Il primo stabilimento Hyundai alimentato al 100% da energia rinnovabile raccontato nella nuova puntata del podcast Are We There Yet?
- Il sesto episodio della seconda stagione del podcast Are We There Yet? va alla scoperta interna ed esterna del primo stabilimento di Hyundai per una produzione sostenibile
- Ospite Petr Michník, Head of Administration di Hyundai Motor Manufacturing Czech (HMMC), che spiega alla conduttrice Suzi Perry come l’impianto sia arrivato a ricevere il 100% della propria energia da fonti rinnovabili
- Michnik rivela anche come HMMC stia lavorando a livello locale e con le generazioni future per portare la sostenibilità oltre l’impianto della fabbrica
- È possibile ascoltare e iscriversi al podcast a questo link
Il sesto episodio del podcast Hyundai Are We There Yet? entra nella fabbrica Hyundai in Repubblica Ceca, che rappresenta un’importante tappa nel percorso dell’azienda verso il l’ambizioso obiettivo di sostenibilità di raggiungere la carbon neutrality entro il 2045.
Insieme a Petr Michník, Head of Administration di Hyundai Motor Manufacturing Czech, la conduttrice Suzi Perry scopre come all’inizio del 2022 lo stabilimento HMMC sia diventato il primo dell’azienda a convertire il 100% del proprio consumo di elettricità in energia rinnovabile. Come spiega Michník, si tratta di un risultato estremamente significativo, data la grande quantità di energia richiesta dall’impianto per produrre un’auto nuova ogni minuto, 24 ore al giorno, cinque giorni alla settimana, anche se negli ultimi quattro anni lo stabilimento aveva già ridotto del 10% il consumo di energia.
Sebbene il sito produttivo di Hyundai Motor Manufacturing Czech sia ufficialmente alimentato da energia rinnovabile dal 1° gennaio di quest’anno, Michník racconta come sia stato all’avanguardia nell’approccio a una produzione rispettosa dell’ambiente fin da subito, anche da prima di iniziare ad essere operativo nel 2008. Piuttosto che abbattere gli oltre 1.000 alberi che si trovavano nell’area del suo cantiere, HMMC si è impegnata a ripiantarli nelle vicinanze.
“La sostenibilità è sempre stata uno degli aspetti fondamentali sia durante la costruzione della nostra fabbrica sia nella fase di avvio della nostra attività”, ha commentato Michník. “Attualmente sta assumendo sempre più importanza, soprattutto perché abbiamo trasformato il nostro consumo di energia in energia rinnovabile al 100%. Il nostro percorso ci allinea con la visione di ‘Progress for Humanity’ di Hyundai e si connette al nostro obiettivo di essere carbon neutral entro il 2045”.
L’impianto HMMC è il primo di Hyundai ad essere alimentato da elettricità rinnovabile al 100% grazie al suo impegno nella RE100 di Climate Group, un’iniziativa globale che riunisce centinaia di grandi e ambiziose aziende impegnate nell’uso di energia 100% rinnovabile e nell’accelerazione degli sforzi per lo sviluppo sostenibile e la carbon neutrality. La produzione dell’elettricità che alimenta HMMC proviene da una serie di fonti, che includono sia impianti di biogas locali sia fonti solari, idriche ed eoliche più lontane. Tutta l’energia acquistata da HMMC è accompagnata da certificati di Guarantee of Origin, che dimostrano la sua generazione da fonti rinnovabili.
Andare oltre: energia solare e coinvolgimento della comunità
Guardando al futuro, Michník ha spiegato che i piani di Hyundai Motor Manufacturing Czech per diventare ancora più sostenibile andranno oltre l’acquisizione di energia rinnovabile, poiché l’impianto mira non solo a continuare a ridurre il proprio consumo energetico, ma anche a produrre la propria energia solare da pannelli fotovoltaici installati sui vasti tetti della struttura.
Al di là dello stabilimento stesso, Michník ha parlato del notevole sforzo di HMMC per creare valore condiviso nella regione, qualcosa che, essendo lui stesso originario della zona, gli sta molto a cuore. Negli ultimi anni si è lavorato a una serie di progetti di bonifica, conservazione, educazione e recupero con la comunità locale. In particolare, Michník ha illustrato il progetto che ha intrapreso per preservare la biodiversità di piante, insetti e uccelli nei prati dei vicini Monti Beskydy nel 2021.
Con grande passione, Michník ha spiegato il suo entusiasmo nel raggiungere gli attuali obiettivi di sostenibilità di Hyundai e di impostarne di nuovi negli anni a venire: “Siamo parte integrante della nostra comunità. Ciò che è buono per noi potrebbe essere buono per gli altri. Abbiamo bisogno di ispirarci a vicenda per aiutare la comunità, perché questo ci ridarà qualcosa indietro di cui potremmo aver bisogno in seguito. Se investiamo nella comunità locale, avremo dipendenti efficienti e felici, e buone relazioni intorno a noi. Tutto questo può farci condurre al meglio il nostro business e la comunità potrà trarre profitto dalla nostra presenza”.
Per saperne di più su come Hyundai sta sostenendo la sostenibilità nel processo di produzione automobilistica nell’ambito della visione di “Progress for Humanity”, il sesto episodio della seconda stagione di Are We There Yet? è disponibile per gli ascoltatori su Spotify, Apple, Google Podcasts, Stitcher, Acast e altre piattaforme di streaming di podcast. È prodotto da Fresh Air Production.
Altri articoli
Do We: Il nuovo brand croato di moda si impegna per la sostenibilità in partnership con World Sustainability Foundation
Crocierissime e Ogyre insieme per preservare la biodiversità degli oceani: raccolti circa 2000 kg di rifiuti marini in soli 3 mesi.
CULTIVATING THE FUTURE: LA SICILIA SI RACCONTA