Dopo il successo del primo singolo Regionali, tra amori finiti troppo in fretta e fugacità di momenti indimenticabili che non torneranno più, Damix torna a dare conferme con Jenga.
In merito al brano, l’artista dichiara:
«Il singolo nasce dal ritornello che mi suonava in testa da un po’ di tempo, influenzato da un eccessivo ascolto dell’ultimo album di Machine Gun Kelly. Il titolo rappresenta a pieno l’essenza della canzone: jenga, personificare il gioco dimostrando come ci permettiamo la rimozione di pezzi di noi stessi con la speranza di non crollare, speranza risultata vana».
“Cerco i miei pezzi a terra, te sei sempre la stessa”
Jenga rappresenta una relazione che diventa una gara a togliersi più pezzi possibili, facendo cadere l’altro, con il fine di riuscire a rimanere intatti; il tutto inconsciamente, quasi definibile come manifesto di una classica relazione “tossica” ma in chiave urban pop.
BIOGRAFIA
Damix, all’anagrafe Damiano Grasselli, debutta a soli diciotto anni con Regionali. Da Terni è pronto a prendere il treno per entrare nel mondo della musica e scalare le classifiche.
Un sound giovane e contemporaneo, che abbraccia i toni della trap-pop, con note malinconiche, che riflettono lo stato d’animo dell’artista.
Parole comuni, immediate, dirette e di uso quotidiano rievocano contesti sociali che ci trasportano nel mondo dell’autore e nei suoi sentimenti.
Credits
Artista: DAMIX
Produzione, Mix e Mastering: Lorenzo Borseti
Chitarre e supervisione artistica: Francesco Benedetti
Manager: Riccardo Marini
Distribuzione: Artist First
Edizioni: Kate Creative Studio
Label & booking: GRM Management
Artwork cover: Monica Lucchetti
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