23 Novembre 2024

Zarabazà

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Un futuro green per Anzola dell’Emilia (Bologna) grazie a edifici comunali più efficienti e un nuovo sistema di illuminazione pubblica realizzati da Rekeep S.p.A.

Al via da settembre un piano di interventi di riqualificazione energetica per 1,6 milioni di euro che consentirà un taglio dei consumi del 25,74% ed una riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera pari a 354.171 kg all’anno; il nuovo contratto del valore annuo pari a circa 800 mila euro, per una durata di 15 anni, è stato aggiudicato dal Comune a Rekeep con la formula del Partenariato Pubblico-Privato (PPP), una soluzione che prevede di affidare a una società privata i lavori che vengono ripagati attraverso la gestione successiva dell’immobile, limitando, quindi, l’investimento di risorse pubbliche; un risultato importante ed un esempio virtuoso che potrebbe essere replicato nei tanti comuni di piccole e medie dimensioni del nostro Paese.

Un nuovo modello di eccellenza per il Comune di Anzola dell’Emilia, nella città metropolitana di Bologna, che grazie a Rekeep S.p.A., capofila del principale gruppo italiano attivo nell’integrated facility management, si avvia a diventare un esempio virtuoso in termini di consumi e di emissioni, attraverso un importante piano di interventi di riqualificazione energetica degli edifici pubblici e della pubblica illuminazione.

Il piano, del valore di 1,6 milioni di euro, che non peseranno sulle casse del Comune ma che saranno integralmente sostenuti da Rekeep, prenderà il via da settembre e consentirà un taglio dei consumi energetici del 25,74%, una riduzione delle emissioni in atmosfera pari al 354.171 kg di CO2 all’anno grazie a una nuova illuminazione pubblica e a immobili comunali più efficienti e confortevoli dal punto di vista climatico ed acustico.

Il nuovo contratto di gestione e manutenzione della pubblica illuminazione e degli impianti energetici termici ed elettrici degli edifici comunali, del valore annuo pari circa 800 mila euro per una durata di 15 anni, è stato, infatti, aggiudicato a Rekeep dal Comune di Anzola dell’Emilia con la formula del Partenariato Pubblico-Privato (PPP): una soluzione contrattuale a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni che consente al Comune di assicurarsi, a fronte della medesima spesa storica per i due servizi, interventi di riqualificazione, che saranno totalmente a carico di Rekeep, per 1,6 milioni di euro, oltre agli oneri finanziari. Rekeep, infatti, gestirà l’illuminazione e gli impianti energetici per i prossimi 15 anni e rientrerà dell’investimento iniziale grazie alla maggiore efficienza garantita dagli interventi di riqualificazione che interesseranno complessivamente 15 edifici comunali, in larga misura istituti scolastici, a partire da settembre 2021, fino ad aprile 2023.

Il risparmio annuo che si otterrà grazie agli interventi di efficientamento sarà pari a 196,6 TEP/anno, ovvero quello che si avrebbe spegnendo circa 159 caldaie da appartamento per anno, mentre in termini ambientali le minori emissioni di CO2 in atmosfera avranno per l’aria di Anzola dell’Emilia un beneficio pari a quello che si otterrebbe piantando 505 nuovi alberi.

Un nuovo risultato importante per Rekeep che dimostra in questo modo la sua grande expertise nel settore dell’efficienza energetica, ed un esempio virtuoso che potrebbe essere replicato nei tanti comuni di piccole e medie dimensioni del nostro Paese. Come, infatti, evidenziato dalla ricerca realizzata dalla società di studi economici Nomisma dal titolo “Un Green New Deal sul patrimonio immobiliare pubblico: nuove economie ed effetti ecosistemici”, un programma complessivo di interventi di riqualificazione energetica e sismica sul patrimonio della pubblica amministrazione potrebbe costituire una soluzione concreta, sostenibile e virtuosa di transizione energetica per dare al nostro Paese una solida prospettiva di ripresa e di sviluppo, con effetti positivi in termini di PIL, occupazione, riduzione delle emissioni e dei consumi energetici. Gli immobili pubblici sono, infatti, tra gli edifici più energivori: la loro riqualificazione potrebbe non solo far compiere all’Italia un grande passo avanti in termini di efficienza e sostenibilità ambientale, ma permetterebbe anche di accrescerne il comfort interno, ridurre i consumi e quindi i costi e introdurre una apprezzabile riqualificazione urbanistica.

