La Stagione 2022 al Teatro Greco di Siracusa
Sei “Giornate siracusane” per le rappresentazioni classiche
La Fondazione Inda conferma per la Stagione 2022 al Teatro Greco di Siracusa le agevolazioni introdotte negli ultimi anni per consentire al più ampio pubblico di assistere agli spettacoli classici.
Dal 17 maggio al 9 luglio andranno in scena tre tragedie, Agamennone di Eschilo con la regia di Davide Livermore nella traduzione di Walter Lapini, Edipo Re di Sofocle per la regia di Robert Carsen nella traduzione di Francesco Morosi e Ifigenia in Tauride di Euripide con la regia di Jacopo Gassmann nella traduzione di Giorgio Ieranò. Tutti i residenti in provincia di Siracusa, presentando un documento valido di riconoscimento, potranno acquistare fino a un massimo di due biglietti, al prezzo di 15 euro ciascuno, per assistere agli spettacoli durante le Giornate siracusane.
Le Giornate siracusane saranno martedì 31 maggio e domenica 12 giugno per Agamennone, domenica 22 maggio e domenica 5 giugno per Edipo Re, domenica 19 e lunedì 27 giugno per Ifigenia in Tauride e 6 luglio per Coefore Eumenidi. I biglietti per gli spettacoli riservati alle Giornate siracusane si possono acquistare a partire da oggi 19 aprile, presentandosi di persona alla biglietteria di corso Matteotti (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17) e al botteghino del Teatro Greco (dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17).
DAL 18 MAGGIO IL GRANDE DEBUTTO DI EDIPO RE
ECCO IL CAST
Uno dei più importanti registi al mondo, un cast superbo e un coro di 80 elementi. Il 18 maggio debutta al Teatro Greco di Siracusa Robert Carsen. Il regista canadese dirigerà Edipo Re di Sofocle nella traduzione di Francesco Morosi e con la drammaturgia di Ian Burton. Il testo di Sofocle rimarrà in scena a Siracusa fino al 3 luglio.
Nel cast (in ordine di apparizione): Giuseppe Sartori (Edipo), Rosario Tedesco (Capo coro), Paolo Mazzarelli (Creonte), Graziano Piazza (Tiresia), Maddalena Crippa (Giocasta), Massimo Cimaglia (Primo messaggero), Antonello Cossia (Servo di Laio), Dario Battaglia (Secondo messaggero), Elena Polic Greco (Corifea). Il coro di Tebani è formato da allieve e allievi dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico, sia della sezione Giusto Monaco sia della Fernando Balestra, e da alcuni ex allievi della scuola di teatro dell’INDA. Le scene sono di Radu Boruzescu, i costumi di Luis F. Carvalho, le musiche di Cosmin Nicolae, il disegno luci di Robert Carsen e Giuseppe Di Iorio, i movimenti e le coreografie di Marco Berriel, regista assistente è Stefano Simone Pintor.
Per tutte le info scrivi a biglietteria@indafondazione.org o chiama il numero 0931 48 72 48 dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17. Per il calendario e le altre informazioni sulla nuova stagione: www.indafondazione.org
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