Nella storia Zio Paperone e il tesoro del Golfo di Parma,
i Paperi si trovano nella città emiliana alla ricerca di un tesoro dimenticato dal grande musicista
In edicola
del 22 settembre 2021 nel numero 3435Giuseppe Verdi torna ancora una volta protagonista delle pagine di Topolino. Dopo aver celebrato a inizio anno il 120esimo anniversario dalla sua scomparsa con un Topolibro speciale, sul numero 3435 del magazine – in edicola, fumetteria e su Panini.it da mercoledì 22 settembre – si torna a Parma in occasione del Festival Verdi (la XXI edizione del festival musicale italiano di opera lirica interamente dedicato alle sue creazioni, di scena a Parma e Busseto dal 24 settembre al 17 ottobre) con la storia Zio Paperone e il tesoro del Golfo di Parma.
Scritta da Alessandro Sisti e disegnata da Giampaolo Soldati, Zio Paperone e il tesoro del Golfo di Parma è una divertente incursione dei Paperi più amati nella città emiliana, tra musica, storia e spettacolo. Zio Paperone si trova a Parma nel periodo in cui si svolge il Festival Verdi, per concludere un affare e visitare la città insieme a Paperino e Qui, Quo e Qua. Grazie a una guida turistica acquistata da Paperone e datata 1872, la ciurma scopre l’esistenza di un misterioso cimelio dimenticato in una tuba, nel Golfo Mistico dal grande compositore Giuseppe Verdi, originario proprio della provincia di Parma. Ma di che cimelio di tratta? E cos’è il Golfo Mistico? Visitando la città e il famoso Teatro Paperegio, i protagonisti si metteranno sulle tracce del capolavoro lasciato da Verdi che lo Zione non ha intenzione di lasciarsi sfuggire. Topolino dunque racconta nuovamente la cultura italiana, per far scoprire a giovani (e grandi) lettori i più importanti protagonisti della nostra storia. L’appuntamento con Topolino e Giuseppe Verdi è in edicola, fumetteria e su Panini.it a partire da mercoledì 22 settembre.
Il settimanale TOPOLINO
Topolino, edito da Panini Comics, è il magazine più letto dai ragazzi tra i 5 e i 13 anni e propone ogni settimana 6 storie a fumetti inedite con una costante attenzione alla qualità per soddisfare un pubblico incredibilmente trasversale (dai 5 ai 99 anni…). Alle grandi avventure, ben radicate nella tradizione, si affiancano storie legate all’attualità (dallo sport, alla musica, a cinema e televisione), lo studio continuo di nuovi personaggi e l’arricchimento di quelli più amati… Insomma Topolino è in continuo fermento, sempre all’avanguardia e aggiornato, pur restando fedele a sé stesso, grazie alla collaborazione di sceneggiatori e disegnatori di alto livello, i grandi autori italiani, veri e propri maestri che abbinano il loro personalissimo e inconfondibile tratto a una rigorosa interpretazione dello stile disneyano. Ciò vale per i disegnatori, ma anche per gli sceneggiatori, che da sempre sulle pagine di Topolino esplorano in chiave umoristica tutti i generi narrativi, dall’horror alla commedia, dal giallo alla fantascienza.
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