PORTA A MONOPOLI LE CELEBRAZIONI DEL SUO 70° ANNIVERSARIO, FRA TRADIZIONE INDUSTRIALE E INNOVABILITY DIGITALE
Nella città pugliese una due giorni di approfondimenti sulle tecnologie per un’infrastruttura ferroviaria sicura, efficiente e sostenibile
- Il Gruppo celebra l’importante traguardo raccontando la propria storia e presentando la propria evoluzione da pioniere della tesatura meccanica a tech company internazionale, digitale e sostenibile;
- Tesmec vanta una presenza in Puglia dal 2011 con gli stabilimenti e centri di ricerca di Monopoli e Bitetto della controllata Tesmec Rail, attiva nella progettazione, prototipazione e fabbricazione di mezzi d’opera ferroviari e sistemi avanzati per la diagnostica dell’infrastruttura ferroviaria;
- Obiettivo degli incontri è approfondire il legame tra il Gruppo, il territorio, le Università, l’imprenditoria e le istituzioni locali, e, in particolare, il ruolo che questi protagonisti possono giocare a sostegno del settore ferroviario quale modalità di trasporto sostenibile.
Tesmec, società a capo di un gruppo leader nel mercato delle tecnologie dedicate alle infrastrutture (reti aeree, interrate e ferroviarie) per il trasporto di energia elettrica, di dati e di materiali (petrolio e derivati, gas e acqua), nonché di tecnologie per la coltivazione di cave e miniere di superficie, celebra anche a Monopoli il 70° anniversario dalla sua fondazione, con una due giorni di approfondimenti sulle tecnologie per un’infrastruttura ferroviaria sicura, efficiente e sostenibile.
Il Gruppo, presente in Puglia dal 2011 con gli stabilimenti e centri di ricerca di Monopoli e Bitetto della controllata Tesmec Rail, attiva nella progettazione, prototipazione e fabbricazione di mezzi d’opera ferroviari e sistemi avanzati per la diagnostica dell’infrastruttura ferroviaria, ha voluto così sottolineare il forte legame con il territorio pugliese e in particolare con l’indotto di Monopoli, presentando, allo stesso tempo, la propria evoluzione da pioniere della tesatura meccanica a tech company internazionale, digitale e sostenibile.
In dettaglio, l’evento, articolato su due giornate, ha visto quali protagonisti del primo giorno i clienti italiani ed esteri del Gruppo, che si sono confrontati sui progressi tecnologici e le metodologie innovative per l’installazione e la manutenzione della catenaria, nonché sui sistemi automatizzati per la sicurezza e l’efficienza dei cantieri di lavoro. Tesmec ha presentato, in particolare, i propri progetti futuri, tra i quali la realizzazione di un “treno” di lavoro ibrido con sistemi di diagnostica avanzati, attraverso la creazione di un polo di eccellenza per lo sviluppo di veicoli di manutenzione a basso impatto ambientale.
Al centro della seconda giornata, invece, una tavola rotonda, organizzata presso il Museo Diocesano di Monopoli, che ha visto la partecipazione di illustri relatori del mondo politico, istituzionale, imprenditoriale e accademico, oltre che del Top Management del Gruppo Tesmec, tra cui: Ubaldo Pagano, Capogruppo nella Commissione Bilancio della Camera di Deputati, Gianna Elisa Berlingerio, Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia, Antonio De Vito, Direttore generale di Puglia Sviluppo, Cesare Pierpaolo De Palma, Presidente della Sezione Meccanica Elettrica ed Elettronica Confindustria Bari Bat, Vincenzo Spagnolo, Vicerettore del Politecnico di Bari (delegato al trasferimento tecnologico e terza missione).La tavola rotonda è stata preceduta dai saluti istituzionali di Angelo Annese, Sindaco di Monopoli, Alessandro Delli Noci, Assessore allo sviluppo economico della Regione Puglia e delMonsignor Giuseppe Favale, Vescovo della Diocesi di Conversano-Monopoli. Il dibattito è stato moderato da Livio Costarella, giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno.
