Si è svolta presso il Giardino Piredda di Torino, la messa a dimora dei 30 ciliegi giapponesi donati da Suzuki al capoluogo piemontese.
L’iniziativa è legata all’impegno preso da Suzuki Italia di utilizzare una percentuale dei ricavi del Green Friday dello scorso 26 Novembre per piantare nuovi alberi.
Questa iniziativa è stata replicata in numerose altre zone d’Italia, grazie all’adesione di tante Concessionarie Ufficiali, che hanno piantato a loro volta ciliegi sakura nelle rispettive città.
La città di Torino ha un nuovo polmone verde presso il Giardino Piredda, pronto a profumare l’aria e a tingersi di bianco e rosa a ogni primavera.
Ieri pomeriggio alle ore 14, l’Assessore alla Cura della città e al Verde Pubblico della Città di Torino, Francesco Tresso, e il Presidente di Suzuki Italia, Massimo Nalli, hanno messo a dimora l’ultimo dei 30 ciliegi giapponesi donati da Suzuki al capoluogo piemontese. Le piante sono state acquistate con i fondi raccolti durante il Suzuki Green Friday dello scorso 26 novembre.
Suzuki si è impegnata a destinare parte del fatturato delle divisioni Auto, Moto e Marine all’acquisto di alberi e la scelta è caduta sui celebri sakura, con la volontà di farne omaggio alla Città di Torino, che da sempre ospita la sede di Suzuki Italia e ha legami storici col Giappone testimoniati dal gemellaggio con la città di Nagoya, presso i quartieri generale Suzuki di Hamamatsu, in Giappone.
I ciliegi verranno posizionati a completare i filari perimetrali degli alberi già presenti nel Giardino Piredda, area verde di circa 25mila mq compresa tra corso Rosselli, via Isonzo e via Issiglio, nel territorio della Circoscrizione 3.
Il Suzuki Green Friday ha permesso di piantare tanti splendidi ciliegi giapponesi anche in numerose altre zone d’Italia. I Concessionari della rete Suzuki hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa e, di concerto con Suzuki, hanno piantato almeno un “sakura” nelle loro città. Il bosco diffuso creato dalla rete ufficiale ha portato colori e fragranze dal “sapore” giapponese in molte città, dando loro una piccola boccata d’ossigeno con un abbattimento totale annuo stimato in più di 3.500kg di Co2.
“Ogni nostro atto determina il futuro del nostro pianeta, nel bene e nel male. Il contributo odierno di Suzuki, che con la tecnologia Suzuki Hybrid è protagonista della mobilità sostenibile, ci fa riflettere sugli sforzi da compiere ogni giorno per preservare l’ambiente e il pianeta in cui viviamo.” ha ricordato a margine dell’evento Massimo Nalli, Presidente di Suzuki Italia, che ha quindi aggiunto: “Fin dalla sua fondazione Suzuki si è data l’obiettivo di migliorare la vita dei suoi clienti e di contribuire a creare una società più prospera. Nel perseguire questo scopo, ispirandoci ai valori tradizionali della cultura giapponese, rispettiamo il pianeta, le regole e i principi che stanno alla base della convivenza civile. I fiori di ciliegio sono il simbolo di benessere, di armonia interiore e di equilibrio con l’universo che ci circonda”.
“Ringrazio Suzuki Italia per questa donazione, testimonianza di un impegno concreto verso l’ambiente e di grande attenzione verso la nostra città” ha commentato l’assessore Francesco Tresso, che ha aggiunto: “I ciliegi andranno ad arricchire la varietà di alberi presenti nel giardino Piredda e i suoi frequentatori potranno godersi lo spettacolo della loro fioritura ad ogni primavera. È anche grazie all’attivazione di sinergie con partner privati come Suzuki che possiamo realizzare al meglio il nostro programma di azioni per la valorizzazione e la cura del verde pubblico, un bene prezioso e una risorsa enorme per la nostra città.”
Un Piano Ambientale ben definito
Suzuki Motor Corporation ha definito un piano di sostenibilità e a novembre 2020 ha annunciato la Suzuki Environmental Vision 2050, che espone una strategia di lungo periodo e affronta molteplici tematiche ambientali stabilendo obiettivi futuri dell’Azienda e ipotizzando sin d’ora una sua evoluzione funzionale al loro raggiungimento.
Suzuki si impegna per la conservazione dell’ambiente e delle risorse idriche, ponendo attenzione ad aspetti cruciali quali l’approvvigionamento delle materie prime, l’impiego di energie rinnovabili, la riduzione degli imballaggi in plastica, il riciclaggio – specialmente delle batterie e dei componenti elettronici – e la gestione oculata dei rifiuti.
Suzuki partecipa poi a numerose iniziative per l’ambiente sia in ambito nazionale e internazionale.
Dal 2010 Suzuki Italia organizza “Suzuki Save the Green” e invita i suoi dipendenti a bonificare come volontari aree verdi e l’alveo di corsi d’acqua durante un fine settimana in occasione della Giornata Mondiale della Terra. L’iniziativa è stata sposata negli anni da sempre più concessionari, che nello stesso weekend si uniscono idealmente ai colleghi di Torino e ripuliscono un’area vicina alle rispettive sedi.
Suzuki ha aderito inoltre con la filiale e con la rete dei dealer alle ultime edizioni di “M’Illumino di Meno”, spegnendo le luci delle insegne e degli uffici durante l’orario di lavoro nell’ambito dell’annuale Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili
Dal 2011 la Casa madre opera nell’ambito di Clean-up the World. Questa campagna ha coinvolto sino a oggi svariate migliaia di persone, impegnate a dare una mano a migliorare la salute dei mari. Il progetto si integra da tempo con l’iniziativa Suzuki Clean Ocean Project, che svolge un’importante opera di sensibilizzazione, ed è stato riconosciuto anche dal Ministero dell’Ambiente giapponese nel contesto della “Plastic Smart Campaign”.
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