15 Novembre 2024

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Frank Tidone e il suo rock strumentale

Frank Tidone ha preso in mano la sua vita e ha deciso di fare rock strumentale. Non è un genere che va di moda, ma è quello che gli piace e soprattutto lo sa fare bene. E’ uscito da poche settimane il suo primo album, “Lost“, da cui è estratto il singolo “Slow Train Running”.

Frank Tidone e il suo viaggio in treno

Ogni brano di questo disco ha un suo carattere peculiare. Tutti legati da un filo conduttore, ma nessuno uguale all’altro. In particolare “Slow Train Running” ha una bella energia e una potenza fuori dal comune. Frank Tidone riesce a ricreare la sensazione di ritrovarsi sulla famosa Cumana di Napoli.

“Slow Train Running” nasconde anche un significato più profondo. Il treno è quel mezzo di trasporto usato ad esempio dai migranti per cercare una vita migliore, ma anche dagli artisti per raggiungere i propri sogni. Il brano è il primo passo dell’artista verso la realizzazione del proprio sogno. “Slow Train Running” ha un sapore di rinascita e una voglia di spaccare il mondo.

“Ho scelto questo come secondo estratto dall’album perché racchiude dentro di sé un forte senso di speranza. Il treno è un mezzo di trasporto non solo di persone, ma anche di sogni. Anche se il treno è un po’ malandato, come la Cumana, è comunque pieno di energia perché trasporta i sogni di tantissime persone”, così Frank Tidone descrive il proprio brano.

La particolarità di questo brano è che la chitarra è accompagnata da un fischio del treno e ci sembra proprio di essere su famoso Cumana di Napoli mentre aspettiamo di raggiungere la nostra meta.

Nel giro di meno di un mese l’ep “Lost” si è fatto amare da fan e addetti ai lavori, tra i pezzi che più hanno riscosso successo c’è proprio “Slow Train Running”. Frank Tidone ha deciso così di rilanciare il brano e accompagnarlo anche con un videoclip in uscita a breve.

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Biografia:

Frank Tidone ha un solo obbiettivo nella vita: fare musica. Si è avvinato a questa meravigliosa forma d’arte da piccolo grazie alle cassette dei genitori e alla tastiera elettronica che aveva in casa. La passione per la musica si faceva sentire anche quando guardava un film di cui gli rimanevano impresse più le colonne sonore che la trama.

A 17 anni qualcosa è cambiato, qualcosa è diventato più concreto. Il suo vicino di casa aveva iniziato a suonare la chitarra ed è stato proprio per merito suo che Frank si è appassionato allo strumento. Il suo percorso di studi è avvenuto principalmente da autodidatta intervallato da scuole di musica e lezioni.

Frank ha iniziato il suo percorso artistico nel 2007 suonando nella rock band Shake. Il gruppo non ha mai pubblicato demo, ma ha calcato importanti palchi e vinto diversi premi come il Festival Rock In di Napoli e il premio Lunezia 2009. L’avventura con la band finisce nel 2010 e il chitarrista decide di trasferisi in Inghilterra. Passa cinque anni qui per poi tornare in Italia e dare vita a un nuovo progetto.

Nasce così il duo I Ladri di Galline. Frank affiancato da un violinista ha girato l’Italia in camper portando la loro musica per tutto lo stivale. Il più eclatante è stato un mini tour da Napoli a Nizza seguendo la costa. Il duo ha suonato per tutte le regioni che incontrava per strada ed è riuscito a mantenersi con i soldi guadagnati durante i live.

Nel 2019 finisce anche l’avventura con il violinista, ma Frank non demorde e l’anno successivo entra in studio pronto a creare e a dare vita al suo primo progetto solista.

Finalmente il 9 febbraio 2022 il chitarrista torna e presenta al mondo il suo primo singolo “Lost”, che anticipa l’ononimo album in uscita l’11 febbraio. Il 18 marzo pubblica “Slow Train Running” come secondo singolo estratto dall’album.