Rendere il Lido di Venezia sempre più “green”, promuovendo un nuovo modello di turismo rispettoso dell’ambiente è l’obiettivo del progetto “Litorale green verso un turismo sostenibile”, presentato ieri sera sull’isola allo stabilimento balneare Blue Moon. Il progetto rientra nella prima edizione del “Summit del mare costa veneta green lab”, l’iniziativa promossa dalla Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto, alla quale hanno aderito dieci comuni costieri tra i quali anche Venezia.
Il Summit prevede che ognuna delle località coinvolte promuova una serie di attività di tutela ambientale. A illustrare quanto realizzato finora al Lido e ciò che è in programma l’assessore comunale al Bilancio Michele Zuin. Con lui la presidente della Conferenza dei Sindaci Roberta Nesto, il presidente di Venezia Spiagge Pierluigi Padovan e il presidente della Venicemarathon Piero Rosa Salva. Presente anche il vicepresidente del Consiglio comunale Paolo Romor.
“L’idea di sostenibilità del Lido di Venezia è nata nella scorsa consiliatura con la firma del protocollo condiviso con l’allora ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti” ha detto Zuin. “Come Amministrazione stiamo investendo molto sull’isola, che da 14 anni si fregia anche della bandiera blu, per concretizzare la transizione energetica e gli obiettivi di sostenibilità ambientale dell’Agenda 2030 dell’Onu. Ho voluto fortemente l’adesione alla Conferenza dei sindaci del litorale perché ci può aiutare, confrontandosi anche con altri Comuni, quali Jesolo o Caorle, a sviluppare per il Lido un tipo di turismo diverso e sostenibile”.
Zuin ha snocciolato le misure adottate al Lido: “Il primo e più importante intervento è stata la creazione di una rete urbana di trasporto pubblico del tutto elettrica, composta da 30 autobus con relative ricariche dotati ognuno di circa 90 posti, porte usb e schermi che forniscono informazioni ai cittadini su cui abbiamo investito 27 milioni di euro. Vogliamo portare anche i privati verso l’elettrico, perciò è stata stipulata una convenzione con Enel che ha installato finora quattro colonnine di ricarica. L’obiettivo sarà introdurre questi mezzi, sia elettrici che a idrogeno, anche in terraferma”.
L’assessore ha posto poi l’accento anche sulla mobilità legata all’uso delle biciclette: “Verrà realizzata una nuova pista ciclabile, finanziata con un investimento di 2 milioni 920mila euro, che partirà da San Nicolò e arriverà a Pellestrina. Abbiamo inoltre installato 109 rastrelliere in 33 aree del Lido, per un totale di 828 posti, e 17 in 9 aree di Pellestrina, per 141 posti. Altri 926 posti verranno creati tra l’estate e l’autunno”.
Si è poi fatto il punto sulla gestione dei rifiuti: “Avere una raccolta differenziata al 75%, pari a quella della Terraferma, è per noi motivo di orgoglio” le parole di Zuin. “L’obiettivo dell’Amministrazione è arrivare all’80% ma anche ridurre del 15% la produzione di rifiuti solidi urbani. Abbiamo poi installato in via sperimentale un cestino compattatore alimentato a energia solare nella zona di Santa Maria Elisabetta”.
Nel corso dell’incontro è stata infine presentata la Venice Lido Beach Run, il primo “trail on the beach”: gara podistica che si svilupperà nella natura, tra le spiagge e la pineta. Tre le distanze previste: quelle agonistiche di 11 e 5 chilometri e quella della Family Run di 2 chilometri.
Si partirà dallo stabilimento balneare Blue Moon, percorrendo i primi chilometri sulla sabbia, poi si entrerà nella pineta e i concorrenti del percorso più lungo si spingeranno sulla diga fino al faro di San Nicolò, per poi tornare di nuovo verso il Blue Moon. La manifestazione, promossa da Venicemarathon, sarà a numero chiuso, con massimo 500 partecipanti.
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