LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, in collaborazione con Spazio Teatro No’hma Teresa Pomodoro, presentauna serata dedicata al gigante della letteratura JAMES JOYCE, nell’anno in cui il romanzo “Ulisse” festeggia i 100 anni dalla prima edizione integrale, domenica 10 luglio allo Spazio Teatro No’hma di Milano (via Orcagna, 2).
L’appuntamento si apre con l’introduzione di Elisabetta Sgarbi e il prologo dell’autrice e esperta di letteratura contemporanea Giuliana Bendelli.
Segue lo spettacolo di e con Mauro Covacich “Joyce”, a cura di Massimo Navone, produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Partendo da un approccio autobiografico, Covacich metterà in luce i tratti umani ed artistici di quello che può essere considerato il primo scrittore performer, un uomo che ha subito quindici operazioni agli occhi e ha dato vita a una nuova forma di visibilità, un uomo ritenuto troppo cerebrale e che non ha mai smesso di parlare del corpo, un autore accusato di essere elitario e che si è sempre pensato come un operaio della scrittura, il genio che, meglio di ogni altro, ha mostrato come gli uomini siano un’invenzione del linguaggio.
Inizio ore 21.00. Ingresso gratuito su prenotazione https://www.eventbrite.it/e/biglietti-joyce-368869317057
Biografia Giuliana Bendelli
Laureata in lingue e letterature straniere, ha conseguito un Master of Philosophy in letteratura angloirlandese (Trinity College Dublin) e un dottorato di ricerca in anglistica e americanistica (IULM Milano, Pavia, Verona). Dal 2004 è professore di letteratura inglese presso l’Università Cattolica di Milano. Con Vita e Pensiero ha pubblicato tre monografie: La Veglia di Joyce (2012), Joseph Conrad: la figura del mare (2012), Leggere l’Ulisse di Joyce (2017). Ha scritto saggi su vari autori, pubblicati su riviste e volumi italiani e stranieri, i più recenti sulla ricezione italiana di Ezra Pound. Ha tradotto vari testi, alcuni mai pubblicati prima in italiano, come la raccolta poetica The Essential (Jaca Book, 2017) e i romanzi La Croce Storta (2001) e I Fiorentini del noto autore irlandese Brendan Kennelly. Ha tradotto tre racconti di Lewis Carroll in un volume con sua curatela: Il Campanile di Oxford, (Lemma Press Edizioni, Bergamo agosto 2019). Ha curato l’edizione del romance shakespeariano Pericle, principe di Tiro e sta ultimando l’edizione critica dell’Enrico V. Ha curato il volume La Terra Promessa di Clara Farber (Jaca Book 2022), romanzo autobiografico inedito della scrittrice americana di famiglia ebrea tedesca, Constance Weil Rauch. Ha insegnato in università straniere tra le quali il Trinity College di Dublino e l’Università di Turku in Finlandia.
Cultrice dell’opera di James Joyce, da anni organizza eventi di carattere scientifico e divulgativo sulla sua opera, sia all’interno dell’Università Cattolica che in collaborazione con studiosi di altre Università, coinvolgendo sempre gli studenti. Risultata vincitrice del Premio Internazionale Letterario “Carlo Bo-Giovanni Descalzo” 2021 per la Sezione di saggistica letteraria.
Biografia Mauro Covacich
Mauro Covacich (Trieste, 1965) è autore della raccolta di racconti La sposa (2014, finalista premio Strega) e di numerosi romanzi, tra cui A perdifiato (2003), Fiona (2005), Prima di sparire (2008), A nome tuo (2011, da cui Valeria Golino ha tratto il film Miele), La città interiore (2017, finalista premio Campiello), Di chi è questo cuore (2019), Colpo di lama (nuova edizione 2020) e Sulla corsa (2021). Nel 1999 l’Università di Vienna gli ha conferito l’Abraham Woursell Award. Vive a Roma.
