UDINE – “Icaro e Dedalo – ovvero non sono un angelo” – spettacolo prodotto dalla Compagnia Arearea con il sostegno progettuale di teatroescuola, Ente Regionale Teatrale Friuli Venezia Giulia e il sostegno di Ministero italiano della Cultura e Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – è stato posticipato. Non si terrà il 4 e il 5 dicembre 2021, come originariamente previsto dal cartellone di Off Label 12, ma sabato 26 e domenica 27 febbraio 2022, alle 17.30.
DANZA PER LE NUOVE GENERAZIONI – Sarà un doppio appuntamento dedicato alla danza per le nuove generazioni e le famiglie (età consigliata dagli 8 anni), quello in programma a Lo Studio (via Fabio di Maniago 15, Udine) nell’ambito della rassegna per una nuova danza della Compagnia Arearea, la cui organizzazione è curata dall’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, con la direzione artistica di Marta Bevilacqua e Roberto Cocconi e in collaborazione con Danceproject Festival-ACTIS Trieste.
ICARO E DEDALO – Sulla scena Icaro e Dedalo vivono come esploratori bambini, attratti continuamente da tutto ciò che non conoscono. Il mito di Icaro e Dedalo è un’impresa coraggiosa, è una fuga verso la libertà, è un affondo sulla relazione padre e figlio, è un esempio classico della differenza tra le virtù umane: la temerarietà e il coraggio. Calcolare i rischi, sostenere il limite, trovare la giusta misura – eumetria – è ciò che preserva la vita. «Mi interessa parlare di questa differenza, di questo tempo d’analisi – ha spiegato la coreografa Marta Bevilacqua -. Lo farò ancora una volta con la danza e tre personaggi potenti: Icaro (Andrea Rizzo), Dedalo (Daniele Palmeri) e Minosse (Alessandro Maione), Re di Creta. Lo spettacolo declina le grandi azioni del mito e le rende scrittura motoria: orientarsi nel labirinto, scappare, costruire, inventare, volare, cadere. Il lavoro si snoda attorno a una metafora: uscire dal labirinto che noi stessi abbiamo costruito. A metà tra un cantiere edilizio e il cielo, tra il concreto e l’aereo, il mio Icaro non è un angelo ma un ragazzo che ama il gioco inteso in senso ampio, come pratica legata all’infanzia, ma anche come percorso che apre a uno sguardo ironico sulla realtà. Il mio eroe fanciullo vivrà sulla scena una trasformazione che lo condurrà a una morte simbolica e gli permetterà l’accesso a una nuova dimensione. Il volo è il punto di partenza e il mezzo attraverso il quale Icaro realizza la sua volontà di trasgressione».
PRENOTAZIONE – Tutti gli spettacoli si svolgeranno a Lo Studio, in via Fabio di Maniago 15, a Udine. La prenotazione è obbligatoria inviando un messaggio al numero 345.7680258. Si ricorda inoltre che, in ottemperanza al DL 105/2021 del 23 luglio 2021, per accedere agli spettacoli sarà obbligatorio esibire il green pass.
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