Giampiero Veronesi, Sindaco di Anzola dell’Emilia, ha commentato l’accordo con queste parole: “Lo strumento del Partenariato Pubblico Privato si è rivelato la formula migliore per affrontare una situazione complessa come quella dell’efficientamento energetico che richiede investimenti immediati che si ripagano nel tempo, una condizione non semplice per un Comune che ha precisi vincoli di Bilancio da rispettare, e che necessita di competenze di elevata specializzazione e di provata esperienza per poter esprimere una progettazione adeguata e di una impresa affidabile e solida cui affidare l’esecuzione degli interventi. È una formula che affronta il tema degli appalti – cui i Comuni sempre più spesso devono ricorrere – in termini nuovi perché è una soluzione win-win, in cui entrambi i contraenti hanno interesse a fare la propria parte al meglio possibile e che consente ai Comuni di affiancare alle strategie di programmazione che informano il proprio agire, la certezza dei tempi di esecuzione senza essere vincolati ad operazioni urbanistiche o alienazioni per il reperimento delle risorse necessarie all’investimento. Nell’accordo il Comune ha inserito anche la possibilità – in un quadro normativo e tecnologico in continua evoluzione – che gli impianti di illuminazione pubblica possano diventare terminali per l’implementazione di tecnologie smart sia sul piano della sicurezza e del controllo del territorio, sia su quello dell’estensione delle possibilità di connessione digitale, sapendo di poter contare anche in questo caso sulle competenze ed esperienze del partner che potranno ulteriormente qualificare l’intervento.”

Claudio Levorato, Presidente di Manutencoop Società Cooperativa, holding di controllo di Rekeep S.p.A., ha commentato: “Questo contratto dimostra, ancora una volta, che i gruppi privati sono in grado di mettere da subito in campo il know-how e le risorse necessarie per supportare tutta la Pubblica Amministrazione, compresi i piccoli e medi Comuni, nella realizzazione di interventi di riqualificazione, in tempi certi e con risultati garantiti: dallo studio di fattibilità, alla progettazione, alla gestione. Il PPP, infatti, responsabilizza direttamente il privato che, quindi, ha un interesse diretto a realizzare rapidamente interventi che “funzionano”, perché solo in questo modo riesce ad avere un ritorno economico. Una soluzione, pertanto, in grado di mettere a sistema risorse private e pubbliche, facendo leva, da una parte, sulle capacità progettuali ed economiche delle imprese e, dall’altra, su una efficace pianificazione di sviluppo territoriale pubblica, in una logica complessiva di accelerazione degli investimenti. Con questo nuovo progetto, Rekeep è ancora una volta al fianco dei territori e delle istituzioni pubbliche in cui opera, a sostegno di efficienza e sostenibilità con l’obiettivo di produrre benefici per la collettività.”

Gli interventi previsti in dettaglio

Gli interventi di efficientamento energetico degli edifici comunali, in particolare, riguarderanno: la sostituzione di 3 generatori di calore, di 24 gruppi di pompaggio con quelli ad alta efficienza energetica, di 97 terminali di riscaldamento (fancoil e radiatori), di 640 mq di infissi e di 3 sistemi di condizionamento con altri ad alta efficienza energetica; l’installazione di 2 sistemi di produzione di acqua calda sanitaria in pompa di calore, di sistemi di regolazione per singolo corpo scaldante su 100 terminali, di 2 nuovi sistemi di trattamento acqua, di 3 sistemi di contabilizzazione del calore, di 136 sistemi di illuminazione LED al posto delle lampade esistenti; l’implementazione di nuovi 11 quadri di telegestione sulle centrali termiche e la coibentazione termica di 150 mq di sottotetto.

Sul fronte della pubblica illuminazione è prevista la sostituzione di tutti gli oltre 3.100 punti luce del territorio con corpi illuminanti a LED, nel pieno rispetto degli ultimi orientamenti in materia di temperatura di colore. Verranno, inoltre, adeguati o sostituiti i quadri di alimentazione delle linee in modo da averne il controllo da remoto e saranno sostituiti circa 35 tra i pali esistenti. I lavori relativi all’illuminazione saranno i primi a partire e avranno una durata di circa 6 mesi.

I lavori che interesseranno le scuole saranno pianificati in accordo con i servizi educativi e scolastici e saranno preceduti daincontri con i plessi interessati per illustrare nel dettaglio il piano delle attività previste.

Con il nuovo contratto, infine, verrà migliorato il sistema per la segnalazione di guasti o disservizi della pubblica illuminazione: contattando il numero verde gestito da Rekeep e lasciando e-mail o numero di cellulare, ciascun utente sarà avvisato, via mail o via sms, della presa in carico della segnalazione (con l’assegnazione di un codice identificativo) e dell’avvenuta riparazione del guasto.