16 Novembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

L’ironia della sorte è il nuovo singolo di Davide Gammon

“Il segreto è imparare ad alzare lo sguardo senza pisciarsi sulle scarpe”

.”L’ironia della sorte” è il nuovo singolo dello psico-cantautore Davide Gammon.
Tempi difficili, inquietanti, forieri di angosce e dubbi sul futuro.
Questi sono i tempi in cui ci troviamo a vivere, affidando ai social il bisogno di sfogo e rispecchiamento nell’altro e in “altro”, sfiniti da anni di pandemia e scaraventati in uno scenario bellico
europeo che non promette ovviamente nulla di buono.
Abbiamo fatto il pieno di “canzonette stonate al balcone” durante il lockdown, mentre gli idoli (del rock e non solo) stanno cadendo uno alla volta e anche noi, per parafrasare Woody Allen,
“non ci sentiamo troppo bene”.

 Un brano
corredato da vocalizzi doo-wop e sonorità elettro-swing decisamente inedite per un autore che si è sempre collocato nella corrente del rock alternativo e della new wave.

 Nelle pieghe di un sound che si potrebbe definire “vintage moderno” ritroviamo così l’anima del musicista e, al contempo, quella dello psicologo che si prende cura dell’ascoltatore, cercando di
fargli arrivare un messaggio di speranza e di matura positività, senza ricorrere a scorciatoie o disimpegnate leggerezze.


Il brano è inoltre corredato da un videoclip (diretto da Muratti) in cui vediamo Davide in veste di padre in interazione con la figlia, simbolica rappresentante di un presente e futuro perfettamente
“sintonizzato” col messaggio del singolo.
Una vicenda umana e musicale che speriamo possa essere il ritratto di ciò che ci attende in questi tempi difficili.

BIOGRAFIA

Davide “Gammon” Scheriani, da anni porta avanti la propria attività di psicologo e quella di musicista e cantautore. Attivo dagli anni ’90, ha attraversato e vissuto il susseguirsi di fasi concitate e
contraddittorie nel mondo del pop e del rock: dal riscatto dell’underground con l’avvento del grunge alla stasi e alla confusione di generi avvenuta a inizio Anni Zero che hanno decretato
l’effimero successo dell’ “indie”.