Certificazione Gender Equality, riduzione delle emissioni di CO2 coerenti con l’obiettivo di neutralità di carbonio al 2050 e performance finanziarie superiori al 2019: sono i risultati concreti della messa in opera della strategia “All sustainable”, strada della sostenibilità per raggiungere la neutralità di carbonio.
Nella nuova sede di Confindustria Cuneo, il Presidente e Amministratore Delegato di Michelin Italiana, Simone Miatton, ha presentato il Bilancio di Sostenibilità della società, un report realizzato da Ernst&Young, che conferma l’impegno a favore della trasparenza e della tracciabilità delle performance di sostenibilità dell’Azienda.
Mauro Gola, presidente di Confindustria Cuneo, afferma: “Per noi ospitare la presentazione del Bilancio di Sostenibilità di Michelin Italiana, un’industria che è stabilmente nel Gotha Mondiale dell’innovazione, è motivo di grande orgoglio. Presso lo stabilimento di Cuneo di Michelin Italiana in questi mesi il CIM4.0 sta sviluppando un hub, cioè un centro di ricerca e innovazione. Sarà uno spazio ipertecnologico dedicato al supporto strategico e operativo delle aziende del territorio cuneese. Le imprese potranno accedervi e testare prodotti, processi e impianti secondo le logiche dell’Innovazione 4.0. Anche questo è operare per la sostenibilità intesa in senso lato, includendo quella complessiva del nostro sistema territoriale, sostenendone le possibilità di crescita. Sono scelte, queste, che aiutano a essere ottimisti anche negli attuali frangenti”.
“Siamo onorati di aver potuto presentare il 2° Bilancio di Sostenibilità della Michelin Italiana nella nuova e prestigiosa sede di Confindustria Cuneo. In questo territorio, che ospita il più importante stabilimento Michelin dell’Europa Occidentale, abbiamo potuto sviluppare radici solide e relazioni importanti”, dichiara Simone Miatton, Presidente e Amministratore Delegato Michelin Italia.
Sono positive le notizie che emergono dall’analisi dei dati di produzione e di vendite che vedono il 2021 ai livelli del 2019. Infatti, nonostante le difficoltà che la pandemia ha costretto ad affrontare nel 2020, il 2021 è stato un anno caratterizzato da una progressiva ripresa. Il parziale ritorno alla normalità, nonostante le tensioni sui prezzi e l’approvvigionamento di alcune materie prime, ha consentito di ritrovare una sostanziale crescita, grazie all’aumento dell’attività produttiva e della mobilità anche sulle lunghe percorrenze. Un risultato rilevante che abbiamo ottenuto attraverso l’applicazione della strategia “All Sustainable” che si sviluppa attraverso i suoi tre assi: People, Planet e Profit.
“Questa sfida, ed il successo del suo superamento, ci ha permesso di consolidare i punti di forza dell’Azienda e la consapevolezza che siamo pronti per affrontare il futuro. Abbiamo dimostrato la resilienza e la validità della nostra strategia, soprattutto, abbiamo preso ancor più coscienza dell’importanza del legame con le nostre persone”, afferma Simone Miatton, Presidente e Amministratore Delegato Michelin Italia.
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