17 Dicembre 2024

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“Capovolgere all’infinito”: a giugno tre spettacoli teatrali a Cjase di Catine

FAGAGNA – Laboratori, musica, teatro, storie. “Capovolgere all’infi­nito” – un progetto di Damatrà realizzato con il contributo del Dipartimento per le politiche della famiglia (Presidenza del Consiglio dei Ministri) e con il patrocinio del Comune di Fagagna – è tutto questo e molto di più. È un invito a riscoprire le comunità di cui facciamo parte. Rovesciare il nostro punto di vista per scoprirne uno nuovo. Capovolgere all’infi­nito, nel post pandemia, signi­fica ri-attivare legami che a volte si sono interrotti, tornare ad abitare spazi che sono rimasti vuoti. Signifi­ca connetterci, riconoscerci, raccontarci. E per fare tutto questo quale migliore posto, se non un luogo di comunità: Cjase di Catine, a Fagagna, dove da giugno ad agosto, le attività si susseguiranno giorno dopo giorno, sera dopo sera. Fra le iniziative di teatro ce ne sono tre da segnalare, a giugno. Tutte con ingresso gratuito ma con prenotazione consigliata su EventBrite, visto il numero limitato di posti disponibili. Per info: Damatrà 0432235757, info@damatra.com.

VENERDÌ 10 GIUGNO – Si comincerà venerdì 10 giugno, alle 20.45, nel salone di Cjase di Catine con “Incontro con uno sconosciuto, Pasolini”, spettacolo promosso dal Circolo ARCI MIS(S)KAPPA che cercherà di capire: Chi era Pier Paolo Pasolini? Le risposte più spontanee e immediate potrebbero essere «un regista», «un poeta», più genericamente «un intellettuale» o «un artista»; di sicuro, era «uno morto ammazzato a Ostia». E se invece chiedessimo chi è Pier Paolo Pasolini, quali risposte sentiremmo? Quanto lo conosciamo davvero? Prenotazioni: https://bit.ly/3wVpXpR 

SABATO 11 GIUGNO – Sabato 11 giugno, sempre nel salone di Cjase di Catine, alle 20.45, Heina e il Ghul: uno spettacolo per tutti, dai 7 anni in su, di e con Abderrahim El Hadiri, regia Mario Gumina, produzione di Cicogne teatro. Una mirabolante vicenda raccontata dal cuoco di corte, inda­arato a preparare un sontuoso cous cous per festeggiare il ritorno di Heina, la ‑glia dello sceicco rapita dal terribile Ghul, il mostro di farina. Alleati del cuoco sono zucchine, melanzane e pomodori, per un succulento lieto fine. Prenotazioni: https://bit.ly/3wYRibZ 

SABATO 18 GIUGNO – Sabato 18 giugno, nel salone al primo piano, alle 20.45, Cjase di Catine ospiterà “Scarpe”, uno spettacolo per tutti dai 6 anni in su, di/con Serena Di Blasio per la regia di produzione CTA, dedicato a questi oggetti capaci di dirci molto della persona che li indossa, che ci raccontano da dove arriva e dove sta andando. Importanti per tutti, lo sono in particolar modo per i viandanti, per chi emigra e per chi è costretto a lunghi viaggi a piedi. Prenotazioni: https://bit.ly/3N5Oe3p 

IL PROGETTO – Capovolgere all’infi­nito è un percorso di scoperta e valorizzazione di ogni luogo e delle persone che lo vivono. Ma anche una scoperta per le persone stesse che abitano questi territori, a volte considerati periferici, ma che possono essere portatori di nuove centralità, rovesciando punti di vista consolidati per aprirsi in maniera creativa al cambiamento. Lasciarsi capovolgere all’infi­nito. Un progetto di Damatrà realizzato con il contributo del Dipartimento per le politiche della famiglia (Presidenza del Consiglio dei Ministri) e con il patrocinio del Comune di Fagagna, in collaborazione con: Murice Società Cooperativa Sociale, APS Minoranza Creativa, O.I.Ko.S onlus, Istituto Statale d’Istruzione secondaria superiore “E. Mattei”, Istituto comprensivo di Pozzuolo del Friuli, Wild Routes APS, Puntozero Società Cooperativa e Associazione Menti Libere.