Si è conclusa con un lunghissimo applauso di ben quindici minuti l’ultima tappa del tour musicale invernale, tra i teatri più belli del mondo, del Direttore d’Orchestra siciliano Francesco Di Mauro. Un successo oltre le aspettative per la Direzione de La Traviata di Giuseppe Verdi, messa in scena lo scorso 9 marzo in quello che è una vera e propria istituzione culturale in Bulgaria, il Teatro dell’Opera di Sofia.
Circa mille i partecipanti che hanno goduto dell’Opera rappresentata in italiano- con sottotitoli in bulgaro ed in inglese- da un cast d’eccezione prevalentemente locale, con la sola eccezione della bravissima soprano canadese- polacco Karoline Podolak, e- appunto- del Direttore d’Orchestra italiano.
“Lavorare con artisti di tutto il mondo- dichiara Di Mauro- si traduce sempre in un accrescimento culturale per tutti. D’altronde la musica è l’elemento più collante che esista, perché parla la lingua dell’anima, delle emozioni, che è comune a tutti noi”.
D’altra parte Di Mauro, che è anche Direttore Musicale del Capri Opera Festival e Coordinatore della Direzione artistica dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, a girare il mondo grazie alla musica è più che abituato. Diplomatosi presso il Conservatorio di Parigi che lo ha premiato con la medaglia d’oro per Direzione d’Orchestra, solo nell’ultimo anno, il Maestro si è esibito: ad Hong Kong, il 30 agosto e il 1° settembre 2021, nella direzione di “Capuleti e Montecchi”; il 4 settembre a Capri in “Cavalleria Rusticana” per il Capri Opera Festival; il 28 ottobre al Teatro Sociale di Napoli per “Cavalleria Rusticana”; il 28 e 30 novembre, e l’1 e il 2 dicembre 2021 al Teatro dell’Opera di Lubiana, in Slovenia, in “Cavalleria Rusticana” e “Pagliacci”; gli scorsi 13, 15 e 16 gennaio 2022 per il Concerto Sinfonico, al Teatro Lirico di Cagliari; lo scorso 21 gennaio al Teatro dell’Opera di Sofia, in Bulgaria, per la tragedia lirica “Norma”; il 29 gennaio e il 4 febbraio 2022 al Teatro dell’Opera di Novat, in Russia, per “Aida” e “Tosca”; il 9 marzo per “La Traviata” al Teatro dell’Opera di Sofia.
Il Maestro, meno recentemente, è stato inoltre Direttore Ospite del Teatro dell’Opera di Odessa, ha debuttato presso la Carnegie Hall di New York, e si è esibito presso prestigiose istituzioni musicali quali l’Opera Hall di Toronto, l’Opera Lyra di Ottawa, il Teatro dell’Opera di Cracovia, il Teatro Lirico di Cagliari, il Teatro Nazionale dell’Opera di Danzica, l’Orchestra Filarmonica di Cracovia, l’Orchestra Filarmonica di Ostrava, l’Orchestra della Radio Televisione di Sofia, la Lousiana Acadiana Symphony Orchestra, l’Orchestra Filarmonica Toscanini di Parma, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra Sinfonica Nazionale di Istanbul, l’Orchestra Sinfonica di Bari, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Lecce, l’Orchestra Sinfonica di Città del Messico, l’Orchestra Sinfonica di Guanajuato, l’Orchestra Sinfonica di Brasilia, Mozart Festival in New York.
Intensa anche l’attività discografica con la registrazione di alcuni CD in prima assoluta, dedicati a Ghedini, Malipiero, Hovaness Whittman, Jacob, Donatoni e Dallapiccola per la Stradivarius.
In merito alla guerra in corso, il Maestro tiene a dire: “Ho amici musicisti e cantanti, ma anche direttori d’orchestra, sia ucraini che russi- conclude Di Mauro- tutti auspicano che la guerra finisca il prima possibile, così come tutti noi. La cultura, e in particolare la musica, uniscono, e noi non vediamo l’ora che torni ad essere valorizzato quell’aspetto collante che le caratterizza, piuttosto che assistere a “censure” che non fanno che acuire le ostilità cui stiamo assistendo”.
Nel frattempo, per Di Mauro, è già in programma la direzione di spettacoli d’Opera in altre parti del mondo: Madama Butterfly in Estonia, il Trovatore di Giuseppe Verdi ad Hong Kong, La Traviata al Teatro Antico di Taormina. Concerti sinfonici che lo vedono Direttore d’Orchestra sono programmati in Germania, Francia e Portogallo.
COMUNICATO STAMPA
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