Dal 10 al 30 giugno sono esposte nelle vie e nelle piazze della città lombarda le foto di Ami Vitale, Pablo Ernesto Piovano, Matthew Abbott e Sebastian Gil Miranda, stampate in grande formato con la tecnologia inkjet dell’azienda giapponese: scatti di grande impatto visivo e immagini che raccontano storie dal forte significato sociale.
Cinisello Balsamo, 10 giugno 2022 – Si apre oggi a Cremona la mostra fotografica “Sguardi all’orizzonte”, che espone nelle vie e nelle piazze della città lombarda le foto in grande formato di quattro grandi fotografi internazionali: Ami Vitale (Stati Uniti), Pablo Ernesto Piovano (Argentina), Matthew Abbott (Australia) e Sebastian Gil Miranda (Francia).
Frutto della collaborazione tra il Festival della Fotografia Etica di Lodi e il Porte Aperte Festival di Cremona, è un percorso espositivo fotografico di grande valore, che ha l’obiettivo di portare la grande fotografia internazionale in città proponendo il tema dell’orizzonte del nostro prossimo futuro. Un nuovo modo di fare cultura: portare le mostre nelle vie e nelle piazze della città permette di raggiungere un pubblico vasto ed eterogeneo, raccontando storie importanti e poco conosciute.
Massimo Pizzocri, Amministratore Delegato di Epson Italia afferma: “Epson è anche questa volta a fianco del Festival della Fotografia Etica di Lodi per supportare con la nostra tecnologia un’iniziativa che non ha solo l’obiettivo di promuovere la cultura fotografica, ma anche di portare storie di grande significato sociale all’attenzione di un pubblico sempre più ampio”.
Dal salvataggio delle giraffe alla lotta per la sopravvivenza della comunità Mapuche; dalla stagione dei grandi incendi in Australia a un’esperienza umana e sportiva a Nairobi.
I grandi pannelli installati a Cremona contengono le immagini stampate con tecnologia inkjet Epson su vari su supporti di tipo diverso. Grazie agli inchiostri resistenti alla luce solare e agli agenti atmosferici, queste stampe resistono perfettamente all’esposizione in esterni e moltiplicano a livello visivo il forte impatto dello scatto originale.
Le foto dell’americana Ami Vitale Il salvataggio coraggioso delle giraffe documentano il trasferimento di un gruppo di giraffe di Rothschild dall’isola di Longicharo, un pinnacolo roccioso di lava nel mezzo del lago Baringo, nel Kenya occidentale.
Con l’intenso progetto in bianco e nero Il risveglio delle voci antiche, l’argentino Pablo Ernesto Piovano racconta invece la lotta per la sopravvivenza della comunità Mapuche in Sudamerica.
Estate Nera è il titolo della mostra dell’australiano, Matthew Abbott, che illustra i risultati del cambiamento climatico con immagini sulla stagione dei grandi incendi che ogni anno devastano violentemente l’entroterra del suo Paese.
Sono infine del fotografo Sebastian Gil Miranda, francese di nascita e argentino di adozione, le immagini di Baba Yao, il padre di tutti: la bellissima storia di Austin Ajowi, ex portiere professionista che dopo un grave infortunio è diventato allenatore di calcio e ha ripulito una discarica a Mathare, una delle più grandi baraccopoli di Nairobi e dell’Africa, per creare un campo da gioco per i bambini della sua comunità che oggi si chiama “Austin Grounds”.
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