L’Aeroporto di Bologna conferma il suo impegno per la carbon neutrality
L’Aeroporto di Bologna conferma il suo impegno per la carbon neutrality, l’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica, e sottoscrive assieme a numerosi aeroporti di tutta Europa la “Dichiarazione di Tolosa” nel corso dell’Aviation Summit europeo che si è concluso oggi a Tolosa, nell’ambito della Presidenza francese del Consiglio dell’Unione Europea.
La Dichiarazione, fortemente voluta dalla Presidenza francese dell’UE, formalizza per la prima volta l’allineamento di Governi, Commissione Europea, industria, sindacati e altri portatori di interesse chiave, sul tema della decarbonizzazione dell’aviazione.
Gli aeroporti sono stati i primi in questo senso a guidare la sfida alla decarbonizzazione con quasi 200 società Aeroportuali certificate nell’ambito del programma Airport Carbon Accreditation e impegnate nella risoluzione “Net zero 2050” per arrivare a zero emissioni nette appunto entro il 2050.
Aeroporto di Bologna in qualità di membro attivo di ACI EUROPE, l’associazione di categoria per l’industria aeroportuale europea, ha infatti firmato nel 2019 un impegno storico per abbattere a zero le sue emissioni di Co2 entro il 2050 e nel 2021 ha ottenuto l’accreditamento “Livello 3 – Ottimizzazione” nell’ambito del programma internazionale “Airport Carbon Accreditation”, la certificazione inizialmente promossa da ACI Europe e rivolta alle società di gestione aeroportuale che intendono perseguire obiettivi di “carbon neutrality”.
Oggi con l’adesione alla Dichiarazione di Tolosa, viene fatto un ulteriore passo in avanti verso la creazione di un ecosistema aeronautico sostenibile.
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