Numerosi gli spunti di riflessione emersi dagli interventi degli autorevoli relatori. In particolare, Ambrogio Caccia Dominioni, Presidente e Amministratore Delegato di Tesmec, ha ripercorso la storia del Gruppo, che ha scelto la Puglia per sviluppare ulteriormente il proprio business, in particolare nel settore ferroviario. L’onorevole Ubaldo Pagano ha invece offerto spunti di riflessione sugli obiettivi sui quali un’azienda deve puntare per governare le importanti trasformazioni in corso, in un contesto in cui il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta l’attuale strategia del nostro Paese per mettere le imprese e i territori nelle condizioni di affrontare le sfide del futuro. Gianna Elisa Berlingerio, Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia, ha sottolineato il ruolo della Regione nell’adozione, il sostegno e la promozione di politiche a sostegno della mobilità sostenibile. Il contributo di Antonio de Vito, Direttore generale di Puglia Sviluppo, ha riguardato invece gli strumenti finanziari per favorire l’accesso al credito e alla finanza innovativa, nella direzione di sostenere le imprese pugliesi. Il punto di vista dell’imprenditoria è stato messo sul tavolo anche da Cesare Pierpaolo De Palma, Presidente della Sezione Meccanica Elettrica ed Elettronica Confindustria Bari Bat, che ha affrontato il legame tra l’impresa e un territorio locale particolarmente fertile. La fertilità dell’industria pugliese non può prescindere dall’eccellenza universitaria: Vincenzo Spagnolo, Vicerettore del Politecnico di Bari, ha infatti celebrato il rapporto di lunga data tra Tesmec Rail e il Politecnico approfondendo il ruolo che l’Università riveste nello sviluppo dei modelli di impresa.
In sintesi, la tavola rotonda ha presentato la storia e l’evoluzione di Tesmec quale realtà radicata in un territorio ricco di eccellenze e competenze, player internazionale che affronta con successo le sfide della digitalizzazione e della transizione energetica ed ecologica, considerando i profondi cambiamenti in atto come opportunità, forte anche dei suoi 70 anni di storia contraddistinti da crescita, innovazione e continua trasformazione. Il convegno ha, inoltre, approfondito il legame tra il Gruppo e, in generale, il mondo imprenditoriale, con il territorio pugliese, evidenziando il ruolo che le istituzioni locali e le Università, in particolare il Politecnico di Bari, possono giocare per affrontare le sfide del futuro anche nell’ambito di iniziative a sostegno del settore ferroviario in quanto modalità di trasporto sostenibile.
La tavola rotonda è stata preceduta dalla mostra fotografica itinerante sui 70 anni di Tesmec e dalle visite guidate alla Cripta di Romualdo, alla Cattedrale di Monopoli e al Museo Diocesano.
In linea con gli obiettivi di sostenibilità del Gruppo, Tesmec ha, inoltre, deciso di sostenere anche in questa occasione Fondazione Theodora onlus, che dal 1995 porta la magia di un mondo a colori ai bambini in ospedale grazie alle speciali visite dei Dottor Sogni, con la donazione di una somma di danaro e la promozione dell’attività della Fondazione, a ulteriore conferma che il rispetto e l’attenzione per il prossimo e per il territorio sono alla base delle strategie di Tesmec.
Il Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni ha commentato “A 70 anni dalla nostra nascita, abbiamo voluto celebrare la storia di un’eccellenza italiana che si è evoluta in un Gruppo innovativo e protagonista a livello mondiale, una vera e propria tech company che vede con soddisfazione e ottimismo i cambiamenti in atto. Le sfide del futuro sono, infatti, vere e proprie opportunità per un player come Tesmec che punta su sostenibilità e digitalizzazione, con uno sguardo sempre più globale ma con radici forti in territori ricchi di risorse e competenze come la Regione Puglia. In particolare, per il nostro Gruppo l’indotto di Monopoli è cruciale per giocare un ruolo fondamentale nella ripresa post-pandemica e nel processo italiano ed internazionale di transizione energetica, digitale e green.”
Altri articoli
Confimprese Italia : “Il Black Friday 2024 avrà meno meno appeal”
CLESSIDRA FACTORING: UTILE NETTO A 3 MLN DI EURO, GIÀ OLTRE IL 2023 IMPIEGHI E TURNOVER IN CONTINUA CRESCITACLESSIDRA FACTORING: UTILE NETTO A 3 MLN DI EURO, GIÀ OLTRE IL 2023
Rekeep sperimenta una nuova soluzione per il recupero e il riuso del film flessibile da imballaggio utilizzato per la consegna ed il ritiro di lenzuola e divise presso le strutture sanitarie che usufruiscono dei servizi di lavanolo offerti dal Gruppo