la targa Giorgio Calabrese al miglior autore in collaborazione con Inri e la targa Quirici al miglior arrangiamento, andate rispettivamente a I Segreti e a Disarmo. Diretto artisticamente da Zibba, il Premio Bindi è prodotto da Le Muse Novae ed è sostenuto dal Comune di Santa Margherita Ligure, Regione Liguria e Siae.
«Non me l’aspettavo – racconta Asteria – è stata una grandissima emozione. Ho 22 anni e ho cominciato a far musica a 9: il Premio Bindi è il primo importante riconoscimento per me che fa ancora più piacere perché il livello dei finalisti era altissimo. Abbiamo avuto modo di conoscerci in questi giorni ed è stato un gran bello scambio e un’esperienza unica». La sera del 10 luglio, sul palco del Premio Bindi 2021, la cantautrice bergamasca ha presentato il proprio brano originale “Sempreverde” e ha interpretato il brano di Umberto Bindi “Riviera”. Selezionati tra oltre quattrocento candidature ricevute, Amandla, Asteria, Disarmo, I Segreti, Il Cairo, Yvan, rOMA e Sonosem si sono sfidati, sabato 10 luglio, in due esibizioni: una pomeridiana e un’altra serale. Il Premio Bindi valuta l’artista nel suo complesso e non in base a una singola canzone: infatti, nell’arco della giornata, ogni finalista ha avuto modo di eseguire quattro canzoni, tre proprie e una cover di Umberto Bindi. Ad assegnare la targa Premio Bindi 2021 ad Asteria, la targa Giorgio Calabrese al miglior autore in collaborazione con Inri a I Segreti e la targa Quiricial miglior arrangiamento a Disarmo, una giuria composta tra gli addetti ai lavori più accreditati del settore. Nel corso della diciassettesima edizione del Premio Bindi, in programma a Santa Margherita Ligure dal 9 all’11 luglio 2021, sono stati consegnati anche il Premio Artigianato della Canzone ad Alberto Salerno, il “Premio Bindi alla Carriera 2021” a Marco Masini, il Premio Bindi New Generation a Wrongonyou e la nuova targa menzione speciale “Lasciatemi sognare” a Paolo Simoni.
Le scorse edizioni del Premio sono state vinte da artisti che si sono spesso poi affermati nel mondo della musica: Lomè (2005), Federico Sirianni (2006), Chiara Morucci (2007), Paola Angeli (2008), Piji (2009), Roberto Amadè (2010), Zibba (2011), Fabrizio Casalino (2012), Equ (2013), Cristina Nico (2014), Gabriella Martinelli (2015), Mirkoeilcane (2016), Roberta Giallo (2017), Lisbona (2018), Micaela Tempesta (2019) e Luca Guidi (2020). Il Premio Bindi è prodotto da Le Muse Novae ed è sostenuto dal Comune di Santa Margherita Ligure, Regione Liguria e Siae. NuovoImaie è partner, mentre Rai e Spettakolo.it sono media partner. Il premio Bindi ha inoltre come sponsor Unipol Sai Annicchiarico, Centro Servizi Sef e Storti Strumenti Musicali.
Asteria, all’anagrafe Anita Ferrari, classe 1999, è una cantautrice bergamasca. Ha iniziato a suonare la chitarra all’età di 9 anni, strumento che non ha mai più abbandonato. Nell’ultimo anno grazie alla collaborazione con PSlab decide di lasciarsi alle spalle i precedenti percorsi musicali e di far confluire la sua creatività in Asteria. Il suo progetto si manifesta nel mezzo di un efficace dualismo tra tenebre e rivalsa su di esse, un dualismo che trova la sua realizzazione in molteplici sonorità, unendole in un pop malinconico ed esistenziale. I suoi testi parlano alla pancia dell’ascoltatore narrando stralci di vita dietro ai quali si celano i dubbi, le ansie e le incertezze caratteristiche della Generazione Z. Lasciandosi suggestionare dalle più piccole e impreviste circostanze del quotidiano, alimenta la sua narrazione concretizzando queste epifanie. La sera del 10 luglio, sul palco del Premio Bindi 2021, Asteria ha presentato il proprio brano originale “Sempreverde” e ha interpretato il brano di Umberto Bindi “Riviera”.
I Segreti iniziano a suonare nel 2013 principalmente nei locali di Parma e dintorni. Nel 2015 esce il loro primo EP autoprodotto intitolato “I Segreti di Charlotte EP” e aprono concerti di artisti come: Giorgio Poi, L’officina della camomilla, La rappresentate di lista, Pinguini Tattici Nucleari ed Ex-Otago. Nel 2018 esce il loro primo album con l’etichetta milanese “Futura Dischi”, edito da “peermusic Italy” e prodotto da Simone Sproccati. Nei tour che seguono l’uscita del disco collezionano più di 60 date in giro per l’Italia, ed una ospitata su Rai 1 nel programma “Il Caffè di Raiuno”. Riflessivo, cantautorale, generazionale: il dna musicale de I Segreti vive e si evolve nel loro secondo album, “Qualcosa da Risolvere”, uscito nel 2021 distribuito da Sony Italy, definito dalla stessa band “un altro disco pop con una serie di canzoni da risolvere”. Segue l’annuncio di un concerto ai Magazzini Generali di Milano per febbraio 2022 con BPM concerti. Dal 2018 ad oggi I Segreti hanno totalizzato più di 6 milioni di streaming. La sera del 10 luglio, sul palco del Premio Bindi 2021, I Segreti hanno presentato il proprio brano originale “Come Fai tu” e hanno interpretato il brano di Umberto Bindi “L’impossibile idea”.
Disarmo è l’ultimo dei progetti musicali di Claudio Luisi, cresciuto immerso nella musica fin da bambino. In questo capitolo musicale si percepisce tutta l’eleganza del songwriting di Claudio, ispirato dal nu-soul, dal R&B contemporaneo e dallo scenario internazionale del genere, con testi introspettivi e personali. Ottimo polistrumentista, è diplomato al conservatorio di Genova; ha suonato in diversi progetti, partecipato a Sanremo Giovani, aperto Vasco Rossi al Modena Park e vinto diversi contest. Partito nel 2020 con i primi singoli, Disarmo è in uscita il 30 marzo con il primo album (In Anima). La sera del 10 luglio, sul palco del Premio Bindi 2021, Disarmo ha presentato il proprio brano originale “Lividi” e ha interpretato il brano di Umberto Bindi “E’ vero”.
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