17 Novembre 2024

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Paesi Edizioni al Salone del libro di Torino: calendario e novità della casa editrice

Geopolitica, affari esteri, sicurezza, intelligence, pandemia e salute: come avvicinare i lettori ai temi di grande attualità? Sposando l’analisi con il giornalismo, Paesi Edizioni spiega e approfondisce tematiche di interesse, con libri dal linguaggio semplice e chiaro. La casa editrice presenterà le sue novità al Salone Internazionale del Libro di Torino, la più grande manifestazione editoriale italiana, in programma a Lingotto Fiere da giovedì 14 a lunedì 18 ottobre 2021 (PADIGLIONE OVAL – STAND U68).

Il 15 ottobre largo agli autori emergenti con l’evento “Salone OFF”, solo su invito, per premiare alle ore 18:30 i vincitori del concorso letterario INTRIGO, l’iniziativa culturale di Paesi Edizioni nata per promuovere nuovi nomi nel contesto nazionale per la categoria Fiction (thriller politici, romanzi storici e legal thriller) e Non Fiction (inchieste giornalistiche, inchieste giudiziarie, saggi politici, biografie di grandi personaggi).

In calendario ufficiale per il 16 ottobre – alle ore 13:15 presso Sala Londra, Centro Congressi – la presentazione di ‘Navalny contro Putin’, il libro della giornalista e russista Anna Zafesova che racconta il putinismo e la sfida per il futuro della Russia tra veleni, intrighi e corruzione. Presente insieme all’autrice Alberto Simoni, capo della Redazione Esteri de La Stampa.

Il viaggio nella politica internazionale prosegue tra le novità a catalogo della casa editrice, pubblicate negli ultimi mesi: porta nel Vecchio Continente, in tema con le ultime elezioni del Bundestag, ‘Angela e Demoni’  a firmadiDaniel Mosseri, giornalista e corrispondente da Berlino che nel saggio racconta la fine dell’era Merkel e le sfide della Germania di domani, mentre un quadro sulla questione italiana e il passaggio da Giuseppe Conte a Mario Draghi è offerto dai giornalisti Maurizio Stefanini e Sergio Luciano ne ‘L’avvocato e il Banchiere. Dal premier per caso al Whatever it takes’.

A cento anni dalla fondazione del PCI, tre volumi Paesi Edizioni celebrano l’anniversario: il saggio ‘Il partito della Nazione’, di Andrea Romano, per capire cosa ci manca e cosa no del comunismo italiano; ‘Berlinguer e il Diavolo’ sui segreti di Botteghe Oscure, svelati dai giornalisti Francesco Bigazzi e Dario Fertilio. ‘I comunisti lo fanno meglio’, che raccoglie riflessioni inedite di Massimo D’Alema, Achille Occhetto, Luciano Violante, Fausto Bertinotti, Pierluigi Bersani, Emanuele Macaluso, Gianni Cuperlo, Livia Turco, Marco Rizzo, Pietro Folena, Paolo Cirino Pomicino, Fabrizio Cicchitto, Giorgia Meloni, Sandro Bondi, Carlo Giovanardi, Bruno Vespa, Lucia Annunziata, Vittorio Sgarbi, Giampiero Mughini, Marcello Veneziani, Pietrangelo Buttafuoco e Mario Mori.

Protagonista è anche Marco Pannella raccontato da Alfonso Pecoraro Scanio in ‘La lezione di Marco, dove l’autore ripercorre il vissuto del politico italiano e il suo metodo nuovo di fare politica, post-partitico e post-ideologico.

Per un approfondimento sulla politica a stelle e strisce, l’ex ambasciatore italiano a Washington Giovanni Castellaneta svela il nuovo presidente Biden nel libro ‘A proposito di Joe’ con uno sguardo al futuro degli Stati Uniti. Mentre il giornalista Federico Leoni, caporedattore a SKYtg24, nel saggio ‘Fascisti d’America’, spiega come nasce e da dove proviene l’ondata di estrema destra negli USA degli ultimi tempi.

Un utile strumento di approfondimento è anche ‘La rosa geopolitica’: nel saggio l’analista di geopolitica e geostrategia Mirko Mussetti definisce le competenze indispensabili per comprendere le dinamiche geopolitiche, con la prefazione di Lucio Caracciolo, direttore di Limes.

Infine, il saggio di Guido Rasi, ex direttore di EMA, con il libro ‘Generazione V’ che tratta le varie declinazioni del cosiddetto «fattore V»: dai Vaccini alle Varianti, dai Vizi alle Virtù nella governance della pandemia, dalla Videocrazia al tema della comunicazione, con prefazione del Generale Francesco Paolo Figliuolo. E ancora ‘Il Capitale Digitale’ di Massimo Tortorella, presidente e fondatore Consulcesi, in un intrigante saggio sulle nuove forme che va assumendo il capitalismo digitale.