16 Novembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

Senia si racconta anche su Zarabazà

Navigando tra la buona musica del web ci siamo imbattuti nella video intervista nella nostra amica Anna in arte Senia ve la riproponiamo per intero.

Sono tutti molto diversi tra loro i nove brani che popolano questa prima raccolta, si passa dal folk al rock, dal jazz al blues. Canzoni con sonorità che avvolgono l’ascoltatore con gusti di epoche e luoghi diversi, dalla festa di paese tipicamente siciliana, alle musiche gitane, all’interpretazione “nuda e cruda” con solo percussioni e voce. Questa fusione e ricchezza di stili è tipica della cantautrice che spiega:

“Il nome Senia nasce nell’orto, è “senia” che chiamiamo il campo coltivato nel gergo contadino della Sicilia Occidentale. Un bell’orto di casa è ricco di verdure, ortaggi e erbe aromatiche di ogni tipo, allo stesso modo la mia musica vuole essere ricca di contaminazioni e di generi, ogni canzone è un mondo a sé. Questo mi dà la libertà di non sentirmi costretta dentro nessuna categoria se non quella del cantautorato. Del resto nel mio caso la musica e le parole sono pura ispirazione, non sono sottoposte a dinamiche commerciali o a ragionamenti di profitto. Questo è l’altro aspetto della scelta del nome d’arte “Senia”, in realtà la vera base di tutto. Con la parola araba “saniyya”, in siciliano “senia”, si indica quello strumento che raccoglie l’acqua viva dai pozzi e la riversa nei campi, allo stesso modo io mi sento strumento a servizio di ispirazione e flusso di coscienza, perché si riversino in musica e parole.”

L’album è un viaggio che racconta l’intuizione della vita, l’amore profondo e i suoi eterni travagli, il riconoscimento della precaria bellezza di ogni singolo giorno, l’affermazione della dignità personale e il bisogno di riprendere il controllo della propria esistenza assecondandone i desideri più profondi. Non passa inosservata la pandemia che ci vede “uccelli fermi che sulle piume han tatuati cieli aperti”, la stessa pandemia che ci rimette senza veli di fronte agli specchi. A rendere omaggio alla terra siciliana due canzoni in dialetto, “Tramunta lu suli”, il quadro di una festa di paese che incarna le più ardenti passioni e “Lu piscaturi”, il dietro le quinte della vita di un “semplice” pescatore, con la sua quotidianità, le difficoltà e le speranze di chi si ciba di mare, e in maniera dolce e indiretta di una compagna di vita che ogni giorno vive una partenza e l’attesa di un ritorno.

Una curiosità, la copertina dell’album, che è l’incontro di due canzoni, è stata disegnata dall’artista francese “Milou”.

L’album completo è disponibile gratuitamente sul sito ufficiale dell’artista www.seniaofficial.it con collegamenti a Youtube, Spotify e Apple Music.

Potete stare in contatto con l’artista sui social:

Instagram: senia__official

Facebook: SENIA

Felice ascolto!