La Milanesiana è il più grande festival itinerante che promuove il dialogo tra le arti e quest’anno torna con la sua 23esima edizione dedicata al tema OMISSIONI.
Un festival di respiro internazionale che tesse relazioni tra letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia e sport e che anno dopo anno diventa sempre più protagonista delle estati italiane.
Dal 4 giugno al 3 agosto, La Milanesiana infatti arriverà in 20 città diverse con oltre 60 incontri ed eventi, accogliendo più di 150 ospiti italiani e internazionali.
Come in tutte le edizioni, l’arte ricopre un ruolo importante all’interno del Festival che quest’anno ospiterà ben 9 mostre in tutta Italia, dal 4 giugno al 15 settembre. I cataloghi delle mostre ospitate quest’anno da La Milanesiana sono editi dalla Fondazione Elisabetta Sgarbi.
La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, è stata rielaborata anche quest’anno da Franco Achilli.
La Milanesiana è organizzata da Imarts International Music and Arts e Fondazione Elisabetta Sgarbi, con il Patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia.
Main Sponsor de La Milanesiana: Ealixir, Fondazione Cariplo, Comune di Bormio, Rotary Club Bormio Contea, Intesa Sanpaolo, Volvo, Milano Serravalle – Milano Tangenziali, ENEL, Conad, Grafica Veneta.
Partner de La Milanesiana: Regione Emilia-Romagna, APT Regione Emilia-Romagna, Comune di Ascoli Piceno, Regione Marche, Almo Collegio Borromeo Pavia, Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo, Fondazione Banca Popolare di Milano, Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anne Meyer, La Venaria Reale, Fondazione AEM, MM Spa, GfK, Corriere della Sera, Damman Frères, Gerardo Sacco, pba, Galleria Vik Milano.
La Milanesiana ringrazia: Comune di Seregno, Comune di Alessandria, Comune di Sondrio, Comune di Bassano del Grappa, Comune di Faenza, Comune di Imola, Comune di Bagno di Romagna, Comune di Dozza, Comune di Gatteo A Mare, Comune di Cervia, Comune di Livigno, Comune di Firenze, Palazzo Reale, Fondazione Corriere della Sera, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Teatro Franco Parenti, Spazio Teatro No’hma, Teatro Carcano di Milano, Teatro Gerolamo, Anteo, Cinema Mexico, Conservatorio di Milano, Ca’ Sagredo Hotel – Venezia, Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, Camera di Commercio delle Marche, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Musei Civici di Ascoli Piceno, Fondazione Elisabetta Sgarbi, Fondazione Cavallini Sgarbi, Betty Wrong, Libreria di Quartiere, Giacomo Milano, Studio Volpatti, Francesca Filauri – Circolo Cultural-mente Insieme, Studio Toffeletto De Luca Tamajo, Ciaccio Arte, @Video S.r.l., Piergaetano Marchetti, Netphilo Publishing S.r.l., Raptus&Rose, Galleria Ceribelli, Cenacolo Artom, Salone Internazionale del Libro di Torino, Bookcity Milano, lafeltrinelli.it e IBS.it, Attilio Ventura, A+G Design, Kinéo, Ornella Bramani, Fondazione Fabrizio De André Onlus, Errestampa, Sergio Antolini, Banca Popolare di Sondrio, Fondazione Credito Valtellinese, SEV Sondrio Società Economica Valtellinese, Lions Clubs International, Assicurazioni Schena – Banca Generali Private, Fondazione Pro Valtellina Onlus, BIM, Rotary Club Milano Precotto San Michele.
Altri articoli
ECU FILM FEST 2024 “IL FESTIVAL DEDICATO AL DIALOGO INTERRELIGIOSO”
“Cattivi” debutta al Teatro Vittoria di Roma
IL TEATRO REGIO DI PARMA PREMIATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA AL CONCORSO ART BONUS 2024